Dormire con cellulare accanto la testa

Salve. il rapporto tra uso di cellulari e tumori cerebrali è ancora in fase di studio. Sicuramente i singoli episodi come i suoi non hanno nessun significato.
Però cerchi di evitare, anche per evitare risvegli non necessari. La corretta igiene del sonno è importante.
Spero di esserle stato utile.

Le sentenze.recenti parlano solo di utilizzo intensivo e.prolungato nel tempo. Tenga presente che tra wifi, cordless ed altri devices elettrici siamo cmq.immersi in un campo magnetico.continuativo

si, non credo ci sia nulla di preoccupante

Buongiorno, non esiste ancora nessuna prova scientifica di correlazione tra l'utilizzo del telefono cellulare e i tumori cerebrali. Le onde elettromagnetiche emesse dal telefono hanno una scarsa penetranza nel nostro cervello e non dovrebbero produrre radiazioni ionizzanti che con certezza scientifica risultano invece essere cancerogene. Detto ciò può dormire serenamente e, se la fa stare più tranquilla, lo faccia con il cellulare spento.... P.S. continui anche a non fumare ed a non bere alcolici poichè sono questi causa provata di danno cerebrale.
Buona giornata

Sino ad ora non esistono "evidenze" scientifiche che la vicinanza del cellulare al capo possa essere causa di malattie. In ogni caso Lei dice di tenerlo pressochè sempre spento la notte tranne che per una media di una volta al mese. Non vedo quale correlazione potrebbe verificarsi.

Il cellulare è un dispositivo che emette campi elettromagnetici a radiofrequenza.
Gli studi su una presunta pericolosità delle onde elettromagnetiche, come quelle emanate dalla telefonia mobile e dalle reti Wi-Fi, sono numerosi, ma nessuno, per quanto mi risulti, ha potuto stabilire l’esistenza di un nesso di causa-effetto.
Nel 2010 lo studio “Interphone”, condotto dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ha sostanzialmente assolto i telefonini per mancanza di prove, stabilendo un incremento della comparsa di glioma (tumore maligno del cervello) e di neurinoma del nervo acustico (tumore benigno), ma tra chi aveva trascorso al cellulare più di 1.640 ore!
La stessa Agenzia ha, successivamente, classificato le onde elettromagnetiche tra i «possibili cancerogeni».
Se non utilizzato, il cellulare (così come il Wi-Fi) emana pochissime radiazioni, quindi si può tenere acceso anche di notte.
Comunque, pur in assenza di prove scientifiche sui rischi/pericolosità, è bene affidarsi alla prudenza e al buon senso, quindi evitare di esporsi alle onde elettromagnetiche e sarebbe buona norma utilizzare gli auricolari o altri dispositivi di vivavoce.
Rispetto al quesito direi che "può stare tranquilla".

No. Non è mai stata dimostrata . associazione. Si consiglia comunque di limitare al minimo tali episodi