Gentili Dott.ri Da circa 10 anni assumo Escitalopram 10 mg. Dal 2018 al 2020 la dose fu aumentat

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Gentili Dott.ri

Da circa 10 anni assumo Escitalopram 10 mg. Dal 2018 al 2020 la dose fu aumentato a 20 Mg con totale remissione sintomatica.
Da li' la decisione di scalare il farmaco in accordo con lo psichiatra, ma dopo 10 gg a 10mg ho avuto dei forti sintomi da sospensione, Ritorno a 20 per 2-3 settimane, ma gli effetti sono troppo forti e un altro psichiatra mi fa scendere a 15mg + 150 mg di Pregabalin e la situazione si stabilizza.
Ad Aprile a seguito di un attacco d'ansia che dopo un mese non si accenna, chiedo al dottore se e' possibile ritornare a 20 mg.
Dopo i primi due giorni ho avvertito una forte nausea e mal di testa, ma sono andato avanti, avendo gia' funzionato in passato.
Dopo 11 giorni pero' ho grossi problemi di insonnia (sveglia molto presto) oltre che un'apatia diffusa e vampate di calore e acufene persistente.
Decido quindi, come suggerito dallo psichiatra, nel caso fossi preoccupato o spaventato di tornare a 15mg e 150Mg di Pregabalin.
E' possibile che un aumento di soli 5 mg facciano questo forte effetto? Inoltre avendo ora diminuito, i sintomi andranno di nuovo peggiorando o la situazione andra' a stabilizzarsi serenamente? Eventualmente lo Xanax puo' aiutare a contenere la sintomatologia?
Vi ringrazio per la gentile risposta
Buongiorno,mi pare che l'Escitalopram che in passato le ha dato buoni risultati non stia facendo l'effetto che dovrebbe e lei mi sembra anche molto spaventato dagli effetti che descrive.Certamente lo Xanax può essere efficace per i sintomi ansiosi e quindi l'associazione è indicata.Tuttavia ,se la condizione dovesse rimanere tale prenderei la decisione di cambiare antidepressivo,assumendone uno della stessa categoria in accordo,ovviamente con il suo psichiatra.
Cordialmente

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