Ho 28 anni mi stanno uscendo delle vene varicose , ho fatto il ecodoppler me hanno detto che non c'è
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Ho 28 anni mi stanno uscendo delle vene varicose , ho fatto il ecodoppler me hanno detto che non c'è niente nelle vene , le gambe mi fanno male ma le vene stanno peggiorando ma no so che altro dovrei fare ?la mia dottoressa mi ha dato un integratore per la circolazione ma non mi fa niente vorrei sapere cosa altro dovrei fare grazie
L'integratore è totalmente inutile: se ha ereditato tessuti vascolari di scarsa qualità, non c'è integratore che tenga.
Se le varici sono superficiali (così pare, almeno così s'intende da ciò che ha riportato) si possono trattare con la scleroterapia (più efficace) o con la laserterapia (meno efficace).
Esegua una visita da un Collega Chirurgo Vascolare specializzato in Medicina Estetica delle gambe, sicuramente le proporrà la giusta terapia.
Ovviamente, cammini regolarmente ogni giorno.
Saluti
Se le varici sono superficiali (così pare, almeno così s'intende da ciò che ha riportato) si possono trattare con la scleroterapia (più efficace) o con la laserterapia (meno efficace).
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La predisposizione familiare è certamente un elemento importante nella genesi della malattia varicosa. Se l'ecodoppler ha escluso l'incontinenza dei tronchi venosi principali ritengo che al momento di esecuzione dell'ecodoppler avesse unicamente vene reticolari e reticoli capillari con minimo peso emodinamico e con valenza prevalentemente estetica. Questi tendono ad aumentare, soprattutto quando presente una familiarità per malattia varicosa.
Fermo restando che è comunque bene ripetere l'ecodoppler almeno ogni 24 mesi, meglio 12, per escludere estensione dell'insufficienza venosa anche ai tronchi safenici, sarebbe indicato sostenere dall'esterno il circolo con una adeguata elastocompressione mediante calze elastiche almeno 18 mmHg. inoltre dubito che il suo dolore agli arti sia dovuto alle vene reticolari e ai capillari, per cui sarebbe indicato ricercarne la causa altrove (muscolotendineoarticolare o neuroradicolare).
Sperando di esserLe stato di qualche aiuto Le porgo cordiali saluti.
Dr Andrea Raspadori
Fermo restando che è comunque bene ripetere l'ecodoppler almeno ogni 24 mesi, meglio 12, per escludere estensione dell'insufficienza venosa anche ai tronchi safenici, sarebbe indicato sostenere dall'esterno il circolo con una adeguata elastocompressione mediante calze elastiche almeno 18 mmHg. inoltre dubito che il suo dolore agli arti sia dovuto alle vene reticolari e ai capillari, per cui sarebbe indicato ricercarne la causa altrove (muscolotendineoarticolare o neuroradicolare).
Sperando di esserLe stato di qualche aiuto Le porgo cordiali saluti.
Dr Andrea Raspadori
Anche con doppler negativo può avere -ed ha!- una insufficienza venosa che difficilmente risponderà ai trattamenti per bocca e/o locali. Con un esame obiettivo è sicuramente più facile capire cosa convenga fare. Tratto abitualmente questa patologia con approccio conservativo (metodo TRAP e Carbossiterapia): può trovare qualche informazione anche sul mio sito; a disposizione per esame obiettivo e parere più preciso sulle opzioni terapeutiche. Dott. Filippo Marostica - Bologna
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