Prendo una pastiglia di keppra e un'altra metà la mattina può influenzare il mio rapporto sessua

Gentile utente, per dubbi inerenti alla terapia farmacologica le consiglio di chiedere delucidazioni al suo medico curante o allo specialista che le ha prescritto tale farmaco. Saprà sicuramente darle tutti i chiarimenti di cui ha bisogno. Cordiali saluti, Dott.ssa Asya Cappalli

Buongiorno, la sua domanda è in conseguenza ad un episodio che l'ha insospettita o è solo un suo timore?
Immagino l'imbarazzo nel dover sottoporre un tale quesito al nostro medico di base che magari ci conosce da tempo... ma non c'è nulla di male nel domandare anche questo. Resto a disposizione.
Francesca Chiara Ignoni

Gentile, sarebbe opportuno rivolgere il suo dubbio al medico che le ha prescritto il farmaco. Talvolta, l'assunzione stessa di un farmaco può generare uno stato di tensione che a sua volta potrebbe avere un impatto sulla qualità dei rapporti sessuali.
Resto a disposizione. Dott.ssa Emanuela Inguscio

Salve.
il farmaco da lei esposto è uno dei farmaci anti epilettici meglio tollerato dall'organismo.
L'unica evidenza scientifica riscontrata, RARA (< di 10 soggetti su 100), è il calo del desiderio.
Perciò non impotenza in quanto non erezione, ma difficoltà ad eccitarsi e provare desiderio preventivo all'erezione.

Cordiali saluti.

Gentile Signora,
Keppra è un farmaco antiepilettico che può avere diversi effetti collaterali, tra cui alcuni che possono influenzare la sfera sessuale a livello del desiderio. Anche la consapevolezza stessa di questo effetto collaterale di per sè può influenzare la sfera sessuale.

Alcuni studi hanno suggerito che il Keppra potrebbe causare effetti collaterali sessuali, come la diminuzione del desiderio sessuale, e molto più raramente la disfunzione erettile o difficoltà nell'orgasmo. Tuttavia, è importante sottolineare che gli effetti collaterali possono variare da persona a persona e dipendono anche dalla dose e dalla durata del trattamento.

Se sta riscontrando cambiamenti nel suo rapporto sessuale dopo aver iniziato a prendere Keppra, è consigliabile discutere apertamente di questi sintomi con il suo medico curante o il neurologo, che possono essere in grado di valutare se ci sono alternative di trattamento o se è possibile aggiustare la dose per minimizzare gli effetti collaterali.

Inoltre, la comunicazione aperta con il suo partner è fondamentale per affrontare eventuali difficoltà sessuali che potrebbero sorgere a causa del trattamento con Keppra. Insieme, potreste esplorare modi per mantenere una intimità soddisfacente e trovare soluzioni che funzionino per entrambi.

Se i sintomi persistono o diventano troppo fastidiosi, è importante non esitare a chiedere supporto medico o psicologico specializzato per affrontare queste difficoltà e trovare soluzioni appropriate.

Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti o domande, anche online.
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico

È importante considerare che i farmaci possono avere effetti diversi su ciascun individuo e variare a seconda della dose e della risposta personale. Il Keppra è un farmaco antiepilettico che può avere effetti collaterali sessuali, tra gli altri. È consigliabile discutere qualsiasi preoccupazione su effetti collaterali sessuali con il medico che prescrive il farmaco, in modo da valutare insieme eventuali alternative o strategie di gestione.
Cordiali saluti

Gentile utente,
il farmaco Keppra può portare ad alcuni effetti collaterali legati alla sfera della sessualità, non è detto però che si verifichino in ogni persona che lo assume. Potrebbe andare incontro a una riduzione della libido o a oscillazioni umorali che possono poi influenzare il suo desiderio sessuale.
Le consiglio comunque, se dovesse notare dei cambiamenti in questa sfera, di parlarne con il medico di riferimento che potrebbe aggiustare la terapia o far si che venga assunta a orari differenti.
Spero di esserle stata d'aiuto, dott.ssa Ilaria Bresolin

Buongiorno,
capisco la sua preoccupazione: il Keppra (levetiracetam) è un farmaco anticonvulsivante usato per controllare le crisi epilettiche. In generale, non ha effetti diretti sulla funzione sessuale nella maggior parte delle persone. Tuttavia, alcune persone possono notare diminuzione del desiderio, cambiamenti dell’umore o affaticamento, soprattutto se il farmaco provoca sonnolenza o stanchezza, e questi fattori possono indirettamente influire sul rapporto sessuale.

Il fatto di dividere la dose in due momenti della giornata (una pastiglia intera e una metà) di solito non cambia l’effetto sul corpo in modo significativo, se non per il controllo delle concentrazioni del farmaco nel sangue. Se la suddivisione della dose causa stanchezza al mattino o al pomeriggio, questo potrebbe ridurre l’energia o il desiderio in determinati momenti della giornata, ma non significa che il farmaco “blocchi” la funzione sessuale in sé.

Se nota cambiamenti marcati del desiderio, difficoltà di erezione, lubrificazione o piacere, è importante parlarne con il medico che segue la terapia, perché in alcuni casi si può aggiustare il dosaggio o valutare strategie per migliorare l’energia e il benessere sessuale, senza compromettere il controllo delle crisi.
Il Keppra non è tipicamente associato a effetti sessuali diretti, ma fattori indiretti come stanchezza, sonnolenza o variazioni di umore possono avere un ruolo.
Saluti