Salve dott. Sono una ragazza di 26 anni. Da un po di mesi che avverto tremori al collo e mani. Prima

17 risposte
Salve dott. Sono una ragazza di 26 anni. Da un po di mesi che avverto tremori al collo e mani. Prima veniva ogni tanto ora mi viene tutte le sere. Sottolineo che mi viene soprattutto quando mi sto per addormentarmi sento questo tremore forte al collo ..oppure dormendo.. infatti per ora le notti non riesco dormire prima delle 4 di notte che in continuazione cerco di addormentarmi e mi viene questo tremore. Ho riferito al medico di base e mi ha dato una pillola che si chiama RILASSANDO pare che mi passava con quello o anche semplicemente con delle tisane rilassanti. Invece ora non piu di tanto funziona. Soffro anche di cervicale non so se può essere la causa essendo che ho spesso collo contratto e anche le spalle. Grazie anticipatamente per la risposta.
Buongiorno, la sua sintomatologia fa pensare ad una condizione di rigidità diffusa con una componente emotiva importante che evidentemente il momento del riposo notturno porta in primo piano rispetto alla situazione che vive nel resto della giornata.
Sapere che soffre di cervicalgia e che l'assunzione di un miorilassante le ha dato un certo sollievo seppur minimo a mio avviso conferma che la direzione in cui insistere è quella del ridurre le "tensioni". Un approccio osteopatico miofasciale o cranio sacrale potrebbe esserle d'aiuto come anche altri approcci manuali che abbiano come priorità quella di "mettersi in ascolto" e non di imporre delle correzioni al suo corpo.
Cordiali saluti.

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Gentile signora, il tremore è sempre un sintomo da non sottovalutare, concordo con quanto detto dal collega Zenobi, ma le aggiungo che sarebbe necessaria una visita neurologica per escludere ci possano essere compromissioni patologiche in tal senso anche mediante una RMN al tratto cervicale e una TAC al cranio. La sintomatologia risponde allo schema cervico brachialgico, ma non deve confonderci verso condizioni di sofferenza minori con il rischio di ritardare la diagnosi di un problema di patologia maggiore che deve essere primariamente escluso. Nella auspicabile risposta negativa della prima esclusione neurologica passerei ad una indagine specialistica circolatoria, maggiormente a carico delle arterie vertebrali, circolo di Willis e carotidi, per escludere ci possano essere compromissioni in tal senso. Infine, avendo escluso queste due importanti casistiche, possiamo procedere con una valutazione funzionale, osteoarticolare e craniale con interventi mediante tecniche manuali per risolvere i suoi sintomi. Buona giornata
Gentile signora, la sua sintomatologia di rigidità nucale con tremore ha bisogno di indagini diagnostiche ben precise .Si rivolga ad un bravo neurologo ed esegua tutte le cure del caso soltanto in un secondo momento potrà rivolgersi ad un osteopata
Salve, i sintomi da lei descritti farebbero pensare ad un' eziologia muscolo tensiva del rachide cervicale associata ad una compressione radicolare. In realtà non è l'unica ipotesi; sarebbe infatti utile effettuare accertamenti diagnostici con RMN cervicale o eventualmente TAC cranio per escludere delle componenti neurologiche o circolatorie come anche accennato dai colleghi. Può essere utile una valutazione ed un successivo trattamento fisioterapico di stretching, consigli sull'ergonomia della postura ed eventualmente approccio manuale a parte che vengano escluse altre patologie di natura non muscolare. Utile anche una corretta respirazione ed il rilassamento. Pur avendo dato beneficio la terapia prescritta dal suo medico credo che la cosa più importante sia quella di approfondire la diagnosi più che curare un sintomo di cui non conosciamo la provenienza. Potrei chiederla che tipo di lavoro svolge eventualmente?
Saluti
Buongiorno da ciò che descrive, i sintomi sembrano essere legati ad una problematica muscolo tensiva, un approccio Fasciale e di Terapia manuale sicuramente può portarla ad ottenere ottimi risultati, ovviamente con cosi poche informazioni è difficile essere più specifici.
Importantissimo però, prima intraprendere un percorso di questo tipo le consiglio di fare una Risonanza Magnetica del tratto cervicale per escludere cause più gravi.
Per qualsiasi informazione sono a sua disposizione.
Buonasera.
Le posso consigliare massaggi rilassanti, shiatsu, training autogeno, ginnastica respiratoria e un trattamento mirato per cervicale e spalle.
Lei ha bisogno di curare lo stato di ansia/stress attraverso un'approccio globale.
Cordiale saluti.
Con una sintomatologia simile bisogna fare un attenta e scrupolosa amnesi per valutare lo stato emotivo, traumi recenti e non, chiaramente valutare la componente della colonna, del cranio ed eventuali segni riconducibili al sistema nervoso centrale.
Sembra che il suo medico di base abbia individuato nella componente emotiva la causa del suo problema.
Se ciò non la convince può fare una visita neurologica.
In alternativa un buon osteopata dovrebbe essere in grado di dirle se il problema è di sua competenza o indirizzarla da uno specialista più adeguato.
Un saluto
Buonasera, sicuramente c'è da considerare il fattore psicologico che può essere somatizzato in tensioni muscolari soprattutto nel tratto cervicale con conseguente sintomatologia dolorosa che si può propagare nella zona anatomica delle spalle. Avrei bisogno di più dati e di una corretta valutazione ma sicuramente un trattamento osteopatico per ridare equilibrio può aiutarla molto nel risolvere le sue problematiche.

a sua disposizione
cordialmente

Dott Alberto Marcellini
Buongiorno, faccia intanto una visita neurologica prima di intraprendere qualsiasi percorso terapeutico.
Un caro saluto
Buonasera. Da quanto racconta sembra che i sintomi siano riferibili ad una rigidità ma anche stanchezza muscolare probabilmente accentuate entrambe dalla problematica alla zona cervicale che riferisce. Il fatto che avvenga di sera, quando sta per andare a dormire mi suggerisce anche l' importanza che la componente emotiva ha rispetto al comparire sei sintomi. Probabile che durante la giornata, consciamente o non, viva dei momenti di stress, magari legati all' ansia per situazioni di cui sente di non avere il controllo o per le quali è preoccupata. I muscoli compensano questo bisogno di allerta contraendosi rigidamente. Quando poi, di sera , termina questa necessità improvvisamente " mollano la presa" , per così dire, e il passaggio da una forte rigidità al rilascio può creare dolore e tremori come manifestazione di uno " scarico" emotivo e fisico. Se così fosse la risoluzione dovrebbe tenere in considerazione entrambe le componenti ...fisica ( valutazione posturale, massaggi decontratturanto, lavoro fasciale) ed emotiva.

Grazie della sua domanda.
Prima di fare terapie particolari forse sarebbe meglio fare una visita specialistica. O perlomeno farsi valutare da qualcuno che possa capire in breve tempo se queste possono essere solo problematiche di tensione muscolare/emotiva, o c'è dell'altro.
Salve, la condizione che porta andrebbe indagata con un approccio multidisciplinare, sicuramente sarebbe opportuno non sottovalutare il tremore che potrebbe avere più cause e una non esclude l'altra. Intanto ha visto che il rilassamento può aiutarla, quindi la componente emotiva è presente, ma non basta a spiegare i sintomi e la loro insorgenza, altra cosa è che racconta il sintomo del tremore solo quando è sul punto di addormentarsi, quando la muscolatura cerca di mollare le tensioni. Io farei una valutazione all'esame obiettivo e in seconda battuta una rm se non soddisfatto, considererei ottimo il parere di un neurologo.
buongiorno! La Problematica di cui parla è un disturbo sia cervicale( per importanti rigidità' dei muscoli cervicali e delle spalle) che psicosomatico (emotivo). Delle sedute di rieducazione posturale globale la aiuterebbero a mantenere un stato generale di rilassamento e le permetterebbero di riposare meglio. I miorilassanti farmacologici aiutano finchè dopo qualche giorno l'effetto svanisce e a lei ricompariranno gli stessi sintomi. Distinti saluti
è un periodo stressante? ha avuto un periodo faticoso? segui la strada che le ha dato il suo medico e dopo aver escluso tutte le cause correlabili, provi ad iniziare un percorso multidisciplinare verso la risoluzione del problema!
Salve. I sintomi che riferisce possono essere riconducibili a forte stress e ansia ma non sono da sottovalutare.
Le consiglierei di effettuare una consulenza osteopatica perché potrebbe aiutarla a ridurre i sintomi e, contestualmente, di approfondire tale disturbo con un medico specialista, magari con un neurologo.
Saluti
Salve, prima di tutto cercherei di escludere patologie più gravi mediante visita neurologica, una volta avuta la certezza di questo procederei con sedute di fisioterapia per il tratto cervicale per allentare le tensioni poiché possono dare questo tipo di sintomatologia.
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

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