Con l'ipnosi è possibile ricordare un evento che si è completamente dimenticato per problemi di memo

L'ipnosi può essere utile in alcune situazioni per migliorare l'accesso a ricordi o esperienze, ma è importante considerare che non è una garanzia per "recuperare" completamente un evento dimenticato. L'ipnosi può favorire uno stato di rilassamento profondo e concentrazione, che può consentire a una persona di esplorare ricordi o emozioni che sono rimasti inconsci o che non sono facilmente accessibili. Tuttavia, non esiste una certezza assoluta che l'ipnosi possa portare alla "memoria" di un evento completamente dimenticato, soprattutto se tale evento è stato rimosso dal cervello per motivi di protezione psicologica (ad esempio, trauma o stress).
Inoltre, c'è un aspetto importante da considerare: la memoria, anche sotto ipnosi, non è infallibile e può essere influenzata da vari fattori. A volte, l'ipnosi può portare a falsi ricordi o distorsioni della realtà, e il recupero di eventi dimenticati può essere influenzato dalla suggestione, rendendo il ricordo non sempre accurato.
Se ci sono problemi significativi di memoria, è importante anche escludere cause mediche sottostanti, come disturbi neurologici o psicologici, che potrebbero essere alla base di difficoltà di questo tipo. In questi casi, sarebbe utile una valutazione completa da parte di un professionista della salute, come uno psicologo o un neurologo, per esplorare meglio la situazione.
Se ha in mente un evento importante che desidera esplorare, e ritiene che l'ipnosi possa essere utile, le consiglio di parlarne con un professionista qualificato, in modo da poterlo affrontare in un contesto sicuro e controllato.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Camilla Persico

Buongiorno,
l’ipnosi non garantisce il recupero fedele di ricordi rimossi o dimenticati, e in alcuni casi può addirittura favorire la costruzione di falsi ricordi. In ambito clinico, è molto più utile lavorare su ciò che la persona sente, pensa e vive nel presente, piuttosto che inseguire ricordi non accessibili con certezza.

Se ha dubbi o difficoltà legate alla memoria, può essere utile un percorso psicologico o neuropsicologico per valutare meglio la situazione e intervenire in modo mirato. Ricevo anche online, se desidera parlarne.

Un caro saluto,

Dott. Ivan De Lucia

Salve, non conoscendo la situazione specifica posso dare unicamente una risposta generale. Innanzitutto dipende da quali siano i problemi di memoria e per quale motivo l'evento sia stato dimenticato. Sarebbe importante escludere cause neurologiche o mediche in generale. Rispondendo sempre in generale, potrebbe essere utile, ad esempio, effettuare una valutazione approfondita, proprio per escludere tali cause.
L'ipnosi, in generale, può essere funzionale nel creare condizioni per una miglior "esplorazione" dei propri ricordi (concentrazione, rilassamento..) migliorandone talvolta l'accesso ma non sempre nel recuperare un ricordo completo, soprattutto se tale evento è stato in qualche modo rimosso dal cervello per meccanismi protettivi, ad esempio se il ricordo è traumatico o eccessivamente stressogeno.
Inoltre la memoria, anche sotto ipnosi, non è infallibile. Può essere suggestionata da molteplici variabili e portare a falsi ricordi o distorsioni. In ogni caso, un percorso di ipnosi può essere assolutamente utile al proprio benessere, a patto che ci si rivolga a professionisti formati.
Sperando di essere stato d'aiuto, Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Buona giornata

Si, l'ipnosi può essere utile per aiutare a recuperare ricordi dimenticati, in particolare se si tratta di traumi o amnesie dissociative. Attenzione però! Tenga presente che l'ipnosi deve sempre essere praticata da professionisti qualificati, meglio se inserita in un percorso psicoterapeutico.

Buonasera, alcuni professionisti utilizzano l'ipnosi al fine di aiutare i pazienti a "riaccedere a dei ricordi", tuttavia l'efficacia di questa pratica non è garantita e rimane oggetto di controversie in ambito scientifico. Lo stesso concetto di "ri-accedere" alle memorie è oggetto di controversie. In alcuni casi, sotto ipnosi, vi è il rischio di creare ricordi distorti o addirittura falsi, un fenomeno noto come confabulazione. I processi della memoria sono molto complessi e, da un punto di vista neuropsicologico, il semplice stato di rilassamento indotto dall'ipnosi non assicura la precisione o l'affidabilità del contenuto che emerge.

La tua domanda è molto interessante. Per rispondere in modo accurato, sarebbe importante prima capire a quali 'problemi di memoria' ti riferisci. Se parliamo di difficoltà dovute a patologie come eventi cerebrovascolari (ictus), traumi cranici, patologie neurodegenerative o altre condizioni neurologiche, l'ipnosi non è in grado di riparare i danni alla memoria né di recuperare informazioni che siano state perse a causa di un danno organico.
In ambito clinico, l'ipnosi viene talvolta utilizzata all'interno di percorsi di terapeutici, ad esempio nella gestione dell'ansia o del dolore. Tuttavia, è bene sapere che, pur potendo offrire beneficio soggettivo ad alcune persone, non è considerata una terapia scientificamente validata in modo univoco, e viene inserita come una possibilità tra molte all'interno di percorsi terapeutici strutturati e controllati.

Salve, si, con l'ipnosi è possibile recuperare un ricordo.
Tuttavia sarebbe opportuno comprendere meglio cosa intende con "problemi di memoria" (se dovuti a danni neurologici per intenderci).
Se si vuole recuperare un ricordo di un determinato periodo della propria vita, attraverso l'ipnosi è possibile farlo

Buongiorno, l’ipnosi può, in alcuni casi, facilitare il recupero di ricordi che sembrano essere stati dimenticati, ma è importante essere molto cauti. L’ipnosi non è una 'macchina della verità' e non garantisce l’emersione di ricordi esatti. La memoria è un processo complesso e influenzabile; sotto ipnosi possono emergere sia ricordi reali che costruzioni o distorsioni inconsapevoli. Per questo motivo, l’ipnosi in ambito clinico viene usata più per la gestione di ansia, dolore, fobie o abitudini disfunzionali, piuttosto che come strumento di recupero mnemonico certo. Quando si lavora su eventi dimenticati, è sempre fondamentale farlo con grande attenzione clinica e solo se vi è una reale indicazione terapeutica.

Buongiorno,
L’ipnosi non è una tecnica “magica” per recuperare ricordi perduti, ma può in alcuni casi aiutare a migliorare la concentrazione, il rilassamento e l’accesso a memorie già presenti ma difficili da richiamare. È importante però chiarire che ciò che emerge durante uno stato ipnotico non sempre corrisponde a un ricordo fedele: la mente, in quella condizione, è molto suggestibile e può mescolare elementi reali con immagini, pensieri o ricostruzioni.

Nel caso di problemi di memoria, la priorità è comprendere la causa: se si tratta di un blocco emotivo, di stress, di traumi o di un deficit cognitivo vero e proprio. In situazioni di origine psicologica, un percorso che integri tecniche di rilassamento, rielaborazione e lavoro cognitivo può essere più utile e sicuro. L’ipnosi, se praticata da un professionista qualificato, può essere un supporto, ma non uno strumento diagnostico né una garanzia di “recupero” del passato.

Un caro saluto, resto a disposizione se desideri approfondire come affrontare in modo mirato le difficoltà di memoria.