In data 20/6/2018 ho subito un infirtunio :frattura spiroide m5 mano sx. Dopo immobilizzazione con s

5 risposte
In data 20/6/2018 ho subito un infirtunio :frattura spiroide m5 mano sx. Dopo immobilizzazione con steccA x 40 gg. Circa, ad oggi nn riesco a piegare il dito e nn riesco a fare il pugno.chiedo semmai ci sarà possibilità di tornare a muovere il dito, se sì cosa fare( ad oggi avverto ancora dolore e fastidio) ??? L ortopedico che mi ha visitato sostiene sia avvenuta rottura della capsula e quindi nn potrò più muoverlo....è vero ????? Grazie
Dr. Roberto Sommacal
Ortopedico
Roma
Prima di tutto oltre che ad un accertamento clinico occorre esaminare gli esami strumentali fatti ed eventualmente praticarne degli altri se la clinica necessita per dare una risposta alla sua domanda. Cordiali saluti

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Dr. Gaetano Giuliano
Ortopedico, Chirurgo
Aversa
Buona sera , bisognerebbe vedere le rx per capire il tipo di frattura e come è guarita .
In base a questo si può decidere come trattare la rigidità: in maniera conservativa oppure con un intervento
Dr. Stefano Castoldi
Fisioterapista
Monza
Buongiorno,
è necessario fare una valutazione ortopedica per capire di che tipo di rigidità si tratta (articolare e/o tessuti molli) e in base a questo stabilire il trattamento più adeguato.
Saluti
Buonasera,
sarebbe opportuna una visita specialistica presso un chirurgo della mano, con radiogrammi recenti.
Nella mia esperienza, a meno che non si tratti di frattura interessante l'articolazione, vi sono buone possibilità di recupero. Da valutare comunque inoltre se con programma fisioterapico mirato o mediante intervento chirurgico.
Buongiorno, una rigidità post-traumatica può capitare.
Sicuramente è necessaria una radiografia per inquadrare la situazione ossea attuale ed una visita per stabilire le possibilità di un recupero con trattamento conservativo o eventualmente un intervento chirurgico per permettere lo sblocco del dito. Cordiali saluti

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