ciao sono un ragazzo di 25 anni ed è da circa 3 mesi che quando mi sveglio sento un dolore fortissim
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ciao sono un ragazzo di 25 anni ed è da circa 3 mesi che quando mi sveglio sento un dolore fortissimo al fianco destro alla fine del respiro, sento un fortissimo dolore che dalla "potenza" mi obbliga ad alzarmi, vaso in bagno, urino e faccio alcune flatulenze, se poi rimango in piedi e vado a fare qualcosa dopo 10 minuti migliora e poi passa, se ritorno a letto invece il dolore diminuisce ma non termina, il d'olore dipende da giorno a giorno, alcuni giorni non mi fa male, ma la maggior parte si è molto forte. il d'ore è solo sul fianco destro, o davanti o dietro, questo dolore non si sviluppa durante il giorno, e ho già fatto una rx completa all'addome, volevo sapere se poteva centrare con la postura dato che sto già facendo della ginnastica posturale in una clinica. grazie se qualcuno mi risponde
Buongiorno
Ma il referto della rx cosa dice?
Che tipo di ginnastica posturale sta facendo?
Premesso questo, sarebbe opportuno che lei consultasse un collega per ulteriori approfondimenti.
Cordialmente
Ma il referto della rx cosa dice?
Che tipo di ginnastica posturale sta facendo?
Premesso questo, sarebbe opportuno che lei consultasse un collega per ulteriori approfondimenti.
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salve, ti consiglio di farti prescrivere dal medico una ecografia dell'addome completo. posso assicurare comunque che le sedute di osteopatia viscerale sono molto efficaci per le condizioni riflesse di dolore viscero somatico causati o da fattori stressanti o da posture sbagliate. cordiali saluti.
Buongiorno, si potrebbe essere causato da una errata postura, come potrebbe derivare da semplicemente un muscolo contratto.
Le consiglio di effettuare una valutazione fisioterapica approfondita e vedrà che un buon fisioterapista muscolo scheletrico le risolverà il problema.
Cordiali saluti
Le consiglio di effettuare una valutazione fisioterapica approfondita e vedrà che un buon fisioterapista muscolo scheletrico le risolverà il problema.
Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglierei piuttosto di contattare un fisiatra e fare tutti gli esami che le verranno richiesti. Non consiglierei di sottovalutare il problema ma neanche di preoccuparsi troppo. Le auguro una buona giornata.
Buongiorno, sicuramente dovrebbe sentire il suo medico o uno specialista per valutare eventualmente degli approfondimenti diagnostici.
Vista la natura altalenante del dolore di chiara provenienza dell'apparato gastrointestinale, inizi con l appuntarsi cosa ha mangiato la sera prima della comparsa del dolore in modo da individuare se determinati alimenti o abitudini provochino la sintomatologia e dopo un quadro più completo considerare anche un percorso di "riequilibrio" dell'apparato digestivo.
A livello locale sicuramente il diaframma risente delle tensioni degli organi ad esso adiacenti, quindi potrebbe trarre giovamento da trattamenti di tipo manuale.
Saluti e le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Vista la natura altalenante del dolore di chiara provenienza dell'apparato gastrointestinale, inizi con l appuntarsi cosa ha mangiato la sera prima della comparsa del dolore in modo da individuare se determinati alimenti o abitudini provochino la sintomatologia e dopo un quadro più completo considerare anche un percorso di "riequilibrio" dell'apparato digestivo.
A livello locale sicuramente il diaframma risente delle tensioni degli organi ad esso adiacenti, quindi potrebbe trarre giovamento da trattamenti di tipo manuale.
Saluti e le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Buongiorno, dalla sintomatologia riportata potrebbe sembrare un dolore di origine viscerale. Opterei in prima battuta per una prima visita fisioterapica in modo da avere un quadro clinico più completo e ,se necessario, il fisioterapista la indirizzerà per ulteriori approfondimenti dagli specialisti più indicati
Buongiorno, andrebbe fatta una visita per capire la problematica, dalla zona da lei descritta potrebbe essere una problematica viscerale, ma anche Posturale. Dopo una attenta visita potremmo capire la strada da percorrere
Buongiorno. Prima di pensare ad un intervento posturale/osteopatico/fisioterapico parli di questo problema con il suo medico di base. Se lo ha già fatto per farsi prescrivere l'rx addome lo ricontatti per chiedere la sua opinione anche riguardo gli interventi prima citati. Cordiali saluti
Il dolore che descrivi potrebbe essere correlato a diverse cause, considerando la sua localizzazione, il momento in cui si manifesta (al risveglio) e il fatto che migliora con il movimento. Ti fornisco un’analisi delle possibili origini e consigli utili:
1. Cause posturali o muscoloscheletriche
Contrattura muscolare: Durante il sonno, la postura o un supporto inadeguato (materasso o cuscino) potrebbero causare tensioni muscolari, specialmente nei muscoli intercostali, lombari o del fianco.
Irritazione del nervo intercostale o lombare: La compressione o la postura prolungata potrebbero irritare i nervi che si trovano in questa zona, causando dolore localizzato.
Sindrome dello psoas: Lo psoas è un muscolo profondo che collega la parte bassa della schiena al femore e, in caso di tensione o squilibri posturali, può causare dolore nella zona addominale o lombare.
2. Cause viscerali
Intestino: Il dolore potrebbe derivare da una distensione intestinale legata a gas accumulati durante la notte. Il fatto che urini e passi flatulenze al risveglio, con miglioramento del dolore, suggerisce un possibile coinvolgimento intestinale.
Reni o vie urinarie: Anche se la RX addominale non ha rilevato problemi, calcoli renali o un’infiammazione leggera delle vie urinarie potrebbero causare dolore, soprattutto nella zona posteriore.
Fegato o cistifellea: Problemi legati a calcoli biliari o congestione epatica possono provocare dolore localizzato al fianco destro. Tuttavia, questi casi sono spesso accompagnati da altri sintomi, come nausea o difficoltà digestive.
3. Possibile relazione con la postura
Se stai già facendo ginnastica posturale, è possibile che il dolore sia legato a un aggiustamento muscoloscheletrico in corso o a una tensione residua non ancora risolta. Alcuni esercizi posturali possono mettere in tensione i muscoli profondi o creare un’infiammazione temporanea.
Cosa puoi fare:
Esamina il tuo supporto durante il sonno:
Cambia posizione di riposo per qualche giorno (es. dormi sul fianco opposto con un cuscino tra le gambe).
Controlla che il materasso e il cuscino siano adeguati per sostenere correttamente la schiena e il collo.
Fai attenzione alla dieta:
Riduci alimenti che producono gas (legumi, bevande gassate, latticini, ecc.) e osserva se questo cambia l’intensità del dolore.
Consulta il fisioterapista:
Informalo del dolore specifico al fianco per verificare se gli esercizi posturali che stai facendo potrebbero accentuare il problema. Potrebbe essere utile aggiungere esercizi mirati per rilassare lo psoas e i muscoli lombari.
Applica calore o fai stretching delicato:
Usa una borsa dell’acqua calda sul fianco al mattino per rilassare i muscoli.
Prova uno stretching leggero, come il piegamento laterale in piedi, per rilassare la muscolatura.
Quando consultare un medico:
Se il dolore persiste o peggiora nonostante i cambiamenti.
Se compaiono altri sintomi, come febbre, sangue nelle urine, nausea, vomito o perdita di peso inspiegabile.
Se il dolore si intensifica durante il giorno o diventa continuo.
Fammi sapere se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto!
1. Cause posturali o muscoloscheletriche
Contrattura muscolare: Durante il sonno, la postura o un supporto inadeguato (materasso o cuscino) potrebbero causare tensioni muscolari, specialmente nei muscoli intercostali, lombari o del fianco.
Irritazione del nervo intercostale o lombare: La compressione o la postura prolungata potrebbero irritare i nervi che si trovano in questa zona, causando dolore localizzato.
Sindrome dello psoas: Lo psoas è un muscolo profondo che collega la parte bassa della schiena al femore e, in caso di tensione o squilibri posturali, può causare dolore nella zona addominale o lombare.
2. Cause viscerali
Intestino: Il dolore potrebbe derivare da una distensione intestinale legata a gas accumulati durante la notte. Il fatto che urini e passi flatulenze al risveglio, con miglioramento del dolore, suggerisce un possibile coinvolgimento intestinale.
Reni o vie urinarie: Anche se la RX addominale non ha rilevato problemi, calcoli renali o un’infiammazione leggera delle vie urinarie potrebbero causare dolore, soprattutto nella zona posteriore.
Fegato o cistifellea: Problemi legati a calcoli biliari o congestione epatica possono provocare dolore localizzato al fianco destro. Tuttavia, questi casi sono spesso accompagnati da altri sintomi, come nausea o difficoltà digestive.
3. Possibile relazione con la postura
Se stai già facendo ginnastica posturale, è possibile che il dolore sia legato a un aggiustamento muscoloscheletrico in corso o a una tensione residua non ancora risolta. Alcuni esercizi posturali possono mettere in tensione i muscoli profondi o creare un’infiammazione temporanea.
Cosa puoi fare:
Esamina il tuo supporto durante il sonno:
Cambia posizione di riposo per qualche giorno (es. dormi sul fianco opposto con un cuscino tra le gambe).
Controlla che il materasso e il cuscino siano adeguati per sostenere correttamente la schiena e il collo.
Fai attenzione alla dieta:
Riduci alimenti che producono gas (legumi, bevande gassate, latticini, ecc.) e osserva se questo cambia l’intensità del dolore.
Consulta il fisioterapista:
Informalo del dolore specifico al fianco per verificare se gli esercizi posturali che stai facendo potrebbero accentuare il problema. Potrebbe essere utile aggiungere esercizi mirati per rilassare lo psoas e i muscoli lombari.
Applica calore o fai stretching delicato:
Usa una borsa dell’acqua calda sul fianco al mattino per rilassare i muscoli.
Prova uno stretching leggero, come il piegamento laterale in piedi, per rilassare la muscolatura.
Quando consultare un medico:
Se il dolore persiste o peggiora nonostante i cambiamenti.
Se compaiono altri sintomi, come febbre, sangue nelle urine, nausea, vomito o perdita di peso inspiegabile.
Se il dolore si intensifica durante il giorno o diventa continuo.
Fammi sapere se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto!
buongiorno, potrebbe dipendere da svariati fattori; ti consiglierei innanzitutto di evitare di dormire a pancia in giù e di approfondire la situazione di salute dell'apparato digestivo.
Saluti
Saluti
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