Buongiorno! Sono una ragazza di 27 anni e sono fidanzata con il mio ragazzo di 31 anni, da circa 6 a

18 risposte
Buongiorno! Sono una ragazza di 27 anni e sono fidanzata con il mio ragazzo di 31 anni, da circa 6 anni. Da un anno o poco più lui segue una vita più regolare, con uscite con gli amici più limitate rispetto a prima. Il più delle volte le sue uscite con amici si concludono con l’eccesso di alcolici, a parer mio, o comunque si tratta di serate in cui gli alcolici sono sempre presenti. Come se il fine ultimo fosse sempre ubriacarsi e come se questo fosse esaltante. Ora che non frequenta più come prima questi amici, è capitato di incontrare una coppia di amici per due o tre occasioni. In queste occasioni la serata si è conclusa con loro ubriachi e io che penso a dover guidare o a dover controllare cosa succede. Io vivo con disagio e ansia queste situazioni perché le persone alterate dall’ alcol non mi piacciono e non mi fanno stare tranquilla. Lui poi è più nervoso, alza la voce e questo non mi piace, anche perché lui non è così! Penso sia capitato a tutti (me compresa) di esagerare e su questo non discuto, però penso che ci sia un limite. Perché non fermarsi un attimo prima? Come dovrei vivere queste situazioni??? Per assurdo quando faccio notare la situazione, passo io per quella noiosa ed esagerata. Io realmente non vivo bene quei momenti!!
Buona sera,
probabilmente i bisogni, gli interessi e le passioni che la legavano al suo fidanzato, ed al gruppo di persone alle quali lei appartiene, stanno cambiando in lei. Dovrebbe prendersi un momento per sè, nel quale fermarsi ad ascoltarsi e riflettere su ciò che desidera e ciò di cui sente il bisogno nel momento presente ed in un tempo a breve-medio termine così da poter comunicare in maniera efficace sia al suo fidanzato che ai suoi amici e vedere se anche loro condividono i suoi obiettivi ed i suoi valori.
Rimango a disposizione per ogni suo dubbio o riflessione, anche online.
dott.ssa Letizia Muzi

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Buongiorno, comprendo che per lei non sia semplice questa situazione e mi sembra di capire, da quello che scrive, che, avendo provato a far notare il suo disagio rispetto al comportamento del suo fidanzato, non si sia sentita ascoltata da lui. Provi ad affrontare l'argomento in momenti di calma, facendo comprendere al suo compagno che il suo atteggiamento le provoca ansia e insicurezza, mettendola in uno stato di costante controllo rispetto a quello che può succedere come conseguenza del suo stato alterato. E' giusto ascoltare le proprie sensazioni e farle comprendere a chi ci sta vicino, perché se non vengono legittimate sfociano in altre forme o dinamiche.
Buonasera e grazie per la sua condivisione. Il mio consiglio è quello di essere più chiara con il suo compagno e cercare di fargli capire che oltre ad apparire noiosa ed esagerata avverte un forte disagio in quelle situazioni. Potrebbe banalmente essere che il suo compagno non abbia mai avvertito da parte sua questo forte disagio o che stia sottovalutando la cosa: in ogni caso la condivisione all'interno della coppia è fondamentale per cercare di mantenere un equilibrio genuino e di crescita. Se poi ciò non dovesse servire nel lungo periodo a migliorare il suo disagio o quest'ultimo dovesse intensificarsi le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/a o psicoterapeuta al fine di lavorare almeno su sé stessa; non possiamo costringere una persona ad adottare un determinato comportamento per farci stare meglio ma possiamo sicuramente lavorare sul nostro vissuto e sul disagio che ne deriva.
Spero che questi miei consigli possano esserle d'aiuto e le auguro un imbocca al lupo per il futuro.
Cordialmente, dottor Moraschini.
Gentile utente, a volte alcune fasi della vita non combaciano con quelle che vivono gli altri intorno a noi. Questo potrebbe significare una crescita, un cambiamento nelle priorità e nei propri bisogni. Non è un qualcosa di cui sentirsi inadeguati, anzi è opportuno comunicarlo in maniera efficace. Credo che lo spavento di cui parli sia un qualcosa di cui prenderti cura, al fine di mantenere una relazione paritaria con il tuo ragazzo, in cui ci sia accettazione e confronto. Potrebbe essere utile anche per capire il perchè di alcune situazioni. Ti invito a esplorare maggiormente questo disagio che provi in te e nella coppia. Resto a disposizione, anche online, Dott.ssa Costanza Zanini
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, mi dispiace molto per il disagio che sta sperimentando.
Capita spesso che la nostra fase di vita che stiamo vivendo non vada più a combaciare con quella delle persone intorno a noi e questo non ci fa sentire bene.. le consiglio di affrontare il tema con il suo compagno palesando le emozioni che lei sperimenta nei momenti in cui lui perde il controllo durante queste serate alcoliche, è molto importante spiegare agli altri come ci sentiamo!
Le consiglio, inoltre, di intraprendere un percorso di sostegno psicologico al fine di approfondire alcuni aspetti che ha portato nella richiesta.
Resto a disposizione e Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dal suo racconto emerge un certo disagio che sta provando riguardo alle uscite del suo ragazzo e degli amici che frequentano. Il suo disagio sembra essere legato principalmente all'abuso di alcolici che avviene durante queste serate, il che comporta comportamenti sgradevoli e potenzialmente pericolosi per tutti i partecipanti. E' comprensibile che si senta ansiosa e preoccupata di dover gestire queste situazioni.
Tuttavia, penso sia importante comprendere che l'abuso di alcol può essere correlato a molte motivazioni diverse, come ad esempio la ricerca di divertimento, la riduzione dello stress, l'interazione sociale, e altri fattori. Spesso, l'uso di alcol può mascherare o alleviare problemi emotivi o psicologici sottostanti, come ad esempio l'ansia, la depressione o l'isolamento sociale. In questo senso, il bisogno di bere può rappresentare una forma di coping disfunzionale per alcuni individui.
Detto questo, mi sembra importante che lei esprima il suo disagio al suo ragazzo in modo chiaro e rispettoso. Potrebbe essere utile spiegargli come si sente in queste situazioni e quali sono le sue preoccupazioni specifiche. In questo modo, potrete lavorare insieme per trovare una soluzione che soddisfi entrambi. Potrebbe anche essere utile suggerire attività alternative da fare insieme, che non comportino l'abuso di alcolici.
Infine, se il suo disagio persiste e si intensifica, potrebbe essere opportuno cercare il supporto di uno psicologo o di un terapeuta, che potranno aiutarla a gestire queste emozioni e a trovare strategie efficaci per gestire queste situazioni. Resto a sua disposizione per ulteriori domande o dubbi. Cordiali saluti
DM
Buongiorno, comprendo lo stato di disagio che avverte non sentendosi allineata al suo compagno o anche ai suoi amici quando uscite in 4. Le suggerei di provare nuovamente a parlare con il suo compagno cercando di fare attenzione ad alcuni fattori, come ad esempio il contesto: cerchi di parlarne con lui in un momento di serenità tra voi due, magari anche di particolare intesa, in modo tale da essere entrambi ben disposti l’uno verso l’altro. In secondo luogo le suggerisco di fare attenzione ai toni: improntare il discorso su toni neutri aiuta ad evitare che l’interlocutore si senta in qualche modo “giudicato”. In quest’ottica può aiutarla, durante la vostra conversazione, tenere sempre a mente il suo scopo, che potrebbe essere ad esempio voler essere compresa dal suo compagno. Spero di esserle stata di aiuto.

Dr Chiara Stella Turchetta
Carissima, comprendo la sua sofferenza e fatica nel gestire la situazione; sono dell'idea che la prima domanda da porsi sia relativa alla relazione stessa con il suo ragazzo ed ai motivi che vi tengono insieme. Non possiamo cambiare gli altri in modo "diretto" ma possiamo metterli nelle condizioni di assumere posizioni diverse quando noi per primi scegliamo atteggiamenti e posizioni nuove, che rompono l'equilibrio del sistema. Le suggerirei di avviare un consulto psicologico per comprendere meglio, prima di tutto, quali sono i suoi bisogni ed i suoi desideri, come lei funziona in questa relazione e cosa può fare per provare a cambiarla, a partire da questi aspetti di abusi etilici del suo ragazzo. Ovviamente sono a sua completa disposizione, se lo ritiene opportuno mi contatti. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Gentile Utente, mi spiace per la situazione e capisco il disagio che prova.
Le suggerirei di parlare apertamente con il suo fidanzato ponendo l'accento non tanto sulla sua (di lui) incapacità di fermarsi prima di passare il limite, come hanno scritto prima di me altr* collegh* dietro all'abuso di alcol può esserci una sofferenza, a volte negata, non riconosciuta; ma ponendo l'accento sul disagio che questo comportamento le provoca e sulla ricerca condivisa di una soluzione.
Se avrà piacere di approfondire sarò a sua disposizione anche on line.
Le auguro ogni bene!
Dr.ssa Erika Conti
Buonasera, grazie per la condivisione.
Può capitare ed é comprensibile che una situazione che lei non condivide, come quella che si è venuta a creare, le crei disagio. Provi a parlarne col suo compagno apertamente e con serenità, esponendo quelle che sono le sue perplessità e il suo sentirsi a disagio in certi momenti. È di fondamentale importanza un dialogo sincero nel rapporto di coppia, comprendere i bisogni di entrambe le parti ed insieme cercare di capire cosa spinge l’altro a fare o meno qualcosa. Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Jessica Contavalle
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto e la sua storia, dalle sue parole si percepisce che sta attraversando un momento difficile.
In tutta sincerità, rispondere alla sua domanda non è facile in quanto non conosco approfonditamente la sua storia e i suoi vissuti.
Le consiglio un consulto psicologico in quanto potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che sta vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se le va, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarla a trovare le risposte che sta cercando e di sostenerla. La aspetto con piacere e se posso esserle d’aiuto resto a sua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Gentile Anonima, grazie per la condivisione. Mi spiace stia provando questo senso di disagio e di impotenza. Mi chiedo se abbia già provato a parlarne chiaramente col suo fidanzato evidenziando il come questa situazione la fa sentire per cercare insieme una soluzione condivisa. Ad esempio organizzare uscite che non implichino il consumo di alcool ma il fare attività che siano piacevoli per entrambi. Se però ciò non fosse possibile e il suo disagio persistesse, potrebbe essere opportuno cercare un supporto che possa aiutarla a gestire queste emozioni e a trovare strategie efficaci per gestire queste situazioni. Resto a disposizione, anche online, qualora volesse approfondire la questione. Un caro saluto, Irene Gorrino
Buona sera cara utente. Immagino la sua difficoltà nel gestire la situazione ed il disagio tuttavia credo sia opportuno magari fare una consulenza di coppia in modo da discuterne con un professionista rispetto a quelli che sono i suoi bisogni . Se ha bisogno mi contatti pure Grazie mille e buona pasqua
Capisco il tuo disagio e la tua preoccupazione riguardo al comportamento del tuo ragazzo durante le serate in cui l'alcol è coinvolto. È normale che tu provi ansia e disagio quando le persone intorno a te sono ubriache o alterate.

È importante che tu comunichi apertamente e sinceramente al tuo ragazzo come ti senti in queste situazioni. Esprimi le tue preoccupazioni e spiega perché ti mettono a disagio. Sottolinea che il tuo intento non è quello di essere noiosa o esagerata, ma piuttosto di cercare di trovare un equilibrio che ti permetta di stare tranquilla e di goderti le serate insieme.

Cerca di far capire al tuo ragazzo che il suo cambiamento di comportamento e il suo essere più nervoso quando beve troppo non ti piace e che preferiresti che si fermasse un attimo prima di raggiungere l'eccesso. Comunicagli il motivo per cui ti infastidisce e come questo influisce sulla tua percezione delle situazioni.

È importante anche che tu prenda in considerazione la tua sicurezza e benessere. Se ti trovi in una situazione in cui non ti senti a tuo agio a guidare o a controllare ciò che succede, non esitare a fare una scelta responsabile, come ad esempio prendere un taxi o chiedere a qualcun altro di guidare. La tua sicurezza è fondamentale e non dovresti sentirsi obbligata a fare qualcosa che ti mette a disagio.

In ogni relazione è importante trovare un equilibrio e un compromesso che soddisfi entrambe le persone. Cerca di trovare un terreno comune con il tuo ragazzo, magari suggerendo alternative alle serate che si concludono con l'eccesso di alcol, come ad esempio organizzare attività diverse o passare del tempo insieme in modi che ti fanno sentire più a tuo agio.

Ricorda che le relazioni richiedono un costante dialogo e comprensione reciproca. Parla apertamente dei tuoi sentimenti, ma sii anche disposta ad ascoltare e capire il punto di vista del tuo ragazzo. L'importante è trovare un equilibrio che funzioni per entrambi.

Se non riesci a risolvere queste questioni da sola, potresti anche valutare la possibilità di coinvolgere un consulente o uno psicologo di coppia che possa aiutarvi a comunicare in modo più efficace e a trovare soluzioni che soddisfino entrambi.

Ti auguro tutto il meglio nella gestione di queste situazioni e nella tua relazione. Ricorda che è importante prendersi cura di te stessa e delle tue esigenze mentre lavori per trovare un equilibrio con il tuo partner.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Qui non credo che si tratti di normale o meno o di essere noiosi o più esuberanti: si tratta di ciò che ci fa star bene o meno. Se questi atteggiamenti del tuo ragazzo non ti fanno stare bene devi parlarne con lui e se lui vuole continuare le sue serata ed è infastidito dal fatto che tu non partecipi o che ti lamenti, credo che abbiate un problema. Dovete trovare il modo di parlarne perchè le due cose difficilmente possono continuare a stare insieme e alla lunga siete destinati o ad essere infelici o a mettere in discussione la relazione. Per quanto sia difficile dovete trovare il modo di parlarne per vedere se sia possibile venirsi incontro e vivere al meglio questi momenti. Parlate, confrontatevi, cercate di venirvi incontro e se non ci riuscite almeno avrete avuto la certezza di averci provato. Un saluto
Mi dispiace che tu ti trovi in una situazione difficile e che ti causi disagio e ansia. Gestire una relazione in cui il consumo di alcol del partner diventa fonte di preoccupazione può essere complicato e richiede attenzione. Ecco alcuni suggerimenti su come potresti affrontare questa situazione:

Comunicazione Aperta: È fondamentale avere una conversazione onesta e aperta con il tuo ragazzo riguardo ai tuoi sentimenti. Esprimi le tue preoccupazioni in un modo non accusatorio, concentrati su come ti senti quando lui beve eccessivamente. Usa "io messaggi" anziché "tu messaggi", per esempio, "Mi sento ansiosa e preoccupata quando vedo che hai bevuto troppo", invece di "Tu bevi sempre troppo".
Stabilire Limiti: È importante stabilire dei limiti chiari per te stessa riguardo a cosa sei disposta a tollerare. Se non ti senti a tuo agio in situazioni in cui l'alcol è presente eccessivamente, è giusto che lo comunichi e prendi decisioni in base a ciò che ti fa sentire sicura e rispettata.
Supporto Professionale: Se il consumo di alcol del tuo partner è frequente e preoccupante, potrebbe essere utile suggerire di cercare supporto professionale. Questo potrebbe includere la consulenza per le questioni legate all'alcol o la terapia di coppia.
Prenditi Cura di Te Stessa: Assicurati di prenderti cura della tua salute mentale ed emotiva. Questo può includere parlare con un amico fidato, un membro della famiglia, o un professionista della salute mentale.
Valutare la Relazione: Considera come queste situazioni influenzano la tua relazione e il tuo benessere. È importante essere in una relazione che ti sostiene e ti fa sentire al sicuro e rispettata.
Evitare di Mettersi in Pericolo: Se ti trovi in una situazione in cui il tuo ragazzo è eccessivamente ubriaco, è importante non mettere te stessa o gli altri in pericolo. Questo potrebbe significare rifiutare di guidare se non ti senti sicura o assicurare che nessuno guidi se è sotto l'influenza dell'alcol.
Valutare le Alternative: Se il tuo ragazzo sceglie di non cambiare il suo comportamento nonostante le tue preoccupazioni, potrebbe essere necessario valutare se questa è la relazione giusta per te.
È importante ricordare che non puoi controllare il comportamento del tuo partner, ma hai il controllo su come reagisci e su quali limiti imposti per te stessa. La tua sicurezza e il tuo benessere emotivo dovrebbero essere sempre una priorità.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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