Ciao, ho un problema alla postura, quando cammino mi rendo conto che spingo il piede destro verso de

Salve, purtroppo le informazioni da lei fornite sono insufficienti per determinare l'eziologia del problema.
Un'accurata anamnesi e valutazione clinica è essenziale per comprendere la natura della sua problematica.
Le consiglio dunque di effettuare una visita da un osteopata.
Cordiali Saluti.

Una visita padobarometrica e chiarire i suoi problemi

Buongiorno, servirebbero più informazioni per aiutarla e comunque è necessaria una visita fisioterapica.
Un caro saluto

Salve, ha bisogno di un controllo posturale con visita sulla deambulazione e controllo simmetria degli arti.
Cordiali

Normalmente, questi atteggiamenti posturali asintomatici, servono all'organismo per compensare una problematica muscolo-scheletrica o viscerale ed evitare appunto la percezione del dolore. Purtroppo, le cause sono spesso multifattoriali, perciò occorre una anamnesi ed una valutazione individualizzata.

Buonasera,
Per poter capire la natura del suo problema, è necessario avere più dati e soprattutto poterla vedere di persona, in modo da analizzare la camminata e il movimento in toto.
Rimango a disposizione,
Lucia Ruggeri- osteopata - Bergamo

Buonasera.
Le conviene fare una valutazione da un osteopata .
Grazie

Buongiorno, purtroppo le informazioni sono veramente poche, sarebbe opportuno fare una visita che comprenda
un'analisi posturale completa compresa l'analisi del passo per poi capire se è più utile fare una sola programmazione di rinforzo oppure intraprendere anche un percorso di trattamenti in parallelo.

Buongiorno, questo potrebbe indicare un'asimmetria o un disallineamento nella tua postura o nella biomeccanica del tuo movimento. Proverei a fare una valutazione approfondita della tua postura statica e in movimento e insisterei sul rinforzo dei muscoli delle gambe, spesso si tratta solo di uno schema di compensazione, bisogna indagare sulla causa (ti faccio un esempio: poggiare di più su una gamba dopo un trauma è l’esempio perfetto di uno schema di compensazione). Fossi in te lo farei il prima possibile per evitare di avere problemi anche alla schiena

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno. Il fastidio che descrive è spesso attribuibile ad una disfunzione del muscolo psoas e del comparto degli extrarotatori dell'anca ma per saperlo con certezza bisognerebbe fare una attenta valutazione osteopatica in ambito viscerale e muscolo scheletrica oltre che posturale. Spero di essere stato d'aiuto. Resto a disposizione e le auguro buona giornata.

Salve, le consiglio una visita da un osteopata, che potrà farle una accurata valutazione posturale e capire di quale eventuale disfunzione si tratta.
Cordiali saluti