Buongiorno, sono una ragazza di 32 anni, da circa 3 mesi sono in cura presso un reumatologo per fibr
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Buongiorno, sono una ragazza di 32 anni, da circa 3 mesi sono in cura presso un reumatologo per fibromialgia. Assumo antidepressivi a basso dosaggio. Cipralex mattino 7 gocce e laroxyl 7 gocce prima di dormire. Diversi integratori durante il giorno. Le cefalee, i risvegli notturni e dolori muscolari si sono alleviati; un po' meno la stanchezza e i dolori al collo e alle spalle. Rimango spesso molto contratta nella parte alta della schiena. Chiedevo ai medici del settore in particolare su Napoli: avendo cura anche dell'alimentazione è possibile stare meglio? Vorrei perdere qualche chilo e magari alleviare ancora di più i sintomi di cui sopra. Ringrazio in anticipo.
Salve, sicuramente sarebbe meglio seguire un piano alimentare antiinfiammatorio adeguato alla fibromialgia e alla cefalea. L'integrazione appropriata potrà aiutare ad aumentare i benefici.
A tutto potrà essere di aiuto una seppur minima ma costante attività fisica.
A disposizione anche online
Buona giornata
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Salve,
sicuramente come ha detto la mia collega un piano alimentare antinfiammatorio potrà aiutarla, ma considerando i suoi sintomi io credo che sia necessario in primo luogo anche della fisioterapia oppure si rivolga ad un Osteopata per risolvere questi problemi al rachide cervicale perchè continueranno i dolori se non cura fisicamente il problema.
Cordialmente
Dott.ssa Angelica Cecere (Bari)
sicuramente come ha detto la mia collega un piano alimentare antinfiammatorio potrà aiutarla, ma considerando i suoi sintomi io credo che sia necessario in primo luogo anche della fisioterapia oppure si rivolga ad un Osteopata per risolvere questi problemi al rachide cervicale perchè continueranno i dolori se non cura fisicamente il problema.
Cordialmente
Dott.ssa Angelica Cecere (Bari)
Salve! Sicuramente ha fatto bene a rivolgersi ad uno specialista in reumatologia. In ogni caso, posso dirle che curare lo stile di vita (dunque anche le abitudini alimentari) risulta di fondamentale aiuto per la sua e molte altre condizioni. Servirebbero comunque più dettagli per inquadrare il suo caso e offrirle l'approccio più adeguato. Spero di esserle stata d'aiuto, saluti! Dott.ssa Nunzia Cacciapuoti, Medico Chirurgo - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
Buongiorno l'alimentazione è la terapia di prima scelta ed è necessario che sia costruita sul suo fabbisogno nutrizionale e peso obiettivo, tenendo conto dei fattori di infiammazione.
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