Salve, ho 38 anni e dal mese scorso mi è stata diagnosticata un insufficienza renale al quarto stadi
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Salve, ho 38 anni e dal mese scorso mi è stata diagnosticata un insufficienza renale al quarto stadio. Sto curando molto accuratamente l’alimentazione, solo che, a parte io abbia capito gran parte della situazione mi trovo in dubbio su diverse cose. Posso mangiare pesce, ma senza cambiare la quantità prescrittami giornaliera posso mangiare crudi, frutti di mare?
La frittura fatta con poco olio si può integrare?
I prodotti aproteici posso inserirli per spezzare la fame o posso mangiarli solo nei pasti stabiliti?
Ho letto che un bicchiere di vino bianco è concesso, è vero?
Chiedo queste cose per maggiore chiarezza ma se devo farne a meno lo farò tranquillamente.
La frittura fatta con poco olio si può integrare?
I prodotti aproteici posso inserirli per spezzare la fame o posso mangiarli solo nei pasti stabiliti?
Ho letto che un bicchiere di vino bianco è concesso, è vero?
Chiedo queste cose per maggiore chiarezza ma se devo farne a meno lo farò tranquillamente.
il cosidetto "crudo" ed i frutti di mare hanno una grande percentuale di acqua e quindi può mangiarli tranquillamente
non è l'olio della frittura il problema ma ciò che si frigge: diverso è friggere dei carciofi rispetto ad una cotoletta da 200 grammi
i prodotti aproteici li può inserire per spezzare la fame, oltre che mangiarli nei pasti stabiliti secondo prescrizione
il bicchiere di vino ai pasti, non si nega a nessuno
non è l'olio della frittura il problema ma ciò che si frigge: diverso è friggere dei carciofi rispetto ad una cotoletta da 200 grammi
i prodotti aproteici li può inserire per spezzare la fame, oltre che mangiarli nei pasti stabiliti secondo prescrizione
il bicchiere di vino ai pasti, non si nega a nessuno
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La dieta aproteica in soldoni, aiuta il rene ad "affaticarsi" il meno possibile. Le proteine richiedono un enorme consumo di energia a livello renale e pertanto compromettono la perdita della funzione e del filtrato glomerulare.
Il pesce è consigliato nelle quantità stabilite (e di solito non oltre i 70-80grammi a pasto) sia perchè contengono proteine, sia perchè contengono potassio e magnesio (con rischio di iperkaliemia ed ipermagnesiemie) ma nei prodotti ittici troviamo omega-3 ed omega-6 importanti sia per ridurre il rischio cardiovascolare che per ridurre il rischio di aterosclerosi. Ai miei pazienti consiglio sempre uno psunti a metà pomeriggio con una fetta di pane aproteico con un cucchiaino di Olio EVO.
Il bicchiere di vino è concesso.
Cordialità
Il pesce è consigliato nelle quantità stabilite (e di solito non oltre i 70-80grammi a pasto) sia perchè contengono proteine, sia perchè contengono potassio e magnesio (con rischio di iperkaliemia ed ipermagnesiemie) ma nei prodotti ittici troviamo omega-3 ed omega-6 importanti sia per ridurre il rischio cardiovascolare che per ridurre il rischio di aterosclerosi. Ai miei pazienti consiglio sempre uno psunti a metà pomeriggio con una fetta di pane aproteico con un cucchiaino di Olio EVO.
Il bicchiere di vino è concesso.
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