Mi rivolgo a voi gruppo di specialisti poiché sono in una situazione confusionaria. Da tempo il mio

16 risposte
Mi rivolgo a voi gruppo di specialisti poiché sono in una situazione confusionaria.
Da tempo il mio ragazzo si dedica solo al lavoro, ci vediamo e sentiamo poco. Ho spesso espresso il mio malessere per questa situazione, in quanto mi sarebbe piaciuto sfruttare meglio il suo tempo libero, ad esempio pranzando insieme prima che lui andasse a lavoro. Ma non ho mai ricevuto un riscontro positivo, solo una persona che al momento non è alla ricerca di compromessi poiché il suo obiettivo lavorativo "deve essere raggiunto". Lui è alla ricerca dell'indipendenza economica in quanto abbiamo solo 20 anni ed io apprezzo tantissimo i suoi sacrifici, la sua voglia di fare, ma d'altro canto sembra diventata un'ossessione la sua. Tutto le altre cose come amici, hobby, palestra, non hanno più un senso e non vengono più considerate se non sporadicamente.
Non si gode il presente pensando al futuro.
Giorni fa avevo deciso di lasciarlo perché forse non ha molto senso restare in una relazione dove tutto è unilaterale o dove si, ho un'importanza, ma non così grande da poter compiere un miglioramento.
Lui aveva accettato questa mia decisione perché consapevole di non aver comportamenti adatti ad una relazione. Tutto ciò mi ha causato una ferita molto grande perché il mio obiettivo era quello di recuperare il rapporto; appunto, però, era solo un mio di obiettivo...
Quindi ad oggi non so bene come comportarmi, cosa fare. Lasciarlo definitivamente mi causerebbe molto malessere, forse perché ho sempre avuto la convinzione che le persone si lasciassero quando il sentimento ormai non sussiste più. Una convinzione del tutto sbagliata, perché l'amore non sempre salva un rapporto.
Mi sento persa, come se stessi sbagliando tutto.
Ogni passo che faccio causa un qualcosa di negativo. Più cerco di riparare qualcosa e più la rompo. Forse sto sforzando troppo un qualcosa che dovrebbe essere naturale. Un partner dovrebbe aver voglia di vederti, di sentirti, di riprovarci ancora e ancora se ne vale realmente la pena. E invece io non ho ricevuto niente di tutto ciò, ma solo un "ho sentimenti per te, ma al momento io devo fare queste cose ovvero lavorare".
Lui mi riempie di frasi incoerenti, delle volte sembra ci tenga mentre altre volte no.
Mi sento in una situazione malsana, nociva. Come potrei affrontare la situazione? Potreste darmi un parere?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
'Ritengo importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione da lei riportata e possiate trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Credo possa essere utile richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
'Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Senza dubbio, prima di prendere alcuna decisione, una consulenza di coppia potrebbe aiutarvi. Parlane con lui...anche in previsione dell'uscita del bonus psicologo. Potrebbe essere una ottima occasione incontrare un terapeuta di coppia per parlare della vostra relazione e di ciò che vi sta accadendo. Un caro saluto
La situazione che descrive sembra avere riportato a galla vecchie ferite, vecchi abbandoni. dal suo racconto si ha l'impressione che lei e il suo fidanzato non abbiate fatto lo stesso investimento sul vostro rapporto. Sembra tutto sbilanciato dalla sua parte. Forse vale la pena pensare perchè lei ha così bisogno di avere vicino una persona che pure le dedica poche attenzioni e con cui il dialogo profondo e lo scambio sembra carente. Un caro saluto
Salve, ha provato a confrontarsi con il suo partner? Potrebbe essere un confronto costruttivo. O teme qualcosa?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, mi rendo conto che non è facile in poche righe riassumere la sua situazione e il disagio che sta vivendo. Così come non è facile, da parte di un professionista dire qualcosa avendo pochi elementi a disposizione. Comunque ci provo. Partirei dalla mancanza di dati su se stessa. Ha detto che lui lavora tanto. Lei invece di cosa si occupa, lavora? studia? Potrebbe essere la sua attenzione spostata troppo sul suo partner e poco su se stessa? Dice che vorrebbe lasciarlo ma non ci riesce perché questo le provocherebbe molto malessere. E' vero che l'amore spesso non è sufficiente per mantenere in piedi una relazione ma anche la poca consapevolezza su se stessi non aiuta i rapporti. Forse sarebbe utile conoscersi meglio. A parte essere la fidanzata del suo ragazzo chi è come persona? da dove viene? dove vuole andare? quali sono i suoi sogni? i suoi desideri? le sue aspirazioni? Avendo questo tipo di informazioni forse potrebbe fare maggiore chiarezza anche sul suo rapporto amoroso.
Le auguro di risolvere nel migliore dei modi.
Gentilissima, grazie per averci condiviso i suoi vissuti. Mi spiace molto per la sua situazione, immagino come possa sentirsi, in disparte e data per scontata; se nonostante abbia provato per diverse volte a parlarne con lui e lei continua a sentirsi infelice e incompresa in questa dinamica, allora proverei a consigliarle di iniziare a concentrarsi su se stessa anziché sull'altra persona e a intraprendere un percorso terapeutico anche breve per gestire e indagare maggiormente le dinamiche relazionali e personali che sta vivendo. Quello che conta è il suo benessere e la sua felicità al di là delle scelte che intraprenderà. Resto a disposizione per un consulto, un caro saluto.
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, comprendo quanto possa essere complesso e frustrante. Credo che possa essere molto importante per lei concentrarsi maggiormente su se stessa e intraprendere un percorso psicologico per analizzare nel profondo i suoi vissuti e le sue emozioni.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto
Dott.ssa Marcella Boscolo
Credo che la sofferenza e l’indecisione che sta vivendo in questo momento siano molto grandi. Purtroppo non c’è una risposta giusta; l’unica cosa giusta da fare è guardare dentro di sè per cercare di capire quale possa essere la soluzione migliore per Lei. Mi sembra che abbiate priorità molto diverse in questo momento e che, da quanto ha scritto, da parte di lui manchi la disponibilità a comprenderLa e a venirLe incontro. Continuando a stare con lui, il rischio è che si sente sempre più sola e frustrata. La relazione di coppia è come una piantina che va annaffiata ogni giorno, ma da ENTRAMBI i partner. In questo momento sembra che lo stia facendo solo Lei. Le consiglio di chiedere un aiuto ad un professionista per capire quale strada sia meglio intraprendere…il tempo è prezioso! Un caro saluto, Dott.ssa Sara Tezza
salve, comprendo i sentimenti da lei espressi e il momento di confusione che attraversa, ricordi però che per poter stare bene con gli altri, è importante stare bene con se stessi. Ciò vale per entrambi, soprattutto a 20 anni è importante avere degli obiettivi e non accontentarsi, ma pretendere sempre il meglio per se stessi. un saluto dott.ssa Claudia Rea
Lei dice una cosa saggia... Non sempre l'amore è la sola condizione che regge un rapporto, concorrono altre variabili che se assenti fanno soffrire una o entrambe le parti del rapporto!
Il suo ragazzo sta esprimendo una necessità importante, fondamentale, legittima, lei però sente la sua lontananza e lo invita ripetutamente a tornare quello di prima o, perlomeno a riavvicinarsi un po'.... Qua dipende dal periodo all'interno del quale queste cose si stanno verificando, se il periodo è breve allora aspetterei che lui ritorni, comunque stabilirei un tempo oltre il quale interromperei la relazione. Le vostre richieste divergono... Esiste la possibilità che tutto questo rientri ma non è così facile! Buona fortuna
Senza dubbio la situazione in cui si trova è complessa e dolorosa per lei, per questo sento di dirle di aver fatto bene a richiedere un parere esterno professionale che, mi auguro, possa aiutarla a fare un po' di chiarezza rispetto a tutto quello che sta vivendo.
Ovviamente bisognerebbe approfondire il suo racconto, ma da quello che emerge mi sembra che lei abbia chiara la situazione e il rispettivo peso che lei e questo ragazzo date alla relazione: peso che, nel caso di questo ragazzo, da come lei riporta, non sembra essere adeguato rispetto al valore che viene dato al lavoro.
La difficoltà che lei prova in tutto ciò è forse più che altro relativa alla possibilità di gestire i suoi sentimenti e i conflitti che derivano da questi. Sicuramente il legame che lei prova nei confronti di questo ragazzo è forte, ma bisognerebbe fare luce e chiarezza sulle sue esigenze personali che, da come emerge, non trovano riscontro in questa relazione.
Le relazioni sono spesso complicate e ci mettono di fronte a difficoltà che non sempre sappiamo gestire, anche e soprattutto perché sono coinvolte emozioni e sentimenti profondi: il mio invito è di concentrarsi su di sè e su quello che lei sente di volere davvero rispetto ad una relazione. Qualora volesse, ritengo che un percorso anche breve con un professionista potrebbe aiutarla a fare chiarezza su tutto per poter gestire in modo adeguato questa situazione, ponendo attenzione alle sue esigenze profonde.
Cara ragazza,
Lei è portatrice di una problematica di coppia, in virtù di ciò è in una psicoterapia di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui esposte. Ne parli con il suo ragazzo, esplicitando che in questo modo la relazione non la soddisfa più come una volta. Si dia questa possibilità; nel caso lui accettasse potreste avere la possibilità di affrontare tali difficoltà in contesto protetto che vi faccia star meglio.
Nella speranza di aver orientato la sua domanda con queste poche righe.
Un caro saluto
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, vorrei dirle prima di tutto che mi dispiace per la situazione che sta vivendo; nel suo esposto ha incentrato molto l'attenzione sul suo ragazzo, su i suoi bisogni, le sue necessità, i suoi obbiettivi. Mi domando lei dove si colloca? é in funzione di lui? Come sente la sua autostima?
In una coppia, come in qualsiasi altro rapporto, è fondamentale una comunicazione efficace ed efficente, bisogna far capire all'Altro cosa effettivamente si pensa, qual è il nostro stato d'animo ed eventuali malesseri per provare insieme, e sottolineo insieme, a reimpostare gli equilibri di coppia per poter tornare a stare bene.
Deve essere lei a valutare quanto sono importanti e rilevanti queste mancanze che sente e quanto lei è disposta ad accettarle mettendo da parte se stessa. Quanto ne vale la pena.
Non è facile farsi queste domande e tanto meno darsi delle risposte, perchè spesso sono risposte dolorose che non siamo pronti ad accettare.
Si ricordi che in amore non si rincorre nessuno, si cammina uno affianco all'Altro.
La soluzione è il dialogo ed il confronto poi da questo starà a lei valutare cosa la può far stare meglio anche in prospettive future.
Buona giornata
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo e la sofferenza che le provoca. Credo che sia importante per lei in questo momento fare chiarezza su cosa desidera trovare in un rapporto di coppia, per poter esprime i suoi bisogni e le sue aspettative al suo ragazzo in modo diretto e chiaro e valutare con lui, in un dialogo aperto e adulto, se questa relazione ha senso che prosegua oppure no.
Se non lo sta già facendo, un consulto o un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla proprio in questa direzione.
Buona serata
Anna
Salve, se il suo fidanzato ha accettato la sua scelta di interrompere la relazione senza sfrozarsi di trovare una mediazione tra il suo interesse e le sue esigenze, credo che la risposta sia evidente. Lei è giovane e con tutta la sofferenza che la fine di una relazione può comportare, ha il diritto di trovare qualcuno che la renda felice e serena e condivida con lei un percorso comune . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, sembra che siate su due posizioni differenti: lui ha definito che tipo di spazio dare alla vostra relazione, lei forse sta aderendo alla posizione di lui senza sentirsi pienamente comoda.
Se lui non è disposto a fare dei passi verso di lei, lei è disposta afare dei passi verso se stessa?
Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Froiio

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