Buongiorno, volevo delle informazioni. Sono insieme a mio marito da 10 anni e dall'inizio occasional
5
risposte
Buongiorno, volevo delle informazioni. Sono insieme a mio marito da 10 anni e dall'inizio occasionalmente e di rado pratichiamo sesso anale. Adesso sono incinta della seconda gravidanza di 30 settimane e un mese fa abbiamo avuto un unico rapporto anale. Entrambi siamo sani, lui è stato il mio primo e unico partner sessuale. Nella precedente gravidanza ho effettuato tutti gli screening di mst e tamponi(tutti negativi) essendo ovviamente in stato di gravidanza. Volevo sapere se c'era il rischio di aver contratto la sifilide, perché dopo il rapporto anale mi sono subito sentita in colpa essendo in gravidanza e cercando su internet ho scoperto questa malattia pericolosa in gravidanza. Da allora ho enormemente paura di avere la possibilità di averla presa, anche se razionalmente so che in questi 10 anni di rapporti non ho mai avuto questo tipo di malattie, ma non ho ben capito se c'è sempre il rischio di prendere queste mst avendo rapporti anali perché si trovano nel tratto anale o se si risulta negativi alle mst non c'è possibilità di prenderle? Essendo entrambi sani e entrambi fedeli posso stare tranquilla?
Gentilissima se vuole delle rassicurazioni sulle malattie sessualmente trasmesse , ne deve parlare con il suo medico e fare i test di laboratorio. Non c'e' altro modo di avere certezze sulla trasmissione o meno di un possibile contagio.
Per consulenze sulla sessualita' , puo' contattarmi.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Per consulenze sulla sessualita' , puo' contattarmi.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentile utente,
grazie per aver condiviso con tanta sincerità la sua preoccupazione. Da quanto descrive, lei e suo marito avete una relazione stabile, monogama e priva di fattori di rischio per le malattie sessualmente trasmissibili (MST). Se entrambi siete sempre stati fedeli, non avete avuto altri partner e gli screening precedenti sono risultati negativi, il rischio di aver contratto la sifilide è estremamente basso, direi praticamente nullo.
Le MST non si “trovano” nel tratto anale in modo spontaneo: si trasmettono solo se uno dei partner è infetto. Il rapporto anale, come qualsiasi altro tipo di rapporto sessuale, può comportare un rischio solo in presenza di infezione attiva. Nel vostro caso, non ci sono elementi che suggeriscano una possibile esposizione.
Capisco il senso di colpa e l’ansia, soprattutto in gravidanza, ma razionalmente può stare tranquilla. Se desidera maggiore serenità, può parlarne con il suo ginecologo e valutare se ripetere gli esami per sua sicurezza personale, ma non ci sono indicazioni cliniche che lo rendano necessario.
Un caro saluto e tanti auguri per la sua gravidanza
Dott.ssa Emerilys Marthai Delgado Garcia
grazie per aver condiviso con tanta sincerità la sua preoccupazione. Da quanto descrive, lei e suo marito avete una relazione stabile, monogama e priva di fattori di rischio per le malattie sessualmente trasmissibili (MST). Se entrambi siete sempre stati fedeli, non avete avuto altri partner e gli screening precedenti sono risultati negativi, il rischio di aver contratto la sifilide è estremamente basso, direi praticamente nullo.
Le MST non si “trovano” nel tratto anale in modo spontaneo: si trasmettono solo se uno dei partner è infetto. Il rapporto anale, come qualsiasi altro tipo di rapporto sessuale, può comportare un rischio solo in presenza di infezione attiva. Nel vostro caso, non ci sono elementi che suggeriscano una possibile esposizione.
Capisco il senso di colpa e l’ansia, soprattutto in gravidanza, ma razionalmente può stare tranquilla. Se desidera maggiore serenità, può parlarne con il suo ginecologo e valutare se ripetere gli esami per sua sicurezza personale, ma non ci sono indicazioni cliniche che lo rendano necessario.
Un caro saluto e tanti auguri per la sua gravidanza
Dott.ssa Emerilys Marthai Delgado Garcia
Buongiorno,
capisco bene le sue preoccupazioni, soprattutto in un momento delicato come la gravidanza. Da ciò che descrive, la situazione appare rassicurante: lei e suo marito siete una coppia stabile e fedele, non ci sono stati altri partner, i controlli precedenti sono risultati negativi, e non vi sono comportamenti a rischio che possano far pensare a un’esposizione a infezioni sessualmente trasmissibili (come la sifilide).
È importante chiarire che le MST non “nascono” spontaneamente nel tratto anale o genitale, ma si trasmettono solo se uno dei partner è infetto. Se entrambi siete sani, senza rapporti al di fuori della coppia, il rischio di contrarre infezioni è praticamente assente.
La sensazione di colpa che descrive sembra essere legata più all’ansia che a un reale pericolo. Tuttavia, vista la sua gravidanza e il forte stato di preoccupazione che prova, può essere utile confrontarsi direttamente con il ginecologo o con uno specialista in ambito psicologico, per ricevere rassicurazioni personalizzate e approfondire meglio questi vissuti di ansia.
Sarebbe quindi utile e consigliato, per approfondire, rivolgersi ad uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
capisco bene le sue preoccupazioni, soprattutto in un momento delicato come la gravidanza. Da ciò che descrive, la situazione appare rassicurante: lei e suo marito siete una coppia stabile e fedele, non ci sono stati altri partner, i controlli precedenti sono risultati negativi, e non vi sono comportamenti a rischio che possano far pensare a un’esposizione a infezioni sessualmente trasmissibili (come la sifilide).
È importante chiarire che le MST non “nascono” spontaneamente nel tratto anale o genitale, ma si trasmettono solo se uno dei partner è infetto. Se entrambi siete sani, senza rapporti al di fuori della coppia, il rischio di contrarre infezioni è praticamente assente.
La sensazione di colpa che descrive sembra essere legata più all’ansia che a un reale pericolo. Tuttavia, vista la sua gravidanza e il forte stato di preoccupazione che prova, può essere utile confrontarsi direttamente con il ginecologo o con uno specialista in ambito psicologico, per ricevere rassicurazioni personalizzate e approfondire meglio questi vissuti di ansia.
Sarebbe quindi utile e consigliato, per approfondire, rivolgersi ad uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Gentile utente, per poter contrarre una malattia sessualmente trasmissibile è necessario entrare in contatto intimo con una persona che ne sia già affetta. Se quindi, come riferisce, ha sempre avuto rapporti con lo stesso partner, essendo entrambi sani e fedeli, non esiste possibilità che abbia contratto alcuna mst, nemmeno attraverso rapporti anali. Comprendo la preoccupazione e il desiderio di fare tutto il possibile per salvaguardare la sua gravidanza ma le confermo che può stare tranquilla, se entrambi risultate negativi alle mst.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno,
capisco bene la preoccupazione, soprattutto in gravidanza, quando ogni cosa può far scattare timori per la propria salute e quella del bambino.
Da quello che scrivi, la situazione non presenta elementi di rischio: se entrambi siete in una relazione stabile e monogama, non avete avuto altri partner sessuali, e gli esami infettivologici (inclusi quelli per le MST) sono risultati negativi, non c’è motivo di pensare a un contagio di sifilide o di altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Il rischio di trasmissione di MST non dipende dal tipo di rapporto (anale, vaginale o orale) in sé, ma dalla presenza di un’infezione in uno dei partner. Se entrambi siete sani, non ci sono possibilità di contrarre un’infezione “dal nulla”.
Il senso di colpa e la paura che descrivi sono molto comprensibili: in gravidanza è frequente che la sensibilità e l’attenzione verso il corpo aumentino. Tuttavia, in base a ciò che riferisci, puoi stare tranquilla. Se desideri maggiore serenità, puoi parlarne anche con la tua ginecologa, che potrà eventualmente rassicurarti ulteriormente.
capisco bene la preoccupazione, soprattutto in gravidanza, quando ogni cosa può far scattare timori per la propria salute e quella del bambino.
Da quello che scrivi, la situazione non presenta elementi di rischio: se entrambi siete in una relazione stabile e monogama, non avete avuto altri partner sessuali, e gli esami infettivologici (inclusi quelli per le MST) sono risultati negativi, non c’è motivo di pensare a un contagio di sifilide o di altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Il rischio di trasmissione di MST non dipende dal tipo di rapporto (anale, vaginale o orale) in sé, ma dalla presenza di un’infezione in uno dei partner. Se entrambi siete sani, non ci sono possibilità di contrarre un’infezione “dal nulla”.
Il senso di colpa e la paura che descrivi sono molto comprensibili: in gravidanza è frequente che la sensibilità e l’attenzione verso il corpo aumentino. Tuttavia, in base a ciò che riferisci, puoi stare tranquilla. Se desideri maggiore serenità, puoi parlarne anche con la tua ginecologa, che potrà eventualmente rassicurarti ulteriormente.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.