Salve, circa 1 mese durante una erezione notturna ho sentito un dolore fastidioso al pene che mi ha

2 risposte
Salve, circa 1 mese durante una erezione notturna ho sentito un dolore fastidioso al pene che mi ha svegliato. Dopo qualche giorno mi sono accorto che sulla sinistra del pene avevo un incavo insolito. Mi sono rivolto al mio urologo che mi segue per le calcolosi renali e dopo un ecografia a pene flaccido rilevava una placca di circa 5 mm ventrale sx. Mi ha prescritto Peyronex. Non soddisfatto mi sono rivolto ad un andrologo. Ecodoppler credo e ecografia con pene in erezione con una puntura. Idem ..placca di 5 mm con il resto dei risultati nella norma. Mi propone onde d'urto per stabilizzare la malattia e mi dice che non è possibile fare iniezione di farmaco contemporaneamente perchè la placca è vicina all'uretera. Mi sono rivolto ad un altro andrologo che si è limitato ad un ecografia con pene flaccido che mi ha proposto il vacuum device per ginnastica peniena per un mese e a seguire infiltrazione di plasma del mio sangue. Il punto è che ora sono nel pallone! Quindi mi sono reso conto della malattia un mese fa e da circa 15 gg faccio solo ginnastica al pene. In attesa di decidere come procedere. Quale terapia mi consigliate? Ho letto anche di piccole manaovre in erezione in senso contrario alla curvatura del pene. Grazie, aiutatemi! Sono nel panico!
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Le contromanovre non servono a nulla e il vacuum da solo serve a poco con una placca così consistente. Purtroppo non esiste uno standard nel trattamento della M. di Peyornie (tale è il suo quadro) ed ogni andrologo agisce con lo schema con cui ha maggiore esperienza. le onde d'urto possono aiutare , ma difficilmente consentono di eliminare la placca. I fibrinolitici intraplacca, associati o meno ad un calcio-antagonista, possono essere risolutivi. La PRP può essere utile per il ripristino della normale fisiologia dei corpi cavernosi e talvolta anche sulla riduzione della placca. Al tutto si può associare per qualche mese il tadalafil da 5 mg/die che può aiutare l'efficacia della rivascolarizzazione. L'importante è che ogni terapia sia la più precoce possibile, altrimenti se la placca si consolida (circa un anno) o aumenta di dimensioni, la soluzione diventa solo chirurgica.

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Dr. Andrea Fandella
Urologo, Andrologo
Mogliano Veneto
di solito si associano le onde d'urto allo stretching del pene
Mi pare che sia ben indirizzato
Eviti manovre fat da te

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