salve,da poco ho dei momenti dove mi sento male, fisso il vuoto e sembra che la mia vita non abbia u

Salve, ritengo che possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott FDL

Salve, servirebbero altre informazioni per poterle essere d’aiuto. Ha mai pensato a un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, a volte la vita sembra perdere senso, e con essa svanisce ogni direzione, tutto sembra diventare inutile. Fortunatamente abbiamo il grande potere di ridare senso alle nostre giornate, imparare ad ascoltarci e riscoprire i nostri desideri, direzioni che una volta intraprese restituiscono colore a tutto. Per farlo c’è bisogno di impegno, di pazienza, di dedicare tempo e attenzione a noi stessi, imparare ad ascoltarci ed esplorarci. Un percorso psicologico può senz’altro offrirle gli strumenti per supportarla in questa fase più grigia e ridare un senso alle sue giornate. Non si preoccupi, si dia l’occasione di scoprire cosa abbia condotto la sua persona a vivere questa insensatezza e di trovare il modo di uscirne. Valuti la possibilità di un percorso, richiederà impegno e fiducia, ma ne ha solo da guadagnare. Un caro saluto, le auguro il meglio

Salve sicuramente un consulto con uno psicoterapeuta può esserle utile per analizzare la situazione e stabilire le eventuali o ulteriori attività. Solo sulla base della sua nota sembra arrivato il momento di dare maggiore attenzione al disagio che prova. Un cordiale saluto

Buonasera, sarebbe molto utile esplorare meglio il significato di quanto ha scritto alla luce degli ultimi avvenimenti vissuti dato che indica "da poco". La invito a contattare uno psicologo con il quale possa dare voce e significato a quello che sente. Rimango a disposizione, un saluto

Buonasera,
quelle che ci descrive sono emozioni da indagare per essere meglio comprese. Ciò che proviamo ci aiuta a capire in che rapporto siamo con le persone e le situazioni che viviamo. Può per lei rappresentare un'opportunità di cambiamento e di miglioramento. Può contattare uno psicologo con il quale dare senso a ciò che prova. Un cordiale saluto

Salve. Da ciò che scrive è difficile comprendere cosa sta vivendo. Ma, mi colpisce la frase: "penso che non possa resistere". Resistere a cosa?
La vita è fatta di tante cose positive e negative che vanno vissute. Ci sono dei momenti in cui bisogna resistere, ma devono essere brevi. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a chiarire le cause del vissuto che descrive e che stimolando la fiducia in sé le possa far trovare nuove energie che potrebbe utilizzare per vivere e non per resistere. Distinti saluti.

Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Gentile Utente, buona sera.
Nei momenti di stallo come quello che sta vivendo, nel quale i momenti di sofferenza e sconforto che descrive sono segni da cogliere, le può essere utile affidarsi ad un professionista per ricevere l'aiuto necessario a ritrovare e/o riscoprire nuove energie.
Si dedichi del tempo per ritrovare nuovi orizzonti di senso.
Dott.ssa Erika Conti

Gentile utente, ogni emozione, così come ogni sensazione di vuoto, ogni assenza di senso, porta con sé dei significati.
Coglierli, comprenderli ed elaborarli può aiutarci a convivere con quanto stiamo vivendo e tornare a riprendere in mano le redini della situazione.
Se volesse provare a comprendere meglio la sua situazione affiancandosi ad uno psicologo, sono a sua disposizione, a portata di un clic.
Cordiali saluti.
dott. Nicolò Lasciato

Gentile utente di mio dottore,
le manifestazioni da lei descritte possono essere espressione di un problema depressivo importante. Intraprenda quanto prima un percorso di psicoterapia, con l obbiettivo di poter approfondire e trovare un esito positivo al disagio espresso. In questo momento inoltre sarebbe opportuna anche valutazione psichiatrica, contatti uno specialista che possa magari effettuare una valutazione diagnostica più completa, sarebbe importante anche ai fini della psicoterapia stessa e dei suoi stessi obiettivi.

Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara

Gentile utente, la ringrazio per averci contattato.
Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia in modo da fare chiarezza su certi aspetti. La consapevolezza è il primo passo per riuscire a guardare dentro se stessi.
Se può essere utile io propongo anche colloqui online.
Si può stare bene... si fidi.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara De Battisti

Buongiorno, mi dispiace molto per questo suo momento di profonda tristezza. Non ho molti elementi per darle una risposta esaustiva. Cerchi di non chiudersi in sè stesso durante queste crisi, ne parli con chi le vuole bene e cerchi di circondarsi di persone che le ricordino cosa significa per lei la vita e se questo non dovesse bastare allora provi a consultare uno specialista, si crei uno spazio nel quale può conoscersi meglio e arrivare a capire e a comprendere questa sua tristezza cosa sta cercando di comunicarle.
Cordiali saluti,
Dottor Corteggiano Dario.

Salve, la ricerca di senso è un bisogno essenziale della vita di una persona. Il suo stare male andrebbe, diciamo così, fatto maturare come il frutto di un albero.
Un saluto,
LM

Salve, nel percorso di vita può succedere che le cose cambino più velocemente di quanto siamo pronti ad accettare, ricorrere ad un supporto per creare e cercare nuovi significati in modo da affrontare la vita con la stessa tranquillità che si aveva prima.
Buona giornata.

Salve, la ringrazio per aver voluto condividere la sua situazione. Certamente i momenti che descrive le procurano angoscia e, per questo motivo, credo sia auspicabile ritagliarsi un piccolo spazio in cui esprimerli. Nello spazio del consulto psicologico potrà ottenere gli strumenti più utili alla loro elaborazione, sfruttando risorse interne che meritano di emergere e di farle vivere una vita appagante. Se lo merita. Resto a disposizione e le auguro una buona giornata. Dott. Greco

Salve, mi dispiace per questo momento che sta vivendo. Penso che possa esserle di aiuto un percorso psicologico che le permetterà di ritagliare un momento per elaborare e affrontare il suo vissuto.
Resto a disposizione.
Cordialmente Dott.ssa Paola Tucci

Ciao, mi dispiace sentire che stai attraversando dei momenti difficili. In ambito psicologico sistemico relazionale, potremmo interpretare questi episodi come segnali di un disagio interno che potrebbe essere influenzato da dinamiche relazionali o contesti familiari. Potrebbe essere utile esplorare i tuoi legami affettivi e le relazioni significative nella tua vita per individuare eventuali trigger o situazioni che scatenano queste sensazioni di vuoto e disperazione. Inoltre, potrebbe essere importante lavorare sulla tua capacità di autodeterminazione e di gestione delle emozioni per affrontare in modo sano queste crisi. Ti consigliamo di rivolgerti a un professionista specializzato in psicologia sistemica relazionale per ricevere un supporto adeguato e affrontare in modo costruttivo queste difficoltà. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba

Comprendo quanto possano essere faticosi questi momenti in cui tutto sembra svuotarsi di senso e le energie si affievoliscono. Spesso, quando si sperimenta un senso di vuoto così travolgente, è come se parti di sé stessero cercando di comunicare qualcosa di non ancora elaborato, qualcosa di forse rimasto nell’ombra e che ora richiede ascolto.

Questi momenti, pur dolorosi, possono essere anche l’inizio di un percorso di esplorazione interiore. Non si tratta solo di “stare meglio,” ma di dare un ascolto profondo a queste sensazioni, alle loro radici e a ciò che desiderano esprimere. Intraprendere un cammino con uno psicoterapeuta potrebbe rivelarsi prezioso, un luogo sicuro dove dare voce a questi stati d’animo e a ciò che portano con sé. È possibile che questi momenti siano, paradossalmente, un invito a conoscere parti di sé che chiedono di essere viste e comprese.
Cordialmente, Dott.ssa Laura Mangione, psicologa.

Buongiorno, le suggerirei di intraprendere un percorso con uno/una specialista che possa seguirla nell'analisi delle sensazioni e delle emozioni che prova, aiutandola a metterle in fila alla luce della sua storia e della sua singolarità, in modo da comprendere ciò che sta vivendo e riuscire a farvi fronte.

Mi dispiace molto che tu stia passando per questo. Quello che descrivi sembra un'esperienza dolorosa, e il fatto che tu stia cercando un parere dimostra che sei consapevole della situazione e che desideri trovare un modo per affrontarla. Questi momenti di vuoto e di perdita di senso sono spesso associati a difficoltà emotive intense, come depressione o ansia, e possono essere causati da vari fattori, come stress, cambiamenti nella vita, o esperienze difficili.

È importante non ignorare questi segnali, soprattutto se ti senti sopraffatto. In momenti come questo, avere un supporto esterno può essere fondamentale. Parlarne con una persona di fiducia o cercare il supporto di un terapeuta o di uno psicologo potrebbe aiutarti a capire meglio cosa sta accadendo e come affrontarlo in modo sano. Un professionista può guidarti nell'esplorare le tue emozioni, aiutarti a sviluppare strategie per gestire i pensieri negativi e offrirti gli strumenti per migliorare il tuo benessere mentale.

Se ti senti che i pensieri di non voler più affrontare nulla o di sentirti senza speranza diventano più frequenti o intensi, è fondamentale cercare supporto immediato. Non sei solo in questo, e chiedere aiuto è un passo importante per migliorare. Esistono risorse di supporto, sia psicologiche che emotive, per chi sta attraversando periodi difficili come il tuo.

Per favore, ricorda che il tuo benessere è importante, e meriti di ricevere il supporto necessario per affrontare questi momenti difficili.

Salve, la ringrazio per aver condiviso un vissuto così personale e delicato. Ci vuole coraggio per mettere in parole emozioni così complesse, e il fatto che lei lo abbia fatto è già un primo passo importante verso una possibile comprensione e trasformazione di ciò che sta vivendo. I momenti che descrive sembrano attraversati da un senso di vuoto, di mancanza di direzione, come se all’improvviso tutto perdesse significato e la realtà diventasse opaca, distante, difficile da affrontare. Questa sensazione di “caduta del mondo addosso” può essere molto destabilizzante, e spesso genera anche paura, perché sembra comparire all’improvviso e travolgere ogni certezza, lasciandola in uno stato di immobilità o di disperazione momentanea. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, queste esperienze possono essere comprese come stati transitori in cui si attivano pensieri molto negativi e generalizzati, accompagnati da emozioni forti e spesso difficili da regolare. In quei momenti, è come se si attivasse una lente distorta attraverso cui guarda sé stesso, la propria vita, il futuro. La mente può iniziare a formulare pensieri del tipo “non ce la faccio”, “non ha senso”, “non ne vale la pena”, che diventano veri e propri schemi di pensiero ricorrenti, anche se solo in alcune fasi. È importante sapere che questi pensieri non sono la realtà, ma rappresentazioni momentanee, influenzate da emozioni intense, magari accumulate o rimaste inascoltate. Nel nostro lavoro terapeutico, ciò che facciamo è aiutare la persona a riconoscere questi pensieri automatici negativi, a esplorarne l’origine, e soprattutto a metterli in discussione, costruendo nuove modalità di interpretazione e risposta. Non si tratta semplicemente di “pensare positivo”, ma di imparare a distinguere tra ciò che si sente in un dato momento e ciò che è stabile, reale e fondato nella propria storia di vita. Spesso questi stati si accompagnano a una fatica di fondo, emotiva e mentale, che può essere passata inosservata per molto tempo. Lei dice che si tratta solo di momenti, ma anche i momenti meritano attenzione, perché possono rivelare un bisogno importante che sta cercando voce. Forse c’è qualcosa che la sua mente e il suo corpo le stanno dicendo: il bisogno di fermarsi, di riflettere, di sentirsi meno solo nel portare il peso di alcune preoccupazioni, o forse di ritrovare un contatto autentico con ciò che davvero le dà significato. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla ad acquisire strumenti per affrontare questi momenti in modo più consapevole, per prevenirli o contenerli quando arrivano, e soprattutto per ritrovare un senso di direzione più stabile e personale. La sofferenza, quando ascoltata con rispetto e accompagnata con competenza, può diventare un punto di partenza per un cambiamento profondo e duraturo. Ciò che sta vivendo merita attenzione, non perché sia anomalo, ma perché riguarda qualcosa di profondamente umano. E la sua richiesta di parere, anche se accennata, è già l’espressione di un desiderio di comprendere, e forse di ritrovare, passo dopo passo, quel senso che oggi sembra affievolito. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

Buonasera,
grazie per aver condiviso ciò che sta attraversando,non è semplice parlare di momenti come questi, e già farlo è un passo importante.
Capita a volte di sentirsi improvvisamente svuotati o senza direzione, e questi vissuti possono essere molto faticosi da gestire da soli. Parlare con un professionista può aiutarla a comprendere meglio cosa sta succedendo e a ritrovare un senso di stabilità e sollievo.
Le suggerisco di rivolgersi al suo medico o a uno psicologo per un confronto più approfondito: con il giusto supporto, è possibile superare questi momenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Daisy Di Cello, Psicologa