Gent. Dott.Mi sono sottoposta a visitaproctologica con anoscopia x sanguinamento, pensando emorroidi

2 risposte
Gent. Dott.Mi sono sottoposta a visitaproctologica con anoscopia x sanguinamento, pensando emorroidi ma il prof. Dice che esterne nnsi apprezzano emmorroidi solo1 a ore3 sottoponzionamento interne nn segni di
. ,ma segni di aree ricoperte di panno fibbrinico come resti di recente lacerazione domanda xke a me continua il fastidio a ore 3 e tenesmo ??? Cosa devo fare dal momento che lui niente medicinali solo suggerìmenti xalimentazione e x stitichezza ??? Può essere la lacerazione cmq a me il fastidio a ore 3 rimane...grazie a chi vorrà darmi consigli
Dott. Emanuele Migliori
Chirurgo generale, Proctologo
Conegliano
Gentile paziente, applicare una pomata proctologica lenitiva e che stimoli la riparazione cellulare potrebbe giovare ai suoi sintomi.
Saluti

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Dott. Giovanni Migliorini
Medico estetico, Chirurgo generale, Proctologo
Caselle
Gentile paziente,
da quanto descrive, il proctologo ha escluso patologie emorroidarie evidenti, e ha invece riscontrato una possibile lacerazione recente, in via di guarigione, con presenza di tessuto fibrinoso. Il fastidio persistente localizzato a ore 3 e la sensazione di tenesmo potrebbero effettivamente essere legati a questa piccola lesione, che può causare sintomi anche dopo la cicatrizzazione iniziale, soprattutto se l’alvo non è ancora regolare.

In alcuni casi, anche piccole lacerazioni o micro-ulcerazioni possono lasciare una sensibilizzazione della mucosa che si risolve solo nel tempo, soprattutto se esposta a stimoli irritativi (feci dure, sfregamenti, igiene aggressiva).

Se i sintomi persistono, potrebbe essere utile una seconda valutazione, eventualmente con anoscopia ad alta definizione o esplorazione più mirata della zona, e in alcuni casi si può prendere in considerazione una terapia topica lenitiva o rigenerante (su indicazione medica).

Nel frattempo, segua scrupolosamente i consigli alimentari per ammorbidire le feci e ridurre gli sforzi. Se il fastidio non si risolve o peggiora, non esiti a farsi rivalutare.

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