Ho 29 anni e da due anni è stata riscontrata protusione da ernia discale paramediana dx l4 l5 con im

6 risposte
Ho 29 anni e da due anni è stata riscontrata protusione da ernia discale paramediana dx l4 l5 con impronta di sacco durale ed pieno del recesso laterale; ho dolore fisso zona lombare fino al piede, fatto in passato peridurale infiltrazioni faccette formaminale e terapia orale, cosa mi consigliatte adesso?
La storia naturale delle ernie discali e' la guarigione spontanea. Pertanto la soluzione chirurgica non è la prima scelta (salvo casi eccezionali). Se però i trattamenti non chirurgici non hanno dato buoni risultati, va considerato un intervento. Buona serata

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Ritengo che il riferimento al recesso laterale possa essere inteso come impegno o stenosi. Il caso va valutato nel suo complesso. Non ha fatto terapia fisica locale né globale (rieducazione posturale e/o trattamento osteopatico). Nel caso il dolore lungo l'arto si associ anche a parestesie (formicolio) o deficit di forza, tanto più con una storia clinica così lunga, può essere ragionevole considerare il trattamento chirurgico. Quello che è da operare però è sempre e solo il paziente, mai il dato morfologico (per intenderci l'ernia che si vede alla RMN), dal momento che ci possono essere condizioni di altro genere (ad esempio una sindrome sacroiliaca per l'identificazione della quale gli esami d'immagine sono del tutto inefficaci) che possono dare un disturbo apparentemente molto simile a quello di una sciatalgia vera e il cui trattamento, pure mini invasivo, è del tutto differente: in questi casi sarebbe del tutto inefficace, se non controproducente, togliere l'ernia del disco.
Ci sono tutte le condizioni per optare per una erniectomia con buone possibilità di risoluzione della sintomatologia ovviamente previa valutazione clinica e visione di una Rm l-s ed Emg successive al trattamento infiltrativo.
Se le terapie conservative non funzionano, va presa in considerazione quella chirurgica.
Per poter sapere nel Suo caso se è necessario l'intervento e con quale metodica, è necessario avere a disposizione il completo quadro clinico mediante la visita specialistica
Cordiali saluti
se per due anni ha fatto terapia del dolore senza risultato e la qualità della vita è scarsa l'unica soluzione è la chirurgia
Buongiorno, una delle soluzioni da non escludere mai è quella di rieducare la zona interessata al movimento, e ridurre le eventuali disfunzioni che si sono venute a creare. Un fisioterapista o un osteopata sapranno come aiutarla, magari a supporto di una terapia medica.

Esperti

Giuseppe Ventura

Giuseppe Ventura

Fisiatra

Verbania

Luigi Pansini

Luigi Pansini

Neurochirurgo

Bari

Francesca Morello

Francesca Morello

Fisiatra

Milano

Vincenzo Amato

Vincenzo Amato

Neurochirurgo, Chirurgo vertebrale, Neurologo

Milano

Lucia D'Ingianna

Lucia D'Ingianna

Fisiatra, Posturologo

Roma

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 683 domande su Ernia del disco
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.