Da circa 4-5 giorni, noto che a volte riesco ad avere un'eiaculazione normale, altri ho come la sens

4 risposte
Da circa 4-5 giorni, noto che a volte riesco ad avere un'eiaculazione normale, altri ho come la sensazione di venire ma non vengo.
Ho una relazione stabile mai avuti problemi.
Sempre in questi giorni, sto notando, che ho l'erezione, poi dopo quando entro nella mia partner con il preservativo dopo un po' la perdo.
Secondo voi quale potrebbe essere la causa, una questione di testa o qualcosa in particolare ?
Dott.ssa Francesca Morandi
Sessuologo, Psicologo clinico, Psicologo
Firenze
Salve,
Le consiglio di approfondire tramite colloquio psicosessuologico per capire al meglio la causa della problematica in questione.

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Dott. Alberto Galia
Psicologo, Sessuologo
Milano
Gentile utente, risulta particolarmente complesso identificare la causa in assenza di ulteriori indizi. Le cause della perdita dell'erezione possono essere diverse: da un disturbo organico a una problematica di carattere emotivo, passando per la riduzione della sensibilità operata dal profilattico, la mancanza di un'effettiva eccitazione sessuale e via discorrendo. Ci offra ulteriori elementi sulla sua relazione, sul suo vissuto e sugli eventuali approfondimenti medici; saremo lieti di indirizzarla in maniera più precisa.
Dott.ssa Paola Uriati
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Roma
Buongiorno, le cause potrebbero essere molteplici. Se il disagio dovesse continuare consulti uno psicoterapeuta-sessuologo che l’aiuti a contestualizzare il momento ( da un punto di vista personale, relazionale , stato di salute ect.), ed a comprendere il senso di ciò che le sta accadendo.
Cordiali saluti
Paola Uriati
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente,

La situazione che descrive, in cui sperimenta una difficoltà a mantenere l'erezione e a raggiungere l'eiaculazione in modo completo, può essere legata a vari fattori, tra cui aspetti psicologici e fisiologici. In primo luogo, è importante notare che anche gli uomini in relazioni stabili, senza storie precedenti di disfunzione, possono attraversare periodi di fluttuazione nella propria risposta sessuale.

Fattori psicologici: La mente gioca un ruolo significativo nella funzione sessuale. Ansia, stress, preoccupazioni legate al rendimento o aspettative irrealistiche possono influire sulla risposta sessuale. Il fatto che abbia notato un cambiamento improvviso potrebbe indicare un episodio di ansia da prestazione, che può causare difficoltà nel mantenere l'erezione, soprattutto quando il preservativo viene indossato, poiché questo può aggiungere una sensazione di "disturbo" che altera la naturale eccitazione.

Aspetti fisiologici: Alcune variabili fisiche, come l'affaticamento, cambiamenti nel sonno, alimentazione, o anche l'uso di farmaci, possono influenzare temporaneamente la capacità di mantenere l'erezione o di completare l'eiaculazione. Se il fenomeno persiste o se dovessero insorgere altri sintomi fisici, potrebbe essere utile una visita urologica per escludere cause fisiche come disfunzioni erettili o squilibri ormonali.

Fattori legati al preservativo: Alcuni uomini riferiscono di perdere l'erezione dopo aver indossato il preservativo, in quanto la percezione di "distacco" o il cambiamento sensoriale può interferire con l'eccitazione. Se questo è il caso, provare con diversi tipi di preservativi (ad esempio, quelli più sottili o lubrificati) potrebbe aiutare, o valutare altre tecniche per migliorare la sensazione di contatto.

In conclusione, potrebbe trattarsi di una combinazione di fattori psicologici e fisici, ma se la situazione dovesse persistere, le consiglio di considerare una consulenza sessuologica per esplorare più a fondo la questione, ed eventualmente un controllo medico per escludere cause fisiche. In entrambi i casi, un approccio sereno e una comunicazione aperta con la sua partner possono sicuramente contribuire a ridurre la tensione e a trovare soluzioni efficaci.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e per un supporto più approfondito.

Cordiali saluti,
Dott. Mauro Vargiu

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