Mio figlio, 21 anni , e' stato operato 3 volte per cisti pilonidale e il problema si è' nuovamente r
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Mio figlio, 21 anni , e' stato operato 3 volte per cisti pilonidale e il problema si è' nuovamente ripresentato. Cosa fare? Grazie
Buongiorno Signora, le cisti pilonidali possono recidivare e non vedo valide alternative ad un ulteriore intervento chirurgico, condotto da un Dermochirurgo esperto o da un Chirurgo Generale che si occupi di patologia di cute/sottocute. Le terapie antibiotiche sono indicate per risolvere le sovrainfezioni batteriche, ma non le cisti pilonidali stesse. Alcuni medici propongono delle terapie laser, che personalmente le sconsiglio. Cordiali saluti, Dott. Luca Colombo
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Bisogna distinguere la semplice incisione di un ascesso pilonidale dalla sua escissione chirurgica. Se è stato semplicemente inciso in una fase di suppurazione allora è normale che la cisti pilonidale si rifaccia vedere. Se è stata escissa fino alla fascia presacrale in genere rappresenta un trattamento definitivo.
Buongiorno,
il problema della cisti sacro-coccigea o pilonidale, dopo un intervento chirurgico, è la potenziale persistenza di tessuto infiammatorio locale che prelude alla riacutizzazione e dunque recidiva della malattia.
Le tecniche tradizionali come quelle mini-invasive hanno tassi di recidiva simili, compresi tra il 5-15%, e non esiste una tecnica migliore dell'altra nell'assicurare una guarigione definitiva.
Alcune tecniche mini-invasive, invece, offrono enormi vantaggi nella gestione post-operatoria, rendendo l'intervento realmente mini-invasivo con un rapido ritorno a tutte le proprie attività in 1-3 giorni.
L'intervento tradizionale infatti obbliga spesso al riposo forzato per 10-20 giorni ed è associato a complicanze locali che richiedono medicazioni ambulatoriali bi- o tri-settimanali con forti limitazioni della vita sciale, scolastica, lavorativa (si tratta spesso di giovani nel pieno dell'attività di studio o all'inizio di una esperienza lavorativa).
Le tecniche mini-invasive (io eseguo la tecnica endoscopica EPSiT), permettono una gestione molto semplice del post-operatorio, lasciando solo delle piccole aperture cutanee che si chiudono spontaneamente in pochi giorni, con semplici automedicazioni, ed assicurano al paziente un ritorno rapido alla propria attività (sportivi agonisti ripartono con la loro preparazione sportiva già dopo 2 giorni dall'intervento).
Le consiglio pertanto di rivolgersi a Colleghi che eseguono queste metodiche e che potranno offrire a Suo figlio un trattamento sicuramente diverso e meno demolitivo.
Resto a disposizione
Un saluto cordiale
Dott. La Torre
il problema della cisti sacro-coccigea o pilonidale, dopo un intervento chirurgico, è la potenziale persistenza di tessuto infiammatorio locale che prelude alla riacutizzazione e dunque recidiva della malattia.
Le tecniche tradizionali come quelle mini-invasive hanno tassi di recidiva simili, compresi tra il 5-15%, e non esiste una tecnica migliore dell'altra nell'assicurare una guarigione definitiva.
Alcune tecniche mini-invasive, invece, offrono enormi vantaggi nella gestione post-operatoria, rendendo l'intervento realmente mini-invasivo con un rapido ritorno a tutte le proprie attività in 1-3 giorni.
L'intervento tradizionale infatti obbliga spesso al riposo forzato per 10-20 giorni ed è associato a complicanze locali che richiedono medicazioni ambulatoriali bi- o tri-settimanali con forti limitazioni della vita sciale, scolastica, lavorativa (si tratta spesso di giovani nel pieno dell'attività di studio o all'inizio di una esperienza lavorativa).
Le tecniche mini-invasive (io eseguo la tecnica endoscopica EPSiT), permettono una gestione molto semplice del post-operatorio, lasciando solo delle piccole aperture cutanee che si chiudono spontaneamente in pochi giorni, con semplici automedicazioni, ed assicurano al paziente un ritorno rapido alla propria attività (sportivi agonisti ripartono con la loro preparazione sportiva già dopo 2 giorni dall'intervento).
Le consiglio pertanto di rivolgersi a Colleghi che eseguono queste metodiche e che potranno offrire a Suo figlio un trattamento sicuramente diverso e meno demolitivo.
Resto a disposizione
Un saluto cordiale
Dott. La Torre
Purtroppo la cisti pilonidale può dare questo tipo di problemi. Occorre una valutazione clinica (esame obiettivo, ecografia sè necessaria) ed eventualmente una revisione chirurgica
Se c'è infezione , occorre di nuovo trattarla chirurgicamente .
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