Mio padre è affetto da Polipi nasali ,40 anni fa è stato operato al naso gli hanno asportato se non

Direi che un semplice intervento di polipectomia con debrider può essere affrontato con una buona anestesia locale. Questo intervento non sarà risolutivo ma semplicemente disostruttivo, per cui sulla qualità della respirazione sicuramente suo padre avrà un beneficio. Consiglio comunque una visita cardiologica anche per valutare l'effettiva incompatibilità di un'anestesia generale con le condizioni cliniche di suo padre.

Diciamo che l'operabilità dipende non tanto dalla valutazione dell'ORL quanto da quella dell'anestesista. Comunque credo che il collega abbia semplicemente indicato che potrebbe non valer la pena operare suo padre (dipende anche dal tipo di intervento di cui si parla) in quanto il beneficio chirurgico non è commisurato al rischio operatorio.
Cordiali saluti,

Matteo Simone

La risposta del collega è di buon senso: l'età e le patologie pregresse aumentano di molto il rischio chirurgico e soprattutto anestesiologico anche utilizzando altre tecniche (laser, crio, microdebrider) che pur essendo poco invasive presuppongono almeno una an. locale e/o una sedazione: non necessariamente scevre da rischi. Tuttavia, come sempre succede in medicina ogni paz. è caso a sè e va valutato attentamente anche tenendo conto dell'età prestazionale e delle esigenze esistenziali dello stesso. Infine vi sono terapie mediche che possono ridurre e/o alleviare gli inconvenienti collegati a queste patologie, che come nel caso presentato tendono a recidivare nel tempo.
Una valutazione diretta con tutta la documentazione clinica potrebbe essere di aiuto per una decisione.

Purtroppo la poliposi nasale è una malattia infiammatoria recidivante connessa probabilmente ad un problema di natura allergica. Il laser è utilizzato in regime ambulatoriale e può essere indicato nei casi in cui è sconsigliata l'anestesia generale. Il laser tuttavia non dà un risultato radicale come la ESS(Endoscopic Sinus Surgery) dando più facilmente recidive e non va eseguita qualora ci siano dubbi sulla natura benigna della patologia. Ogni caso va pertanto valutato singolarmente.

Attualmente la recidiva di poliposi nasale si tratta con tre iniezioni di cortisone più precisamente il triamcinolone acetonide in questa posologia: 1 fl intramuscolo ogni 10 giorni per 3 fiale. Un esempio , se suo padre dovesse iniziare il trattamento il 1° di gennaio dovrebbe fare un'iniezione il 1° - 11 e 21 gennaio . Alla fine del trattamento si dovrebbe effettuare una visita otorinolaringoiatrica per valutare l'efficacia del trattamento.
In ogni caso un intervento di disostruzione delle fosse nasali potrebbe essere preso in considerazione.

può essere sottoposto a tecnica mini-invasiva, anche con il laser, per la semplice polipectomia, che può comunque permettergli di respirare molto meglio, in anestesia locale e se occorre sedazione, senza essere sottoposto ad anestesia generale

Buongiorno signora, se suo padre ha, come lei riferisce, dei problemi cardiologico di tipo ischemico, in effetti un intervento è sconsigliato. Si possono, però, seguire delle terapie mediche, che possono esser definite sulla base del singolo caso clinico.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.