Da una settimana,dopo visita urologica,usoTamsulosin capsule a rilascio modificato e da allora non r

Si tratta di un ben noto effetto collaterale dlla tamsulosina del quale il suo medico ha probabilemente omesso di avvisarla. Non vi sono provvedimenti da prendere, se si vuole approfitttare dei benefici effetti della tamsulosina questo effetto è inevitabile. In effetti la produzione del liquido seminale è immodificata, ma all'atto dell'eiaculazione questo refluisce più facilmente invescica invece di incanalarsi lungo l'uretra verso l'esterno. Questa "eiaculazione retrograda" non porta alcuna alterazione, a parte l'ovvia riduzione o perdita della fertilità. L'efftto è completamente reversibile entro 2-3 giorni dalla eventuale sospensioe della terapia.

So tratta di un fenomeno quasi sempre verificato con l'uso dei farmaci alfa litici per la cura della ipoertrofua prostatica. se questa nuova condizione la "disturba" molto potrebbe provare qualche farmaco analogo che potrebbe avere meno effetti sulla eiaculazione ne parli con il suo medico e valuti quanto i "vantaggi" urinari poossano controbilanciare gli "inconvenienti" eiaculatori

Ma se per lei diventa un grosso disappunto non eiaculare ( in via anterograda) lo sospenda . Tanto non è' una terapia ma attenua i suoi disturbi urinari finché lo prende.

Alla sospensione si ripristina il normale fenomeno eiaculatorio

Deve star tranquillo e sereno. E' un normale effetto della terapia farmacologica. L'importante è che abbia giovamento da tale terapia.

È un effetto legato al farmaco. Se lo interrompe tutto verrà ripristinato. In termini di salute l'eiaculazione retrograda non provoca alcun problema in sè. Se però il paziente non lo accetta per vari motivi, allora si possono proporre altre terapie in base al caso
Resto a disposizione per ulteriori informazioni
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi