Salve, in seguito ad un click che avviene quando giro il collo verso sinistra, il mio medico mi ha p
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Salve, in seguito ad un click che avviene quando giro il collo verso sinistra, il mio medico mi ha prescritto RM colonna cervicale di cui illustro esito:
Relativa rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Ipointensità del segnale T2-pesato dei dischi intersomatici compresi nel segmento C3-C6 come per fenomeni discomalacici.
coservati gli spazi intersomatici esaminati.
C4-C5: lieve protrusione discale in sede postero-mediana che impronta lievemente lo spazio subaracnoideo premidollare.
C5-C6: lieve bulging discale in sede mediana.
paramediana che impronta lievemente lo spazio subracnoideo premidollare.
C6-C7: lieve protursione discale in sede postero-mediana che impornta levemente lo spazio subracnoideo premidollare.
canale vertebrale di ampiezza nei limiti.
somi vertebrali normoconfrormati.
buono l'allineamento somatico sul piano sagittale.
aggiungo inoltre che ormai da un anno, avverto delle volte, con determinati movimenti un dolore "osseo" che io idenfitico verso lo sterno e per il quale l'anno scorso ho eseguito rm con esito senza problematiche.
Inoltre, da circa due mesi, ho la mandibola che presenta uno scatto con dolori alla pressione ai muscoli del viso, della bocca e del collo, eseguita visita gnatologica ieri (non l'ho fatta prima perchè ho dovuto completare estrazione e impianto dentale) con elettromiografica dentale ed oggi avrò esito della visita con probabile byte e altre indicazioni.
Mi chiedevo in primis cosa significano le varie problematiche presentate dalla RM cervicale e se tutte queste problematiche possano essere collegate.
In particolare ovviamente voglio risolvere lo scatto alla mandibola e il click al collo prima che impazzisca definitivamente e per risolvere i problemi a quale figura dovrò rivolgermi.
Grazie
Relativa rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Ipointensità del segnale T2-pesato dei dischi intersomatici compresi nel segmento C3-C6 come per fenomeni discomalacici.
coservati gli spazi intersomatici esaminati.
C4-C5: lieve protrusione discale in sede postero-mediana che impronta lievemente lo spazio subaracnoideo premidollare.
C5-C6: lieve bulging discale in sede mediana.
paramediana che impronta lievemente lo spazio subracnoideo premidollare.
C6-C7: lieve protursione discale in sede postero-mediana che impornta levemente lo spazio subracnoideo premidollare.
canale vertebrale di ampiezza nei limiti.
somi vertebrali normoconfrormati.
buono l'allineamento somatico sul piano sagittale.
aggiungo inoltre che ormai da un anno, avverto delle volte, con determinati movimenti un dolore "osseo" che io idenfitico verso lo sterno e per il quale l'anno scorso ho eseguito rm con esito senza problematiche.
Inoltre, da circa due mesi, ho la mandibola che presenta uno scatto con dolori alla pressione ai muscoli del viso, della bocca e del collo, eseguita visita gnatologica ieri (non l'ho fatta prima perchè ho dovuto completare estrazione e impianto dentale) con elettromiografica dentale ed oggi avrò esito della visita con probabile byte e altre indicazioni.
Mi chiedevo in primis cosa significano le varie problematiche presentate dalla RM cervicale e se tutte queste problematiche possano essere collegate.
In particolare ovviamente voglio risolvere lo scatto alla mandibola e il click al collo prima che impazzisca definitivamente e per risolvere i problemi a quale figura dovrò rivolgermi.
Grazie
Buongiorno, la rm cervicale evidenzia degenerazione in diverse zone del rachide. Il click al collo e lo scatto alla mandibola possono essere connessi sia a quanto evidenziato dalla rm, sia alla terapia gnatologica che sta adottando.
Il bite è di per se una terapia che potrebbe risolvere i problemi che presenta, dunque in questo momento la cosa migliore è attendere l'esito della visita gnatologica e capire se ci sono cambiamenti. In un secondo momento e se quanto fatto non bastasse, sarebbe utile una visita da un Osteopata della sua zona, ancor meglio se di fiducia e in dialogo con lo gnatologo che la sta seguendo, per capire meglio come intervenire.
Saluti!
Il bite è di per se una terapia che potrebbe risolvere i problemi che presenta, dunque in questo momento la cosa migliore è attendere l'esito della visita gnatologica e capire se ci sono cambiamenti. In un secondo momento e se quanto fatto non bastasse, sarebbe utile una visita da un Osteopata della sua zona, ancor meglio se di fiducia e in dialogo con lo gnatologo che la sta seguendo, per capire meglio come intervenire.
Saluti!
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Buongiorno, dalla RM cervicale si vedono dei fenomeni degenerativi (principalmente delle protrusioni nella cervicale bassa) che però non impattano il midollo spinale. Il tutto potrebbe essere correlato al click mandibolare, così come il dolore anteriore. I dolori e i fastidi mandibolari, se iniziati in seguito alla chirurgia orale, potrebbero essere dati anche dal tempo prolungato in cui si è dovuta mantenere la bocca aperta oppure, se li avvertiva già da prima, la causa potrebbe essere una funzione asimmetrica della muscolatura mastcatoria, specialmente se digrigna i denti o serra o scarica la tensione in questa regione. Una volta avuta la risposta della visita gnatologica mi rivolgerei a un fisioterapista specializzato nel trattamento delle disfunzioni dell'articolazione temporomandibolare per una visita ed eventuali manipolazioni e assegnazione di esercizi. Secondo la letteratura scientifica l'associazione del trattamento fisioterapico specializzato all'utilizzo del bite risulta essere la cosa migliore, nei casi in cui questi siano necessari. Cordiali saluti
Salve a lei e grazie della domanda. Sta presentando diverse problematiche, che effettivamente possono essere correlate tra loro. È riconosciuto che problematiche relative al tratto cervicale della colonna possano essere correlate a disordini temporo-mandibolari (articolazione della mandibola). Sia i riscontri radiologici della RM cervicale sia i sintomi mandibolari da lei descritti sono molto comuni e si osservano frequentemente. Per cui, la buona notizia è che entrambi sono trattabili con successo attraverso una fisioterapia mirata e personalizzata, soprattutto attraverso dell'esercizio terapeutico. Il consiglio è quindi di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato in disordini muscolo-scheletrici. Immagini la RM come una fotografia della sua cervicale. Quello che appare non deve portarla a trarre conclusioni riguardo la sua condizione, perché le immagini devono essere sempre correlate alla gravità dei sintomi. Le immagini riportano segni di usura pressoché fisiologici, riscontrabili molto comunemente, ma non è detto che siano la causa del click da lei avvertito. Con una buona fisioterapia il problema del click potrebbe risolversi, a prescindere da quello che illustrano le immagini. Stessa cosa per il bite, che deve essere considerato come una stampella: a volte è necessario sempre, ma a volte può essere necessario solo temporaneamente, perché a volte con della buona fisioterapia la stampella può essere tolta. A disposizione per ulteriori info. Cordiali saluti
Buongiorno,
Le consiglio un'accurata valutazione da un Fisioterapista specializzato nei disturbi muscolo-scheletrici, in particolar modo che sappia prendere in carico disturbi a carico dell'articolazione temporo-mandibolare. In tal modo, può trovare le migliori strategie per migliroare la sua condizione.
A disposizione per eventuali chiarimenti,
Saluti
Le consiglio un'accurata valutazione da un Fisioterapista specializzato nei disturbi muscolo-scheletrici, in particolar modo che sappia prendere in carico disturbi a carico dell'articolazione temporo-mandibolare. In tal modo, può trovare le migliori strategie per migliroare la sua condizione.
A disposizione per eventuali chiarimenti,
Saluti
buongiorno, la condizione descritta dalla risonanza e i sintomi da lei mostrati delineano una condizione di serramento dei denti notturni associata a degenerazione artrosica del tratto cervicale causata probabilmente da posture scorrette . questa situazione trova ottimi risultati grazie a trattamenti osteopatici cranio sacrali e tecniche temporomandibolari. sarà inoltre necessario provvedere al riallineamento posturale. per ulteriori informazioni può contattarmi in privato. cordiali saluti.
Buongiorno
IL rachide cervicale, come tutto il corpo è connesso alla masticazione. Pertanto, ritengo necessairo un consulto da parte sua con un osteopata, affimchè possa effettuare una valutazione globale ed, eventualmente collaborare con un odontoiatra.
Cordialmente
IL rachide cervicale, come tutto il corpo è connesso alla masticazione. Pertanto, ritengo necessairo un consulto da parte sua con un osteopata, affimchè possa effettuare una valutazione globale ed, eventualmente collaborare con un odontoiatra.
Cordialmente
buongiorno, nel suo caso mi farei seguire da un fisioterapista posturologo esperto in terapia miofunzionale per riequilibrale la muscolatura orofacciale, ridurre il click mandibolare e le trazioni anomale di tale muscolatura a livello cervicale.
saluti
saluti
Buongiorno potrà trovare sicuramente beneficio in una valutazione funzionale da parte di un fisioterapista specializzato in terapia manuale. La situazione che lei descrive necessita di un approfondimento non è possibile fornire una risposta esaustiva qui. Cordialmente
Salve,
le protrusioni e i lievi bulging evidenziati dalla RM cervicale non sono preoccupanti di per sé e spesso non sono correlati a dolore o rumori articolari. È importante sapere che molte persone presentano alterazioni simili nelle risonanze senza avvertire sintomi. Questi riscontri vanno valutati nel contesto clinico: una valutazione fisioterapica approfondita potrà aiutare a capire se esistono tensioni o alterazioni posturali che contribuiscono ai disturbi.
Il problema alla mandibola, invece, richiede un approccio multidisciplinare: segua le indicazioni dello gnatologo, coinvolga il medico di famiglia e consulti un fisioterapista esperto in disturbi temporomandibolari per un trattamento completo.
le protrusioni e i lievi bulging evidenziati dalla RM cervicale non sono preoccupanti di per sé e spesso non sono correlati a dolore o rumori articolari. È importante sapere che molte persone presentano alterazioni simili nelle risonanze senza avvertire sintomi. Questi riscontri vanno valutati nel contesto clinico: una valutazione fisioterapica approfondita potrà aiutare a capire se esistono tensioni o alterazioni posturali che contribuiscono ai disturbi.
Il problema alla mandibola, invece, richiede un approccio multidisciplinare: segua le indicazioni dello gnatologo, coinvolga il medico di famiglia e consulti un fisioterapista esperto in disturbi temporomandibolari per un trattamento completo.
Buondì, innanzitutto per darle un parere occorrerebbe un valutazione in presenza. Ciò detto, il suggerimento è di non fissarsi troppo su troppo su quello che legge nel referto della rm, ci sono persone che hanno colonne messe peggio della sua ma non hanno sintomi. Si rivolga ad un fisioterapista (laureato in fisioterapia) che si occupa di disfunzioni dell'articolazione temporo mandibolare, lui saprà certo indicarle il percorso migliore per risolvere il suo problema.
Saluti
Saluti
Buongiorno,
dall’esito della RM cervicale si evidenziano alcune alterazioni degenerative lievi dei dischi (discomalacia, protrusioni/bulging) e una rettilineizzazione della lordosi cervicale, che indicano tensioni e adattamenti muscolari della zona cervicale. Gli spazi discali e il canale vertebrale sono conservati, quindi non ci sono segni di compressione nervosa significativa o danni strutturali gravi.
Le problematiche che descrive – il click cervicale e lo scatto mandibolare – possono essere collegate da un punto di vista funzionale. Alterazioni posturali, tensioni muscolari cervicali e squilibri mandibolari possono influenzarsi reciprocamente, generando dolore o rumori articolari.
Per affrontare questi sintomi è indicato un approccio multidisciplinare:
• Gnatologo: per valutare la funzione mandibolare e, se necessario, applicare un bite.
• Fisioterapista/osteopata: per lavorare su postura, mobilità cervicale, equilibrio muscolare e rilascio delle tensioni miofasciali.
• Follow-up medico: per eventuali sintomi persistenti o nuovi segni neurologici.
L’obiettivo è ridurre la tensione muscolare, migliorare la funzionalità articolare e controllare la postura, il che spesso porta a una significativa riduzione di rumori articolari e dolore.
Cordiali saluti,
Tiziano Morrocchi
Fisioterapista – Osteopata
dall’esito della RM cervicale si evidenziano alcune alterazioni degenerative lievi dei dischi (discomalacia, protrusioni/bulging) e una rettilineizzazione della lordosi cervicale, che indicano tensioni e adattamenti muscolari della zona cervicale. Gli spazi discali e il canale vertebrale sono conservati, quindi non ci sono segni di compressione nervosa significativa o danni strutturali gravi.
Le problematiche che descrive – il click cervicale e lo scatto mandibolare – possono essere collegate da un punto di vista funzionale. Alterazioni posturali, tensioni muscolari cervicali e squilibri mandibolari possono influenzarsi reciprocamente, generando dolore o rumori articolari.
Per affrontare questi sintomi è indicato un approccio multidisciplinare:
• Gnatologo: per valutare la funzione mandibolare e, se necessario, applicare un bite.
• Fisioterapista/osteopata: per lavorare su postura, mobilità cervicale, equilibrio muscolare e rilascio delle tensioni miofasciali.
• Follow-up medico: per eventuali sintomi persistenti o nuovi segni neurologici.
L’obiettivo è ridurre la tensione muscolare, migliorare la funzionalità articolare e controllare la postura, il che spesso porta a una significativa riduzione di rumori articolari e dolore.
Cordiali saluti,
Tiziano Morrocchi
Fisioterapista – Osteopata
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