Ho Dolore per la sacroilite che non mi va più via, ho provato con farmaci come Tachipirina e brufen,

19 risposte
Ho Dolore per la sacroilite che non mi va più via, ho provato con farmaci come Tachipirina e brufen, è un altro con oppioide dentro senza benefici in più ho fatto massaggi tens e pilates (10 sedute) il dolore si è alleviato ma persiste, come posso continuare?
Buongiorno, con cosi poche informazioni viene difficile consigliarle quale potrebbe essere la tipologia di trattamento adeguata a lei. Se vuole potrebbe inviarmi un messaggio cosi da poterle dare qualche consiglio, senza impegno. Grazie

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Buongiorno,
Bisogna capire se la sacroileite sia causata da vizi posturale, sovraccarichi, compensi errati oppure sia causata da una condizione patologica sistemica.
Per il primo caso le consiglio di intraprendere un percorso terapeutico osteopatico di qualche seduta.
Cordialità.
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Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un osteopata in quanto il suo dolore potrebbe persistere per problematiche legate alla sua postura e quindi potrebbe bastare uno sblocco dell'articolazione sacro-iliaca per ritornare a uno stato di salute ottimale.
Cordiali saluti, Francesca
Salve, le consiglio una visita osteopatica per individuare la causa della sacroileite che persiste. Spero comunque che la diagnosi sia stata fatta da un medico; è un'infiammazione, il pilates non è indicato.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Buongiorno le consiglio di rivolgersi ad un/una Osteopata in modo tale da individuare la causa di questa sua sacroileite persistente, essendo un'infiammazione va ridotta a monte non solo togliendo la sintomatologia con farmaci. Rimango a disposizione
Consiglio di rivolgersi a un osteopata con adeguata formazione. Il quale condurrà una visita in cui tramite l'utilizzo dei test clinici potrà discernere quale tessuto causa il dolore che riferisce e impostare il trattamento adeguato di conseguenza. Per quanto riguarda il controllo farmacologico dovrà rivolgersi allo stesso medico che le ha prescritto la terapia. Le auguro una pronta guarigione. Osteopata Fossi Linda
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Buonasera, potrebbe essere da riconsiderare la diagnosi di sacroileite, e indagare altre cause. A volte un dolore muscolare cronico, che non coinvolge l'articolazione ma che si proietta nella stessa zona, potrebbe essere la causa di una simile sintomatologia.
Le consiglierei di provare esercizi di strerching/mobilità dell'anca per vedere se questi migliorano il sintomo. Contestualmente, una visita osteopatica per valutare meglio la situazione.
Salve spesso il problema di sacroileite è mal diagnosticato confuso con altre problematiche per fortuna di origine minore, comunque rimane il fatto che l'osteopatia può fare miracoli in queste situazioni. Di solito per un problema acuto bastano poche sedute per un problema cronico circa 5 o poche più. La combinazione osteopatia con esercizi terapeutici è la combinazione migliore. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Terapia manuale ed esercizio terapeutico in questo caso sono sicuramente la chiave vincente.
Le consiglio di andare da un collega che abbia un approccio anche attivo e non solo passivo (manuale e con terapia fisica). Diventa importante proporle degli adeguati esercizi per non darle solo beneficio al momento, ma anche nel lungo termine e per evitare delle ricadute.
Salve.
Sicuramente una visita osteopatica potrebbe darle maggiori informazioni riguardante il corretto percorso da intraprendere. In tali condizioni risulta fondamentale la parte anamnestica, l'esame posturale e l'identificazione del punto preciso di dolore per comprendere al meglio il fattore scatenante di tale sintomo, e di conseguenza, come poterlo trattare.
Saluti
Buongiorno, il suo quadro andrebbe approfondito con un anamnesi piu dettagliata e con dei test specifici per capirne l'origine.
affidarsi ad un osteopata delle sue zone e intraprendere un percorso sarebbe l'ideale per ridurre ed eliminare del tutto la sua fastidiosa problematica.
Le auguro una pronta guarigione e una buon giornata
Buongiorno, ci vorrebbe qualche informazione in più per consigliarle al meglio.
Provi con un percorso osteopatico che sicuramente riuscirà a migliorare la qualità della vita.
saluti
Kuhlmann D.O.
Salve,

Molto spesso viene denominata come sacroilite ma in realtà potrebbe derivare da altro. Io le posso dire cosa prevede il trattamento osteopatico, nel caso scegliesse una terapia manuale come soluzione.
L'osteopatia prevede il trattamento della colonna vertebrale e bacino con tecniche dirette, e non, a muscoli , legamenti e altri tessuti molli, al fine di ridurre la tensione ed equilibrare la componente fasciale. In alcuni casi sarà necessario trattare manualmente anche le strutture viscerali connesse anatomicamente con la sacroiliaca, come il cieco, il sigma o i legamenti di utero e ovaio.

Le cause possono essere:
- traumi o cadute
- sovraccarichi funzionali
- squilibri posturali
- disfunzioni del pavimento pelvico
- disfunzioni viscerali (per gli stretti rapporti che hanno con la colonna e le innervazioni)
- posture viziate
- artrosi
- patologie reumatiche
- infezioni

Come, però , detto in precedenza potrebbe darsi che il problema non derivi automaticamente dalla stessa sacroiliaca. Ecco perchè le consiglio un trattamento osteopatico, che prevederà un check completo, olistico e a 360° del corpo.

Spero di esserle stata d'aiuto,
Dr.ssa Flavia Marucci
Buongiorno, le consiglio si prenotare una visita osteopatica durante la quale le verranno anche spiegati esercizi di mobilità e stretching utili per la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Buongiorno, per il suo problema le consiglio una visita dal suo osteopata di fiducia che potrà, inseguito ad una accurata anamnesi, risolverle o quanto meno ridurle la dolenzia con qualche seduta osteopatica. Cordiali saluti. Vittorio.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, bisognerebbe avere maggiori informazioni per poter fare ragionamenti insieme, ipotesi di diagnosi differenziale e consigli su come procedere. Le consiglio di rivolgersi a un'osteopata nella sua zona per poter approfondire meglio la sua condizione per trovare la giusta riposta al suo problema. Saluti! ES
Buongiorno, è fondamentale che la diagnosi sia stata fatta con un medico, in caso contrario è indicato un colloquio con il suo medico curante in modo da indagare ulteriormente.
Un primo consiglio che le posso dare è quello di evitare i massaggi, per definizione questi sono infiammatori ed infiammare una zona già infiammata non porta a risultati ottimi; il movimento va bene, deve essere fatto in maniera moderata e senza infiammare ulteriormente la zona.
il trattamento osteopatico è indicato in quanto una mobilizzazione passiva e d'attivo della zona può aiutarla, ma anche in questo caso sarebbe necessario indagare ulteriormente.

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