Ciao, voglio fare provare piacere alla mia ragazza, ci stiamo provando da un bel po' di tempo ma lei
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Ciao, voglio fare provare piacere alla mia ragazza, ci stiamo provando da un bel po' di tempo ma lei alla stimolazione con le dita mi dice che prova troppo dolore e bruciore. Nel mentre siamo tanto presi dalla situazione ma lei è sempre un po' rigida e dopo due minuti mi dice di smettere perché prova solo dolore e questo ne risente troppo nella coppia. Non abbiamo mai provato a fare l'amore perché già le dita le danno fastidio, può essere che con il sesso si possa risolvere? Inoltre ci sarebbero delle soluzioni anche inerenti a cose per rilassare il corpo e la muscolatura interna durante la penetrazione? Aiutatemi grazie.
Gentile utente,
ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza. È importante affrontare la situazione con delicatezza, evitando di forzare il momento intimo, soprattutto se la tua partner riferisce dolore o bruciore. Può essere utile utilizzare un lubrificante, se non l'avete già fatto, e lasciarsi guidare da lei nel tipo di tocco o nella zona che preferisce essere stimolata.
In ogni caso, vi e le consiglierei di consultare un* ginecolog* per escludere eventuali infezioni o infiammazioni. Se le difficoltà dovessero persistere, anche un percorso con un* sessuolog* potrebbe offrire uno spazio utile per esplorare insieme o individualmente questi vissuti.
Un caro saluto
ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza. È importante affrontare la situazione con delicatezza, evitando di forzare il momento intimo, soprattutto se la tua partner riferisce dolore o bruciore. Può essere utile utilizzare un lubrificante, se non l'avete già fatto, e lasciarsi guidare da lei nel tipo di tocco o nella zona che preferisce essere stimolata.
In ogni caso, vi e le consiglierei di consultare un* ginecolog* per escludere eventuali infezioni o infiammazioni. Se le difficoltà dovessero persistere, anche un percorso con un* sessuolog* potrebbe offrire uno spazio utile per esplorare insieme o individualmente questi vissuti.
Un caro saluto
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Buonasera,
Purtroppo non esistono soluzioni passe-partout. Come lei ha intuito potrebbe essere una problematica legata alla muscolatura ma non è detto, consiglio una valutazione da fisioterapista o ginecolgo specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico ed eventualmente un percorso di coppia con un sessuologo che vi potrà seguire per approfondire la vostra sessualità consigliandovi strategie adeguate.
Saluti
Purtroppo non esistono soluzioni passe-partout. Come lei ha intuito potrebbe essere una problematica legata alla muscolatura ma non è detto, consiglio una valutazione da fisioterapista o ginecolgo specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico ed eventualmente un percorso di coppia con un sessuologo che vi potrà seguire per approfondire la vostra sessualità consigliandovi strategie adeguate.
Saluti
Ciao, grazie per aver condiviso la tua situazione. Capisco bene la difficoltà e la frustrazione che puoi provare tu, così come il disagio della tua ragazza.
Quello che descrivi – dolore e bruciore alla stimolazione vaginale, rigidità muscolare e impossibilità a proseguire – non è qualcosa da sottovalutare. Le cause possono essere diverse: una contrazione involontaria dei muscoli del pavimento pelvico, una sensibilità aumentata, fattori psicologici come ansia o timore, o anche condizioni mediche che rendono la penetrazione dolorosa.
È importante sapere che non è con la penetrazione che si “risolve” la difficoltà: forzare il rapporto può aumentare il dolore e la sensazione di paura, peggiorando la situazione.
Invece, quello che può essere utile è procedere con gradualità, creare un contesto di sicurezza e ascolto, e lavorare sul rilassamento del corpo. Esistono esercizi specifici per la muscolatura pelvica e tecniche di respirazione o di mindfulness che possono aiutare, ma prima di tutto è necessario capire l’origine del dolore.
In questi casi, il passo più importante e sicuro è quello di rivolgersi a un* ginecolog* per escludere cause organiche e, in parallelo, a uno/a psicoterapeuta o sessuologo/a, che possa accompagnarvi in un percorso mirato.
Sarebbe utile e consigliato, per approfondire e affrontare il problema in modo adeguato, rivolgersi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Quello che descrivi – dolore e bruciore alla stimolazione vaginale, rigidità muscolare e impossibilità a proseguire – non è qualcosa da sottovalutare. Le cause possono essere diverse: una contrazione involontaria dei muscoli del pavimento pelvico, una sensibilità aumentata, fattori psicologici come ansia o timore, o anche condizioni mediche che rendono la penetrazione dolorosa.
È importante sapere che non è con la penetrazione che si “risolve” la difficoltà: forzare il rapporto può aumentare il dolore e la sensazione di paura, peggiorando la situazione.
Invece, quello che può essere utile è procedere con gradualità, creare un contesto di sicurezza e ascolto, e lavorare sul rilassamento del corpo. Esistono esercizi specifici per la muscolatura pelvica e tecniche di respirazione o di mindfulness che possono aiutare, ma prima di tutto è necessario capire l’origine del dolore.
In questi casi, il passo più importante e sicuro è quello di rivolgersi a un* ginecolog* per escludere cause organiche e, in parallelo, a uno/a psicoterapeuta o sessuologo/a, che possa accompagnarvi in un percorso mirato.
Sarebbe utile e consigliato, per approfondire e affrontare il problema in modo adeguato, rivolgersi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Gentilissim*,
esistono diverse tecniche di rilassamento, ma è necessario prima di tutto scongiurare la presenza di una eventuale problematica ginecologica.
Se desiderate, in seguito alla visita medica, potreste prenotare un primo consulto sessuologico per discutere insieme quale tecnica possa essere la più adeguata.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Claudia Cianchi
esistono diverse tecniche di rilassamento, ma è necessario prima di tutto scongiurare la presenza di una eventuale problematica ginecologica.
Se desiderate, in seguito alla visita medica, potreste prenotare un primo consulto sessuologico per discutere insieme quale tecnica possa essere la più adeguata.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Un caro saluto,
Dott.ssa Claudia Cianchi
Gentilissimo in realta' ci sono molte soluzioni ai disturbi che la sua ragazza presenta. Dovrebbe quindi attivarsi la sua fidanzata e con molta pazienza e determinazione ,arrivare ad una soluzione. In quanto a lei ,le suggerisco di aprirsi e confidarle come vive questa relazione senza rapporti sessuali.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
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