Salve Doc le spiego il mio intervento: Lesione del corno posteriore menisco mediale, condropatia gr

11 risposte
Salve Doc le spiego il mio intervento:
Lesione del corno posteriore menisco mediale, condropatia grado 2-3 ICRS del cfm estesa in lunghezza > 1 cm. lesione corno anteriore e corpo del menisco laterale + condropatia faccetta laterale della rotula (sfrangiamento) in tilt rotuleo gin sin. A distanza di 5 settimane dall’intervento non piego il ginocchio, ho dolore e gonfiore il più quando cerco di piegando il ginocchio mi si indurisce e mi crea un forte dolore e mi tira da matti. Cosa mi consiglia?
Dott. Nicolò Saba
Fisioterapista
Negrar
Buongiorno, innanzitutto bisognerebbe capire che tipo di intervento è stato realizzato, quali strutture ha coinvolto e come ha trascorso i primi giorni nel periodo post-operatorio, se ha svolto un programma riabilitativo e come questo è stato impostato. E' fondamentale inoltre valutare l'andamento del recupero della funzionalità nelle settimane successive. Premesso tutto ciò, non è infrequente riscontrare difficoltà nella flessione del ginocchio dopo interventi ricostruttivi per patologie meniscali. Le suggerisco di confrontarsi con l'ortopedico che l'ha operata in modo da avere un quadro più chiaro della sua situazione clinica. Se sta seguendo un programma riabilitativo ne parli anche con il suo fisioterapista. Cordiali saluti

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Dott.ssa Monica De Giovanni
Fisioterapista, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Gentile utente,
che tipo di trattamento riabilitativo sta svolgendo?
E' opportuno confrontarsi con il chirurgo ortopedico e con il fisioterapista.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Dameris Caliendo
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno,
in seguito ad un intervento, o ad un prolungato stato patologico, è fondamentale mantenere, o recuperare, il range articolare più ampio possibile. Per questo motivo, in molti casi il percorso riabilitativo dovrebbe iniziare il più vicino possibile alla data dell'intervento. Le consiglio quindi di confrontarsi con il chirurgo che la ha seguita ed operata per permettergli di valutare la necessità di un ulteriore intervento di competenza medica o di un percorso riabilitativo che comprenda il recupero della mobilità articolare, il riequilibrio muscolare e, se necessario, anche terapia fisica antiedema (laserterapia, magnetoterapia).
Cordiali saluti.
Dott. Marco Zignani
Fisioterapista, Osteopata
Cassina de' Pecchi
Buongiorno. Concordo con la necessità di una visita di persona. Detto questo penso che la rigidità che riferisce possa essere dovuta ad un versamento articolare. Il mio consiglio è quello di contattare il chirurgo e poi affidarsi ad un buon fisioterapista.
Dott. Gianluca Lorenzi
Fisioterapista, Osteopata
Cassano d'Adda
Buongiorno, rivolgersi al medico che l'ha operata e chiedere spiegazioni in merito alla sua situazione clinica. Saluti.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Supponendo che la riabilitazione sia corretta, sarebbe opportuno effettuare una valutazione\trattamento da parte di un professionista che possa identificare eventuali ostacoli al recupero del ginocchio, attraverso una valutazione globale.

Cordialmente
Dott.ssa Michela Costa
Fisioterapista
Milano
Buongiorno, in seguito ad un intervento di protesi totale di ginocchio, è normale che ad un mese post-operatorio persistano gonfiore/edema, dolore, limitazione nel movimento articolare e forza muscolare ridotta. Il recupero completo (ovvero nessun dolore e buona funzionalità) impiega diversi mesi, durante i quali - ovviamente - questi parametri devono progressivamente migliorare. Per darle un'idea delle tempistiche, a 5 settimane post-operatorie avrebbe dovuto raggiungere un'estensione completa, una flessione di circa 90° (almeno), un miglioramento della forza muscolare e una riduzione del gonfiore/dolore rispetto alla fase iniziale. Le consiglio di farsi seguire da un fisioterapista almeno finché non raggiungerà un'ampiezza di movimento soddisfacente. Ovviamente deve continuare ad eseguire anche in autonomia esercizi adeguati. Cordialmente
Dott.ssa Clizia Marzorati
Fisioterapista
Brenna
Buongiorno, per rispondere adeguatamente alla sua domanda occorre una valutazione accurata della sua personale situazione. Per prima cosa contatterei il chirurgo per avere un quadro clinico completo e successivamente le consiglierei di rivolgersi ad un fisioterapista per impostare un trattamento riabilitativo adeguato. Se vuole approfondire mi contattati pure.
Saluti
Dott. Francesco Colaianni
Fisioterapista
Bari
se non hai un fisioterapista esperto del campo accanto a te nel percorso riabilitativo è impossibile uscirne fuori.
non posso indicarti video o nomi da cercare su google quindi mi devi contattare per indicarti meglio cosa devi fare. calcola che un tempo io stavo come te adesso.
Buongiorno, il consiglio è quello di rivolgersi ad un fisioterapista esperto che, successivamente ad un'attenta analisi funzionale, saprà come trattarla per ridurre il dolore e migliorare forza e mobilità del suo ginocchio. Esistono varie tecniche manuali, esercizi terapeutici che possono fare al suo caso ma ciò deve necessariamente essere valutato dal suo fisioterapista che le indicherà sicuramente la strada migliore per lei
Dott. Giovanni Zago
Fisioterapista, Osteopata
Ragusa
in questi interventi la cosa piu' importante è recuperare anzi tutto l'estensione, la flessione non si recupera dall'oggi al domani, ma tramite rinforzo di tutta la muscolatura della gamba, vedrà che comincerà a star meglio perché solleciterà di meno l'articolazione del ginocchio dato che dopo le operazioni il tono muscolare si perde.

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