Mio padre ha 85 anni e da un po' di tempo continua a lamentarsi di aver dolore all' addome.ha fatto

7 risposte
Mio padre ha 85 anni e da un po' di tempo continua a lamentarsi di aver dolore all' addome.ha fatto un ecografia ,ma il medico dice che non ha nulla.poi si lamenta che ha dolori alle gambe, è un continuo lamento,considerando che ha perso l udito e comunica solo con mia madre,che è tormentata dalle sue innumerevoli richieste.non sta mangiando e rifiuta il panno.ha curato per hanno una depressione,ma la cura ora non gli fa più nessun effetto, sembra che aspetti di morire.cosa ci consigliate,ormai è diventato una larva
Buonasera
Credo che alla base ci sia uno stato depressivo ma bisogna capire i dolori addominali correlati allo stato di ansia o altro.... dovrebbe fare un esame più approfondito ma il problema ora è il rifuito alla vita e il sentirsi forse nutile ... ma bisognerebbe capire bene visitarlo e vederlo ... se vuole io sono a Roma fino a domenica mi può contattare ...
Buon proseguimento.
Drssa Giglio

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Sembra una sindrome depressiva tipica degli anziani
Cmq si poteva ricoverare in una geriatria per ulteriori approfondimenti diagnostici
Deve essere visitato
Visto i problemi comunicativi del papà gli faccia fare accertamenti clinici...
Buongiorno,
le consiglio innanzitutto di far visitare suo padre dal medico di base, in modo da capire se c'è qualche problema addominale. Quello che lei descrive, però, sembra più uno stato depressivo. Se
suo padre è stato in cura da uno psicologo o da uno psichiatra per la depressione sentirei anche lui prima di fare degli altri accertamenti.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
buonasera, necessita di essere visitato da più specialisti per cercare di risolvere almeno in parte questa situazione. Cordiali Saluti
Salve! Suo padre presenta diverse problematiche in atto, alcune delle quali legate tra di loro. Per tale motivo, per cercare di interrompere questa "catena" di disturbi è necessaria una presa in carico globale geriatrica e multidisciplinare che tratti la deprivazione sensoriale, la deflessione dell'umore, le algie diffuse, l'inappetenza e l'oppositività alle strategie mediche proposte.
La finalità di questi trattamenti è molteplice, sia ridurre o curare questi disturbi, ma soprattutto permettere a suo padre, compatibilmente con le co-patologie in atto, la miglior qualità di vita possibile.

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