mio figlio di anni 32 è un po' di anni che segue una psicologa, non ha disturbi psichiatrici, soffre
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mio figlio di anni 32 è un po' di anni che segue una psicologa, non ha disturbi psichiatrici, soffre di depressione associata al bere alcolici. Ha un lavoro che le piace ma continua a bere anche sul lavoro. Lui dice di non essere all'altezza degli altri, sono 6 mesi che va in palestra ma verso il fine seettimana si compra alcool x bere sabato e domenica, è seguito dal sert ma sta peggiorando, stamattina non è andato al lavoro (dice che ha bisogno di stare da solo e visto che abbiamo un alloggio sfitto abita Lui) ma resiste poco e quando è ubriaco viene con me e mio marito. Dice ch noi l'ho opprimiamo, che non lolasciamo decidere da solo.... ma come facciamo a lasciarlo da solo quando è bevuto sta male.....
Suo figlio ha bisogno di cure psicofarmacologiche sia per la dipendenza da alcol sia per propbabili altri disturbi associati
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Suo figlio ha problemi psichiatrici di depressione e alcol dipendenza, molto probabilmente associati a una insicurezza. Forse in questo ci sarebbe bisogno di un cambiamento di atteggiamento anche nella famiglia. Lo porti da uno/a psichiatra.
Purtroppo come in molti casi di dipendenza la coesistenza di depressione o oscillazioni dell’umore rende molto difficile qualsiasi intervento, a maggior ragione quando non la richiesta non parta dal diretto interessato, il quale sembra proiettare il suo disagio sull’ambiente ciecostante e su di voi.
Buongiorno,
Il quadro descritto sembra poco responsivo alle cure sul territorio.
Personalmente farei valutare il caso prima ad uno psichiatra per capire eventuali disturbi non ancora diagnosticati che potrebbero indurlo a bere alcol come sorta di automedicazione .
Se poi non dovesse verificarsi una risposta positiva ai tentativi di cura mantenendo il pz "a domicilio" proporrei un percorso in comunità in modo da associare in ambiente protetto cure farmacologiche e psicologiche.
A disposizione per ulteriori specificazioni.
Buona giornata.
Il quadro descritto sembra poco responsivo alle cure sul territorio.
Personalmente farei valutare il caso prima ad uno psichiatra per capire eventuali disturbi non ancora diagnosticati che potrebbero indurlo a bere alcol come sorta di automedicazione .
Se poi non dovesse verificarsi una risposta positiva ai tentativi di cura mantenendo il pz "a domicilio" proporrei un percorso in comunità in modo da associare in ambiente protetto cure farmacologiche e psicologiche.
A disposizione per ulteriori specificazioni.
Buona giornata.
Buon giorno,
la condizione di suo figlio appare complessa dal punto di vista psichiatrico e psicologico. e non è facile da accettare per dei genitori. l mio consiglio è che vostro figlio continui le cure già intraprese con i medici i del Sert, di richiedere la visita di uno psichiaatra del CSM territoriale (se ancora non si è realizzata).Oltre a cure farmacologiche i medici e gli operatori specialisti potranno valutare l'inserimento in comunità o strutture residenziali a lui più adatte. Le situazioni come la vostra prevedono in genere percorsi di cura lunghi e non semplici sia per chi è paziente sia per i famigliari, per cui suggerisco di rivolgervi allo psicologo del Sert o del CSM per capire come aiutare vostro figlio ( attraverso atteggiamenti e comportamenti utili) e come reggere la vostra sofferenza personale. In base alla mia esperienza, si possono ottenere buoni risulti, ma occorre munirsi di aiuto di professionisti, costanza nelle cure e nei trattamenti e fiducia. i migliori auguri per voi
la condizione di suo figlio appare complessa dal punto di vista psichiatrico e psicologico. e non è facile da accettare per dei genitori. l mio consiglio è che vostro figlio continui le cure già intraprese con i medici i del Sert, di richiedere la visita di uno psichiaatra del CSM territoriale (se ancora non si è realizzata).Oltre a cure farmacologiche i medici e gli operatori specialisti potranno valutare l'inserimento in comunità o strutture residenziali a lui più adatte. Le situazioni come la vostra prevedono in genere percorsi di cura lunghi e non semplici sia per chi è paziente sia per i famigliari, per cui suggerisco di rivolgervi allo psicologo del Sert o del CSM per capire come aiutare vostro figlio ( attraverso atteggiamenti e comportamenti utili) e come reggere la vostra sofferenza personale. In base alla mia esperienza, si possono ottenere buoni risulti, ma occorre munirsi di aiuto di professionisti, costanza nelle cure e nei trattamenti e fiducia. i migliori auguri per voi
mah....è seguito dal sert e anche da una psicologa .. come privata o del s ert??? sarebbe paradossale avere due terapeuti.....vuole stare da solo ..ma poi beve e torna a casa... c'è come una certa ambivalenza che circola....dalle due parti, figlio e famiglia....
il sert è informato di questa psicologa???
difficile dire altro ....la cosa che capisco è che sembra reso oggetto e che non riceva mai dei no..... bisognerebbe valutare con dei colloqui anche con la famiglia...
il sert è informato di questa psicologa???
difficile dire altro ....la cosa che capisco è che sembra reso oggetto e che non riceva mai dei no..... bisognerebbe valutare con dei colloqui anche con la famiglia...
Buonasera,
suo figlio soffre di dipendenza da sostanze e disturbi dell'umore che spesso risultano associati.
Purtroppo l'esigenza di farsi curare deve partire da suo figlio che oltre ad una psicoterapia avrebbe anche necessità di una terapia farmacologica personalizzata
suo figlio soffre di dipendenza da sostanze e disturbi dell'umore che spesso risultano associati.
Purtroppo l'esigenza di farsi curare deve partire da suo figlio che oltre ad una psicoterapia avrebbe anche necessità di una terapia farmacologica personalizzata
Buongiorno, il giovane ha il cervello intossicato e deve al più presto essere ricoverato in ambiente specialistico, dove oltre agli esami e alle cure mediche potrà sottoporsi ad approfondimento diagnostici diretti a svelare eventuali patologie mentali e disturbi della personalità non ancora diagnosticate; successivamente sarà stabilito un piano di cure mediche e psicologiche da eseguire a domicilio.
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