Perché le pillole non sono efficaci nei casi di adenomiosi? Ho 35 anni e soffro da sempre di adenom

Perché le pillole non sono efficaci nei casi di adenomiosi?
Ho 35 anni e soffro da sempre di adenomiosi.
Ho cambiato diverse pillole nel corso degli anni: le ultime sono state Novadien da giugno 2023 a marzo 2025; Cerazette ad aprile-maggio 2025; poi sono passata a Zafrilla da giugno 2025 (con anche inserimento di Jaydess per l'aspetto contraccettivo). Tutte pillole assunte in maniera continuativa per evitare di mestruare e, conseguentemente ai dolori uterini e pelvici, essere impossibilitata a svolgere le mie attività quotidiane per una settimana al mese.
Il motivo di questi cambi è che sembra che le pillole (sia estroprogestiniche sia progestiniche) "non tengano", cioè che l'endometrio si sfaldi nonostante i farmaci e che il fenomeno sia andato in crescendo (soprattutto da luglio 2024), tanto che a marzo 2025 ho avuto un importante episodio di metrorragia (l'emorragia è stata tale da farmi sporcare di sangue fino alle ginocchia).
Ad inizio aprile ho anche fatto un'isteroscopia, con rimozione di un polipo endocervicale e di un coagulo intracavitario; esami istologici tutti negativi.
La mia esasperazione iniziale è dovuta al fatto che le perdite (spotting credo) continuino, quasi tutti i giorni, accompagnate da dolori molto forti che sono difficilmente gestibili anche a livello farmacologico e che mi abbassano concretamente la qualità della vita.
Sto iniziando a pensare di ricorrere all'isterectomia, ma vorrei avere figli tra 1 o 2 anni. Tuttavia sono esasperata perché sono 20 anni che combatto con i dolori da adenomiosi.
Non so cosa fare.