Buongiorno, volevo fare questa domanda, il sushi fa ingrassare? Fa venire la cellulite? Io quando va

La frequenza e la quantità ovviamente dipende dalla tua necessità energetica. Ovviamente cercare di non eccedere con salse e condimenti è sempre utile (anche perché sono normalmente molto ricche di sale) .
Consiglio utile, cerca sempre di consumare anche delle verdure e ricorda che l'avocado ed il salmone sono alimenti con un certo quantitativo di grassi, quindi non abusarne.
Ogni alimento comunque va sempre valutato nel totale dell'alimentazione giornaliera/settimanale, ed in rapporto al livello di attività fisica della persona.
Saluti.
Nutrizionista Dietista Dott.ssa Claudia Lo Conte

Buongiorno! Se lo consuma in un ristorate di qualità e non un "all yo can eat" (anche se spende 25 €) e se abbina della verdura il problema non sussiste. In caso contrario si sconsiglia anche il consumo di una volta alla settimana per via della scarsa qualità della materia prima non in termini di igiene ma proprio dell'origine del prodotto (di che origine è il riso? il pesce è fresco o derivante da allevamenti intesivi?).

Spesso il problema non è la quantità ma la qualità.

Per il sushi di qualità deve mettere una mano sullo stomaco e una sul portafogli (almeno il doppio del costo comune)!

Le auguro una buona giornata

Salve, il sushi per quanto sembri solo riso e pesce in realtà viene considerato un ''Cheat meal'' in quanto i metodi di cottura usati e le salse di accompagnamento molte volte non sono così salutari o ipocaloriche come crediamo. Ovviamente tutto andrebbe riportato all'interno della sua anamnesi alimentare per capire cos'altro consuma durante la settimana e in che quantità :)
Io consiglio di consumarlo solo una volta a settimana in sostituzione di una cena che non rientri nella dieta quotidiana o nel suo piano alimentare se seguita da uno specialista :)

Salve, direi proprio di si, indicativamente, anche perchè il problema del sushi è il riso, oltre alle componenti che compongono il piatto.
Se vuole mangiare 2 volte a settimana solo sashimi e non roll e similari può andarci anche 3 volte perchè parliamo di semplice pesce crudo, che logicamente dovrà essere qualitativamente controllato. In più se aggiunge alghe wakame può approcciare un'alimentazione molto interessante dal punto di vista anti-infiammatorio. Ma il tutto va redatto ad hoc. Rimango a sua disposizione, Buona serata Dr. Riccardo Barioni

Buongiorno, la frequenza settimanale potrebbe andare anche bene, ma attenzione alle quantità perchè sebbene pesce e riso possa sembrare un pasto leggero la quantità di riso, condimento riso (viene spesso utilizzato anche dello zucchero), salse comporta un'elevata densità calorica di quel determinato pasto (i fabbisogni però vanno indagati con una visita personalizzata). Inoltre l'avocado sebbene sia un frutto è un alimento ricco di grassi (buoni ma che hanno impatto sul bilancio energetico) motivo per cui se ci fosse la necessità di perdere peso è necessario stare attenti alla quantità. Inoltre faccia attenzione alla qualità dei prodotti che vengono utilizzati. Il mio consiglio è di ridurre la frequenza ad una volta alla settimana ricordando però che è importante cosa viene fatto come abitudine anche nel resto dei giorni.
Saluti

E' purtroppo impossibile impossibile rispondere alla sua domanda poiché bisognerebbe anzitutto conoscere il suo stile di vita, la sua forma fisica ed i suoi dati anagrafici, oltre ovviamente all'eventuale presenza di patologie croniche. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per un'analisi accurata a personalizzata delle sue necessità.

Salve, io sono fortemente contraria al sushi più di una volta al mese. Considerando che il riso viene condito con zucchero e aceto di riso ha un alto indice glicemico. Poi il salmone non essendo salmone selvaggio è un pesce molto grasso e quindi ad alta densità calorica rispetto al pesce bianco. Io le consiglio di limitare la frequenza di assunzione e magari concedersi qualche volta in più uno spaghetto allo scoglio o un risotto ai frutti di mare magari anche accompagnati da un buon vino. Fermo restando che sia una persona normopeso e con uno stile di vita attivo.
Cordialmente. Dott.ssa Angelica Cecere