Buongiorno! Un informazione; una tendinite alla spalla, facendo alcuni trattamenti o non, anche quan

10 risposte
Buongiorno! Un informazione; una tendinite alla spalla, facendo alcuni trattamenti o non, anche quando sta per guarire si potrebbe avvertire lo stesso il dolore? E normale oppure no?
Dott.ssa Roberta Mele
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
San Giuseppe Vesuviano
Salve,
è normale avere delle piccole fasi acute nel processo di guarigione. Tutto dipende dalla gravità della tendinite e da quanto viene sovraccaricato il braccio nelle attività quotidiane. L'importante è avvertire dei miglioramenti per essere sicuri di essere sulla strada giusta.
PS. è lo stesso paziente che ha fatto qualche giorno fa domanda su tendinite al braccio?
Cordiali Saluti.

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Dott. Alessio Stranges
Fisioterapista, Posturologo
Firenze
Buongiorno, la spalla è un’articolazione estremamente complessa (basti pensare al grado di movimento), e presenta vari muscoli che ne permettono tale escursione. Dovremmo capire quale tendine è verosimilmente infiammato, da questo si potrebbe dire conseguentemente quale sia la prognosi con relativa sintomatologia associata.
Comunque Le consiglio di effettuare una valutazione fisioterapica approfondita.
Cordiali saluti
Dott. Luca Sgalla
Fisioterapista, Osteopata
Ancona
Buongiorno, la presenza di dolore durante il processo di guarigione è normale e viene utilizzata come uno dei punti di riferimento dei processi riabilitativi. Le consiglio di affidarsi a un Fisioterapista così da valutare tutti i parametri che sono indice di una buona guarigione.
Saluti!
Dott.ssa Marina Fileti
Fisioterapista, Massofisioterapista
Milano
Buongiorno,
La spalla presenta diversi tendini che possono infiammarsi, sarebbe opportuno sapere meglio di quale si tratta. Comunque è normale sentire dolore anche in fase di guarigione o avere giornate in cui si ripresenta, soprattutto se si sta facendo un programma riabilitativo si prende in considerazione come parametro. Certo è che se il dolore persiste bisogna rivedere l'approccio.
cordiali saluti
Buongiorno, purtroppo una tendinite è una problematica che richiede tempo per la completa risoluzione, ed è quindi normale avvertire dolore durante il percorso verso la guarigione. Il dolore avvertito però potrebbe non essere sempre correlato all'infiammazione tendinea, potrebbe infatti derivare anche da movimenti alterati che compie ormai da tempo per poter utilizzare la spalla anche in presenza di tendinite.
Un fisioterapista può quindi aiutarla a far chiarezza sulla fonte del suo dolore e a trovare soluzioni adeguate, oltre che accelerare i tempi.
Buon proseguimento.
Dott. Guido Rolle
Osteopata, Fisioterapista
Malgrate
Buongiorno, per definizione la guarigione di quel problema implica graduale miglioramento nel corso di settimane/mesi, secondo l'entità. Possono esserci alti e bassi se si considerano lessi di tempo di 2-3 giorni, mediamente invece si avverte miglioramento considerando periodi più lunghi, per es. di 7-14 giorni. Saluti
Dott. Domenico Donsante
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Salve avvertire dei dolori durante o nel post trattamento è una cosa normale,non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Cordiali saluti.
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Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
Avrei necessità di maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente, senza impegno-

Cordialmente
Dott. Francesco Colaianni
Fisioterapista
Bari
ciao, domanda troppo generica e priva di dettagli importanti.
quindi rispondo genericamente dicendo "ci vogliono alcuni mesi" per guarire,ma pochissimo per tornare al punto di partenza!
Terapista competente della spalla, riduzione all'osso di macchinari tendenzialmente inseriti in contesti meramente commerciali, valutazione globale del paziente, possono accorciare i tempi e instradare il paziente verso la normalità!
Buongiorno,

sì, è del tutto normale. Anche quando una tendinite alla spalla sta migliorando, è possibile avvertire ancora dolore, soprattutto in certi movimenti o dopo uno sforzo. Il processo di guarigione del tendine è lento: i tessuti tendinei hanno un metabolismo ridotto, e la completa riorganizzazione delle fibre può richiedere diverse settimane o mesi.

Il dolore residuo non significa necessariamente che l'infiammazione sia ancora attiva: può dipendere da rigidità articolare, compensi muscolari, o da un'ipersensibilità locale che il corpo impiega del tempo a risolvere.

L'importante è che il dolore sia meno intenso, meno frequente e non peggiori. Se sta seguendo un percorso terapeutico e nota un miglioramento, è un buon segno. Se invece il dolore resta invariato o peggiora con attività minime, è utile rivedere l'approccio con il fisioterapista o il medico.

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