Ho 39 anni. Sono stato operato da 8 mesi ad un varicocele sinistro di 3° grado.Da un recente contr

5 risposte
Ho 39 anni. Sono stato operato da 8 mesi ad un varicocele sinistro di 3° grado.
Da un recente controllo con ecodoppler risulta la presenza di un varicocele bilaterale.

1) Mettiamo pure il caso che il sinistro sia un varticocele recidivo, ma il destro? Come ha fatto a venir fuori adesso?
O è forse possibile che prima non se ne siano accorti?
2) Devo ri-operarmi?

Note: Spermiogramma (riporto solo la motilità)
prima dell'intervento : 15%
3 mesi dopo l'intervento : 50%
6 mesi dopo l'intervento : 2%
7-8 mesi dopo l'intervento : 5%
Inoltre anche senza fare gli esami a vista ho notato la diminuzione della quantità e del colore ...
3) La diminuzione così drastica della motilità spiega per esempio la ricomparsa del varicocele?

Grazie
Dott. Fabrizio Muzi
Andrologo, Urologo, Sessuologo
Roma
Buonasera, per dare un parere occorrerebbe valutare tutti i dati dello spermiogramma e le immagini doppler per capire il grado del varicocele residuo sinistro. Per quanto concerne il varicocele dx possono essere diverse le spiegazioni. Per quanto riguarda la quantità di sperma occorre precisare che esso è costituito per circa l'80 per cento da liquido prostatico. Le consiglio di effettuare una visita presso il suo urologo o andrologo di sua fiducia.
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi

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Dott. Vaccalluzzo Liborio
Andrologo, Endocrinologo
Milano
Buongiorno, le Linee Guida attuali suggeriscono di operare solo il varicocele clinicamente manifesto (palpabile). L'ecocolordoppler può essere di aiuto nella diagnosi ma reflussi sub-clinici (evidenziati solo all'ecocolordoppler ma non palpabili) non dovrebbero essere considerati patologici e di conseguenza non dovrebbero essere sottoposti a interbvento chirurgico. nel nostro Centro PMA sottoponiamo a intervento chirurgico solo ed esclusivamente i pazianti che hanno un reflusso palpabile e continuo all'ecocolordoppler in presenza di alterazioni manifeste di almeno due spermiogrammi. Tra le altre cose il distretto venoso di destra ha una diversa conformazione anatomica rispetto a quello di sinistra per cui il varicocele di destra è evento assai raro. Il suo è un caso che andrebbe opportunamente rivalutato da un bravo andrologo anche per evitarle ulteriori e spesso inutili reinterventi.
La saluto cordialmente.
Dr. Filippo Montalto
Andrologo, Diabetologo, Sessuologo
Agrigento
Buongiorno
sulla sua situazione non si può dare un giudizio effettivo perché le informazioni non sono complete.
Mi associo comunque a quanto detto dal collega; reflussi subclinici non sono significativi e quindi và stabilità l'entità del reflusso.
Anche sullo spermiogramma le notizie sono poche per fare una corretta valutazione; le consiglio quindi di rivolgersi ad un andrologo che rivaluti il caso
Cordiali saluti
Dr. Ezio Lanza
Radiologo, Angiologo, Terapista del dolore
Rozzano
Buongiorno,
è fondamentale capire intanto se vi è davvero una recidiva di varicocele. Bisogna fare un eco-doppler scrotale . In caso di varicocele di grado 3-4 è proponibile un intervento con approccio percutaneo (scleroembolizzazione) per evitare nuova chirurgia. Noi eseguiamo routinariamente visita e intervento in Humanitas a Rozzano e abbiamo una discreta casistica.
Utilizzando la tecnica con colla cianoacrilica il rischio di recidive risulta pressochè appianato.

Tuttavia, anche se vi fosse una recidiva di varicocele e questo fosse completamente risolto, non vi sono garanzie su eventuali miglioramenti dello spermiogramma.

Resto a disposizione e la saluto cordialmente

Ezio Lanza
Dr. Tommaso Lupattelli
Radiologo, Urologo, Chirurgo vascolare
Roma
Si può eseguire un intervento mininvasivo di embolizzazione.

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