Buongiorno, vi spiego la mia situazione: Circa 3 mesi fa ho avuto un rapporto vaginale insertivo pr
4
risposte
Buongiorno, vi spiego la mia situazione:
Circa 3 mesi fa ho avuto un rapporto vaginale insertivo protetto con una ragazza sconosciuta . Il rapporto è stato protetto da preservativo: circa 24 ore dopo mi è spuntata una macchia lucida sul glande simile ad una spellatura che poi è andata via in 6/7 giorni. Tuttavia ora permane un arrossamento nella parte della corona del glande senza prurito e un mughetto nella lingua. Premetto che sono allergico al lattice e non sapevo il materiale del preservativo visto che ce L aveva lei. Vorrei tranquillizzarmi su alcune domande:
Questi sintomi possono essere ricondotti ad hiv? ( non ho avuto febbre linfonodi gonfi e rash ma solo questa macchia e un mal di gola)
Se fosse candida sarebbe pericolosa?
Può accadere che si verifichi insieme candida genitale e orale senza ricondurli ad hiv?
La candida può venire anche con rapporti protetti?
L’allergia al lattice può essere una causa di candida?
Scusate ma sono ansioso, dopo questo periodo di emergenza prenoterò una visita.
Grazie mille in anticipo per le risposte.
Circa 3 mesi fa ho avuto un rapporto vaginale insertivo protetto con una ragazza sconosciuta . Il rapporto è stato protetto da preservativo: circa 24 ore dopo mi è spuntata una macchia lucida sul glande simile ad una spellatura che poi è andata via in 6/7 giorni. Tuttavia ora permane un arrossamento nella parte della corona del glande senza prurito e un mughetto nella lingua. Premetto che sono allergico al lattice e non sapevo il materiale del preservativo visto che ce L aveva lei. Vorrei tranquillizzarmi su alcune domande:
Questi sintomi possono essere ricondotti ad hiv? ( non ho avuto febbre linfonodi gonfi e rash ma solo questa macchia e un mal di gola)
Se fosse candida sarebbe pericolosa?
Può accadere che si verifichi insieme candida genitale e orale senza ricondurli ad hiv?
La candida può venire anche con rapporti protetti?
L’allergia al lattice può essere una causa di candida?
Scusate ma sono ansioso, dopo questo periodo di emergenza prenoterò una visita.
Grazie mille in anticipo per le risposte.
Buongiorno, credo che l'eruzione verificatasi sul glande dopo 24 ore sia legata all'allergia al lattice, mentre la candidosi genitale può essere intervenuta successivamente in una zona della mucosa sensibilizzata dalla reazione allergica. Non capisco perchè abbia pensato all'HIV, visto che il rapporto era protetto; non basta avere un rapporto con una sconosciuta per contrarre la malattia, se si prendono le dovute precauzioni. Riguardo infine il mughetto( è sicuro della diagnosi?) dobbiamo ricordare che la Candida è un normale abitante del nostro intestino e può aumentare in caso di disbiosi intestinale.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, innanzitutto vorrei tranquillizzarla sul fatto che il preservativo è una garanzia di non prendere malattie a trasmissione sessuale. Poi vediamo di rispondere con ordine alle sue domande:
1) L'infezione da HIV non è diagnosticabile immediatamente dopo un rapporto sessuale non protetto (e comunque non è il suo caso), ma si consiglia di eseguire il test a 3 mesi di distanza
2) La candidosi non è un malattia pericolosa o mortale. Può essere molto fastidiosa e va diagnosticata e curata in tempi brevi per evitare delle superinfezioni. E' impossibile che lei abbia contratto questo tipo di infezione dalla ragazza con cui ha fatto sesso dal momento che avete utilizzato il profilattico
3) L'allergia al lattice non provoca una candidosi. I sintomi che lei riferisce sono molto verosimilmente riconducibili a una reazione allergica al profilattico
Per il futuro le consiglio di avere sempre con se un preservativo che non le procura reazioni allergiche per vivere al meglio il rapporto sessuale ed evitare fastidiose conseguenze.
Per tutto il resto, la paura e l'ansia possono sfociare in reazioni psicosomatiche anche importanti che tuttavia non hanno conseguenze mediche. Stia tranquillo.
1) L'infezione da HIV non è diagnosticabile immediatamente dopo un rapporto sessuale non protetto (e comunque non è il suo caso), ma si consiglia di eseguire il test a 3 mesi di distanza
2) La candidosi non è un malattia pericolosa o mortale. Può essere molto fastidiosa e va diagnosticata e curata in tempi brevi per evitare delle superinfezioni. E' impossibile che lei abbia contratto questo tipo di infezione dalla ragazza con cui ha fatto sesso dal momento che avete utilizzato il profilattico
3) L'allergia al lattice non provoca una candidosi. I sintomi che lei riferisce sono molto verosimilmente riconducibili a una reazione allergica al profilattico
Per il futuro le consiglio di avere sempre con se un preservativo che non le procura reazioni allergiche per vivere al meglio il rapporto sessuale ed evitare fastidiose conseguenze.
Per tutto il resto, la paura e l'ansia possono sfociare in reazioni psicosomatiche anche importanti che tuttavia non hanno conseguenze mediche. Stia tranquillo.
Gentile utente, con le protezioni usate correttamente non si prende l'HIV o altre malattie sessualmente trasmissibili, può stare tranquillo. Le allergie al lattice possono sicuramente provocare delle irratazioni ma non candida.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Buongiorno,
capisco bene la sua preoccupazione, ma da quanto descrive non ci sono elementi che facciano pensare a un’infezione da HIV. Il rapporto è stato protetto e questo riduce in modo molto significativo il rischio di trasmissione. Inoltre, i sintomi che riferisce (macchia lucida, arrossamento del glande, mughetto orale) non sono tipici di un’infezione da HIV, soprattutto in assenza di febbre, linfonodi ingrossati o rash cutaneo.
L’irritazione sul glande potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui:
Reazione da contatto (ad esempio al lattice, se è allergico, o ai lubrificanti presenti nel preservativo);
Infezione da Candida, che può manifestarsi con arrossamento, bruciore o irritazione, anche in assenza di rapporti non protetti;
Fattori irritativi locali, come sfregamento, sudorazione o igiene intima non adeguata.
La Candida non è una malattia pericolosa: è un’infezione micotica molto comune e curabile. Può comparire sia a livello genitale che orale, soprattutto se il sistema immunitario è un po’ affaticato, se si assumono antibiotici o se c’è una predisposizione individuale. Non è necessario che ci sia un’infezione da HIV perché si presenti in entrambe le sedi.
Anche l’allergia al lattice può contribuire a irritazione e arrossamento, ma non causa direttamente la candida; può però favorire una piccola infiammazione che rende la zona più sensibile.
Ha fatto bene a programmare una visita: lo specialista (urologo o dermatologo) potrà valutare la mucosa e prescrivere, se necessario, una terapia antimicotica o un test specifico per le allergie ai preservativi.
Nel frattempo può:
usare biancheria di cotone e detergenti intimi delicati;
evitare rapporti fino alla visita se l’irritazione è ancora presente;
scegliere preservativi anallergici o senza lattice in futuro.
Comprendo l’ansia, ma da quanto descrive non ci sono elementi di rischio per HIV. La visita servirà soprattutto a rassicurarla e a risolvere il fastidio locale.
Un saluto,
Dott.ssa Nunzia Madonna
Psicoterapeuta e Sessuologa
capisco bene la sua preoccupazione, ma da quanto descrive non ci sono elementi che facciano pensare a un’infezione da HIV. Il rapporto è stato protetto e questo riduce in modo molto significativo il rischio di trasmissione. Inoltre, i sintomi che riferisce (macchia lucida, arrossamento del glande, mughetto orale) non sono tipici di un’infezione da HIV, soprattutto in assenza di febbre, linfonodi ingrossati o rash cutaneo.
L’irritazione sul glande potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui:
Reazione da contatto (ad esempio al lattice, se è allergico, o ai lubrificanti presenti nel preservativo);
Infezione da Candida, che può manifestarsi con arrossamento, bruciore o irritazione, anche in assenza di rapporti non protetti;
Fattori irritativi locali, come sfregamento, sudorazione o igiene intima non adeguata.
La Candida non è una malattia pericolosa: è un’infezione micotica molto comune e curabile. Può comparire sia a livello genitale che orale, soprattutto se il sistema immunitario è un po’ affaticato, se si assumono antibiotici o se c’è una predisposizione individuale. Non è necessario che ci sia un’infezione da HIV perché si presenti in entrambe le sedi.
Anche l’allergia al lattice può contribuire a irritazione e arrossamento, ma non causa direttamente la candida; può però favorire una piccola infiammazione che rende la zona più sensibile.
Ha fatto bene a programmare una visita: lo specialista (urologo o dermatologo) potrà valutare la mucosa e prescrivere, se necessario, una terapia antimicotica o un test specifico per le allergie ai preservativi.
Nel frattempo può:
usare biancheria di cotone e detergenti intimi delicati;
evitare rapporti fino alla visita se l’irritazione è ancora presente;
scegliere preservativi anallergici o senza lattice in futuro.
Comprendo l’ansia, ma da quanto descrive non ci sono elementi di rischio per HIV. La visita servirà soprattutto a rassicurarla e a risolvere il fastidio locale.
Un saluto,
Dott.ssa Nunzia Madonna
Psicoterapeuta e Sessuologa
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.