Salve a tutti . Sono un ragazzo di 17 anni, E da più di un anno che Ho dolori alla schiena e al co

18 risposte
Salve a tutti .
Sono un ragazzo di 17 anni,
E da più di un anno che Ho dolori alla schiena e al collo, inizialmente sopportabili ma man mano sempre più forti, toccando e facendo pressione con la mano verso i reni sento dolore,la cosa più strana che mi sento bloccato, nel senso che per esempio la mattina ma anche durante il giorno mi devo schioccare la schiena e il collo piu volte
Stamattina per esempio mi sono svegliato con un dolore più forte del solito sempre verso i reni ,che se mi piego in avanti sento dolore,
Comunque io mi sono operato di pneumotorace ,
E questi sintomi sono venuti circa 2-3 mesi dopo l operazione perche all inzio stavo molto bene.
So che dovrei andare a fare un controllo ma pensavo era una cosa che passasse da se, poi e successo anche il problema del covid e non sono più potuto andare all ospedale o altro
Un altra cosa che non so se c entra ma lo dico lo stesso, muovendo la mascella a sinistra e destra sento uno schiocco nella parte sinistra non so se e per il dente del giudizio ma non credo.

Ora non so se il collo e la schiena sono collegati allo schiocco della mascella
Ma Sapreste dirmi più o meno cosa potrebbe essere ?
Buongiorno,
consiglio, adesso che la situazione covid si sta normalizzando, di andare dal medico di base che saprà indicare l'iter diagnostico più appropriato così come lo specialista più qualificato al quale rivolgersi.
Per quanto riguarda il click mandibolare può certamente essere correlato alla rigidità cervicale, così come a tanti altri fattori, di pertinenza odontoiatrica. Anche in questo caso consiglio prima del trattamento osteopatico una visita dentistica per valutare la situazione.
Cordiali saluti.

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Buongiorno, sicuramente è consigliata una visita dal medico di base che indicherà l'iter diagnostico migliore. Una volta esclusa la presenza di danni di ogni genere, si può considerare una valutazione osteopatica. È possibile che, per qualche motivo di reazione al danno da pneumotorace, si sia creato uno spasmo dei muscoli erettori della colonna che quindi creano disagio quando messi in tensione ovvero durante la flessione del busto. Questa è solo un'ipotesi che andrebbe validata da numerosi test fatti durante la seduta. I compensi del corpo a certi eventi sono di vario genere e non sempre si riesce a capirne il motivo. I problemi di tipo funzionale ad esempio non evidenziano nessun danno alle strutture e quindi tutti gli esami escludono problematiche, ma per qualche motivo il corpo genera tensione su alcune strutture/muscoli. Diventa difficile poter dire cosa sia a generare il suo dolore, bisogna procedere per esclusione. Un fastidio che dura da così molto tempo senza una evidente evoluzione fa pensare a situazioni non gravi ma ad ogni modo è sempre meglio avere una diagnosi medica che escluda danni. Contemporaneamente, un approccio osteopatico non invasivo può anche essere considerato valido, ovvero evitando manovre di un certo genere ma utilizzando solo manovre ad inibizione per valutare se vi sia o meno una risposta dalle strutture muscolari. In alcuni casi queste situazioni si risolvono in poche sedute. Proceda per gradi
Buongiorno, le consiglio di parlare con il suo medico di famiglia per valutare quale sia l'iter diagnostico migliore da adottare. Il suono che sente quando muove la mandibola potrebbe essere correlato alla rigidità cervicale ma è necessaria una valutazione posturale per poterne essere certi. Le auguro buona giornata
Buonasera, premettendo che non ho letto le lunghe risposte dei miei colleghi, le dico il mio pensiero dicendo sempre che è difficile fare una diagnosi precisa ed accurata, ma dalla sua precisa esposizione si può capire che il problema di pneumotorace ha condizionato il tutto.
Spesso accade dopo operazioni, cicatrici, cedimenti polmonari che si devono ripristinare le dinamiche pressorie ideali e questo a volte non succede da solo....c'è bisogno di un terapeuta che aiuti il sistema.
Calcoli che le cicatrici spesso creano tensioni a distanza e comunque i polmoni influiscono sulle costole che spesso si bloccano in queste situazioni e di conseguenza anche le vertebre dove si "attaccano".
Le dico inoltre senza ovviamente nessuna certezza che la mandibola e quindi gli scrosci possono essere influenzati dalle tensioni della porzione anteriore dello sterno quindi trattando quest'ultimo potrebbe migliorare anche il suo problema alla madibola.
Spero di averla aiutata.
Per ulteriori dettagli mi scriva pure in privato.
Cordialmente.
Buongiorno, le consiglio di farsi visitare dal suo medico di base, così da poter essere indirizzato dallo specialista per approfondire i suoi sintomi.
Da un punto di vista osteopatico il problema mandibolare e il dolore alla schiena può essere spiegato dall'intervento chirurgico ai polmoni, grazie ad alcune connessioni sia di tipo strutturale che funzionale. Una volta effettuata la visita con lo pneumologo le consiglio pertanto di rivolgersi ad un osteopata per valutare la sua situazione ed eventualmente iniziare un percorso osteopatico.
Saluti
Salve le consiglio una visita osteopatica..per qualsiasi chiarimenti può contattarmi
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, Le consiglierei di andare dal suo medico di base per escludere eventuali patologie. Fatto questo, qualche seduta di osteopatia potrebbe aiutarla a ridurre la tensione e la rigidità che sta provando.
Buongiorno,
le consiglio di rivolgersi al suo medico per avere un quadro un pochino più dettagliato della situazione. In ogni caso qualche trattamento osteopatico potrebbe aiutarla nel ridurre sintomatologia. Rimango a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti,
Gloria Z.
Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, tuttavia le consiglio visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi quindi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buongiorno,
le consiglio come i miei colleghi di rivolgersi prima al suo medico di base, in modo da un iter corretto per lei. Comunque il click mandibolare che sente potrebbe essere correlato al dolore cervicale e anche l’operazione per il pneumotorace potrebbe aver alterato la sua postura, per questo le consigliere di fare anche una visita osteopatica.
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Buongiorno, dalle spiegazioni che lei ci ha fornito, non si comprende la causa dello pneumotorace (di natura traumatica o no), in ogni caso ipotizzo (non posso essere specifica perché non mi è possibile) che il trauma toracico abbia creato delle altre azioni pressori fra i vari diaframmi (toracico, addominale, pelvico, cervicale) che va ad aggravare sulle zone inserzionali di questi diaframmi. Infatti, per esempio, i pilastri del diaframma si inseriscono a livello lombare, per cui potrebbe esserci una tensione a quel livello se il muscolo non lavora in maniera fluida. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata per ripristinare le sue capacità biomeccaniche.
Tanti auguri
Buongiorno!
Sono d'accordo con i colleghi che il primo passo da eseguire sia la visita dal medico di base che le saprà indicare l'iter corretto da seguire, conoscendo anche la sua storia clinica pregressa.
Cordiali Saluti
Buonasera, le suggerirei di contattare prima il suo medico di base per capire quale sia il professionista più adatto per la gestione della sua condizione. Il click mandibolare potrebbe essere associato alla tensione che lei sente a livello cervicale ma, per avere la certezza, è necessario valutare di persona. L'osteopatia può di certo esserle di giovamento nell'alleviare le tensioni che avverte. Cordiali saluti, Lavinia Arnone
Buongiorno, come primo step le consiglio di contattare il suo medico di base per escludere problematiche patologiche e per scegliere l'iter diagnostico corretto da seguire. Successivamente una visita osteopatica potrebbe essere indicata per valutare globalmente la sua situazione, tramite un'accurata raccolta anamnestica e un esame obiettivo con relativi test. E' possibile che l'intervento chirurgico a cui si è sottoposto abbia una relazione con la sintomatologia emersa successivamente. Questa è solo un'ipotesi che andrebbe verificata durante la seduta. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti
Buongiorno. La sua sintomatologia può essere conseguente a diverse cause. Le consiglio quindi innanzitutto di rivolgersi al suo medico di base, che se lo riterrà opportuno le indicherà ulteriori esami di accertamento. In un secondo momento, qualora non dovessero risultare controindicazioni, potrà rivolgersi ad un osteopata.
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario recarsi dal suo medico di base che le prescriverà degli esami di accertamento. In seguito se questi esami non dovessero evidenziare nulla di particolare il trattamento osteopatico può risultare utile per gestire la sua situazione. Buona giornata
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

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