Salve dott. Sono una donna di 72 anni e da dieci anni per artrite reumatoide sieronegativa sono cura
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Salve dott. Sono una donna di 72 anni e da dieci anni per artrite reumatoide sieronegativa sono curata dal Reumatologo con Salazopirina e Colchicina.
Mi chiedo se dovrò prenderle per sempre, a volte mi sembra di non sopportarle più!
Grazie per l'attenzione.
Mi chiedo se dovrò prenderle per sempre, a volte mi sembra di non sopportarle più!
Grazie per l'attenzione.
Salve, capisco la sua preoccupazione riguardo all'assunzione a lungo termine di farmaci per l'artrite reumatoide. La Salazopirina (sulfasalazina) e la Colchicina sono spesso utilizzate nel trattamento dell'artrite reumatoide e di altre malattie infiammatorie. Questi farmaci aiutano a controllare i sintomi e a prevenire il danno articolare a lungo termine.
Durata del trattamento:
L'artrite reumatoide è una malattia cronica, il che significa che richiede una gestione continua. Spesso, il trattamento con farmaci come la Salazopirina e la Colchicina deve essere proseguito per lunghi periodi, talvolta per tutta la vita, per mantenere la malattia sotto controllo. Tuttavia, la gestione del trattamento può variare:
Valutazioni periodiche: È importante fare regolari controlli con il reumatologo. Durante queste visite, il medico può valutare la sua risposta ai farmaci e l'eventuale necessità di modificarne il dosaggio o di provare alternative.
Riduzione graduale: In alcuni casi, se la malattia è ben controllata e i sintomi sono stabili, il reumatologo potrebbe considerare una riduzione graduale del dosaggio o un cambiamento nella terapia. Tuttavia, qualsiasi modifica deve essere fatta sotto stretta supervisione medica.
Alternativi o integrativi: Se trova difficile tollerare i farmaci, esistono altre opzioni terapeutiche che il medico potrebbe valutare, inclusi altri farmaci o terapie complementari.
Effetti collaterali e qualità della vita:
Se sta trovando difficoltà nel tollerare i farmaci, è fondamentale che ne parli con il suo reumatologo. Potrebbero esserci strategie per gestire meglio gli effetti collaterali o per migliorare la qualità della sua vita, incluso il supporto da parte di altri professionisti sanitari (es. un dietologo, un fisioterapista).
In conclusione, mentre la terapia potrebbe dover continuare a lungo termine, non è detto che debba rimanere invariata. Un dialogo aperto e continuo con il suo reumatologo è fondamentale per trovare la soluzione più adatta al suo caso.
Durata del trattamento:
L'artrite reumatoide è una malattia cronica, il che significa che richiede una gestione continua. Spesso, il trattamento con farmaci come la Salazopirina e la Colchicina deve essere proseguito per lunghi periodi, talvolta per tutta la vita, per mantenere la malattia sotto controllo. Tuttavia, la gestione del trattamento può variare:
Valutazioni periodiche: È importante fare regolari controlli con il reumatologo. Durante queste visite, il medico può valutare la sua risposta ai farmaci e l'eventuale necessità di modificarne il dosaggio o di provare alternative.
Riduzione graduale: In alcuni casi, se la malattia è ben controllata e i sintomi sono stabili, il reumatologo potrebbe considerare una riduzione graduale del dosaggio o un cambiamento nella terapia. Tuttavia, qualsiasi modifica deve essere fatta sotto stretta supervisione medica.
Alternativi o integrativi: Se trova difficile tollerare i farmaci, esistono altre opzioni terapeutiche che il medico potrebbe valutare, inclusi altri farmaci o terapie complementari.
Effetti collaterali e qualità della vita:
Se sta trovando difficoltà nel tollerare i farmaci, è fondamentale che ne parli con il suo reumatologo. Potrebbero esserci strategie per gestire meglio gli effetti collaterali o per migliorare la qualità della sua vita, incluso il supporto da parte di altri professionisti sanitari (es. un dietologo, un fisioterapista).
In conclusione, mentre la terapia potrebbe dover continuare a lungo termine, non è detto che debba rimanere invariata. Un dialogo aperto e continuo con il suo reumatologo è fondamentale per trovare la soluzione più adatta al suo caso.
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Salve la durata del trattamento va stabilita in base allo stato di attività della patologia, che può essere valutato attraverso un accurato esame obiettivo, una ecografia articolare e le analisi di laboratorio
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