Nel mese corrente ho effettuato il solito elettroencefalogramma annuale, in quanto da piccolina a se
1
risposte
Nel mese corrente ho effettuato il solito elettroencefalogramma annuale, in quanto da piccolina a seguito di due episodi convulsivi mi è stata diagnosticata l’epilessia, in particolare si parla di piccolo male.
Nel referto di questo mese viene riportato quanto segue :
Ritmo di fondo 9-10 c/sec. sincrono, simmetrico, ben organizzato sulle regioni posteriori.
Pronta la reazione d'arresto.
Assenza di variazioni patologiche durante la SLI ed HP.
Frequente comparsa di brevi sequenze di attività theta a morfologia aguzza ad espressione diffusa in
entrambi gli emisferi senza chiara prevalenza di lato.
Conclusioni:
Anomalie elettriche diffuse
Nei limiti della norma
Vorrei dunque capire se queste anomalie diffuse elettriche implicano qualcosa oppure è tutto nella norma.
Saluti
Nel referto di questo mese viene riportato quanto segue :
Ritmo di fondo 9-10 c/sec. sincrono, simmetrico, ben organizzato sulle regioni posteriori.
Pronta la reazione d'arresto.
Assenza di variazioni patologiche durante la SLI ed HP.
Frequente comparsa di brevi sequenze di attività theta a morfologia aguzza ad espressione diffusa in
entrambi gli emisferi senza chiara prevalenza di lato.
Conclusioni:
Anomalie elettriche diffuse
Nei limiti della norma
Vorrei dunque capire se queste anomalie diffuse elettriche implicano qualcosa oppure è tutto nella norma.
Saluti
Gentilissima,
i reperti descritti all'EEG possono essere interpretati in due modi: 1) potrebbe trattarsi di anomalie compatibili con la diagnosi di piccolo male e 2) potrebbero essere alterazioni aspecifiche o fisiologiche.
In entrambi i casi non c'è nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, la maniera corretta di interpretare il tracciato dipende dalle sue condizioni cliniche: se sta avendo crisi, se sta effettuando una terapia, se è in corso di riduzione della terapia etc etc, per cui le consiglio di discuterne con il Suo neurologo di riferimento, portando se possibile in visione anche la traccia EEG associata al referto.
i reperti descritti all'EEG possono essere interpretati in due modi: 1) potrebbe trattarsi di anomalie compatibili con la diagnosi di piccolo male e 2) potrebbero essere alterazioni aspecifiche o fisiologiche.
In entrambi i casi non c'è nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, la maniera corretta di interpretare il tracciato dipende dalle sue condizioni cliniche: se sta avendo crisi, se sta effettuando una terapia, se è in corso di riduzione della terapia etc etc, per cui le consiglio di discuterne con il Suo neurologo di riferimento, portando se possibile in visione anche la traccia EEG associata al referto.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.