Buongiorno, sono una studentessa di lingue di 23 anni soffro di forti emicranie, acufene e ipersonni

6 risposte
Buongiorno, sono una studentessa di lingue di 23 anni soffro di forti emicranie, acufene e ipersonnia da qualche mese.
Non riesco più a parlare ed esprimermi in modo sensato, ho difficoltà a concentrarmi e comprendere ciò che devo studiare…
Ogni parola mi sembra perdere di significato e tutte le capacità che avevo acquisito nelle lingue straniere sono scomparse, non saprei nemmeno presentarmi.
Sono spaventata e ho paura di avere qualche malattia neurologica o un deficit cognitivo anche perché da estroversa quale ero da qualche anno a questa parte non parlo più con nessuno a causa della mia insicurezza che in questi ultimi tempi sta peggiorando in modo drastico.
Dovrei fare una visita a vostro avviso? Ho motivo di preoccuparmi?

P.s. Sono seguita da una psichiatra da qualche anno a causa della mia ansia e lei suppone sia depressione ma qualsiasi farmaco che mi ha prescritto non ha sortito alcun effetto.
Buongiorno,
i sintomi da lei descritti possono caratterizzare il profilo ansioso-depressivo ipotizzato dal suo psichiatra, tuttavia, al fine di escludere eventuali cause organiche, sarebbe consigliabile una visita neurologica da concordare insieme ai suoi curanti.
In ogni caso potrebbe esserle utile intraprendere un percorso psicologico finalizzato ad accogliere, comprendere e ridurre il suo malessere emotivo.
Cordiali saluti
Dott. Davide Gritti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, la preoccupazione di avere una malattia neurologica causa comprensibilmente ansia e l'ansia stessa può comportare veri e propri sintomi creando un circolo vizioso.
Ritengo utile effettuare approfondimenti neurologici per escludere condizioni cliniche. In assenza di cause organiche si può ipotizzare siano sintomi psicosomatici e intervenire non solo con adeguata terapia farmacologica (Psichiatra), ma anche con la psicoterapia.

Comprendo il timore e la "paura" che esprime, ma la diagnosi è il punto di partenza per qualunque intervento e trattamento. Inoltre, l'evidenza di assenza di malattie neurologiche potrebbe attenuare la sintomatologia ansiosa e parte stessa dei sintomi esperiti.

Cordiali saluti
Salve, i sintomi da lei descritti possono caratterizzare il profilo ansioso-depressivo ipotizzato dal suo psichiatra, inoltre, lo stato ansioso potrebbe essere correlato alla preoccupazione di un eventuale diagnosi. Tuttavia, al fine di escludere eventuali cause organiche, sarebbe consigliabile una visita neurologica da concordare insieme ai suoi curanti e effettuare una visita neuropsicologica con un Neuropsicologo per verificare la comparsa o meno di un eventuale deficit cognitivo.
Cordiali Saluti
Buongiorno, come già detto dai miei colleghi, questi sintomi che lei descrive sembrerebbero rientrare nel disturbo d'ansia per cui è già in cura. Tuttavia, le suggerisco di riflettere insieme al suo psichiatra rispetto alla possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia: insieme alla terapia farmacologica, la psicoterapia la può aiutare a comprendere e gestire la sintomatologia ansiosa. Qualora le difficoltà cognitive persistessero, può anche effettuare una visita neuropsicologica per valutare e potenziare eventuali difficoltà attentive. Un caro saluto.
Salve. Il suo profilo sintomatologico è sicuramente coerente con ciò che ha detto la psichiatra ma non abbiamo qui dati sufficienti per poter arricchire questa diagnosi. Consiglio però di fare una visita neurologica per togliere ogni dubbio ed eventualmente intraprendere un percorso terapeutico psicologico da integrare con i farmaci. Rimango a disposizione
Salve,
io le consiglierei comunque esami da un neurologo per accertarsi che tutto sia posto. In seguito ai risutìltati saprà come comportarsi, se essi risultassero puliti le consiglio vivamente una psicoterapia con la quale potrà avere l'assopimento dei sintomi depressivi.
Saluti

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.