Premetto di aver utilizzato da novembre 2024 ad oggi due volte il ciclo di ivermectina orale e 3 vol

Gentile paziente, il dermatologo le ha formito ivermectina e scabiacid per una acariasi, una patologia dermatologica che deve essere debellata per bene con costanza e con continui aggiornamenti con il proprio dermatologo. Tale terapia deve essere estesa anche a tutti i familiari che vivono con lei. Oggigiorno più che resistenza, si parla di una ridotta tolleranza dell'acaro alle comuni terapie, che devono essere combinate e mai applicate da sole. Il prurito può persistere per numerosi mesi post eradicazione, per cui sarà lo specialista a valutare se continuare o meno la terapia.

Gentile paziente, purtroppo non è possibile distinguere un cunicolo da recidiva da uno da resistenza alla cura; inoltre spesso risulta difficile a un non specialista distinguere una lesione da scabbia da una banale irritazione residua.
Se il trattamento è stato fatto accuratamente ed è stato esteso ai famigliari e ai contatti stretti anche se asintomatici, e nonostante questo non vi è stata una risoluzione della sintomatologia, le consiglio di rivedere il dermatologo, che in caso confermi che vi siano ancora cunicoli potrà eventualmente rivedere con lei lo svolgimento corretto della cura per dirimere una pseudoresistenza o valutare un prodotto alternativo, se sospetta una resistenza alla terapia da lei effettuata.
Cordiali saluti e auguri di una buona guarigione