Buongiorno, sono in fase di diagnostica per sarcoidosi di II stadio. L'evento scatenante è stato il
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Buongiorno, sono in fase di diagnostica per sarcoidosi di II stadio. L'evento scatenante è stato il rigonfiamento delle caviglie e dei piedi con zone edematose, calde e doloranti, in aggiunta presenza di noduli tondeggianti poco sopra le caviglie. Ho effettuato tac dapprima senza contrasto e in seguito con contrasto la diagnosi è la seguente:
Gabbia ossea simmetrica. Persiste invariato il focolaio di consolidamento parenchimale al segmento ascellare
del lobo superiore di destra, esteso in area di circa 3 cm. Non alterazioni densitometriche focali al polmone di
sinistra. Nei limiti la trama interstiziale periferica. Pervie le principali diramazioni bronchiali. Non
bronchiectasie. Si confermano multipli linfonodi aumentati di volume tutte le stazioni mediastiniche, confluenti
nella finestra aortopolmonare in area di circa 4 cm, ed in sede ilare, bilateralmente, più evidente al corno ilare
inferiore sinistro, rilievi compatibili con il sospetto diagnostico (sarcoidosi: stadio II). Non versamento pleurico.
Sono stata indirizzata alla tac dalla reumatologa, inoltre fumo.
Volevo sapere quale potrebbe essere il mio percorso ora e cosa eventualmente abbia potuto scatenare la sarcoidosi.
Il fatto che sia di II stadio è preoccupante? E' possibile farla regredire guarendo definitivamente?
Grazie
Gabbia ossea simmetrica. Persiste invariato il focolaio di consolidamento parenchimale al segmento ascellare
del lobo superiore di destra, esteso in area di circa 3 cm. Non alterazioni densitometriche focali al polmone di
sinistra. Nei limiti la trama interstiziale periferica. Pervie le principali diramazioni bronchiali. Non
bronchiectasie. Si confermano multipli linfonodi aumentati di volume tutte le stazioni mediastiniche, confluenti
nella finestra aortopolmonare in area di circa 4 cm, ed in sede ilare, bilateralmente, più evidente al corno ilare
inferiore sinistro, rilievi compatibili con il sospetto diagnostico (sarcoidosi: stadio II). Non versamento pleurico.
Sono stata indirizzata alla tac dalla reumatologa, inoltre fumo.
Volevo sapere quale potrebbe essere il mio percorso ora e cosa eventualmente abbia potuto scatenare la sarcoidosi.
Il fatto che sia di II stadio è preoccupante? E' possibile farla regredire guarendo definitivamente?
Grazie
La diagnosi di sarcoidosi prevede una diagnosi istologica con prelievo bioptico. La gestione della patologia non può prescindere da una visita specialistica pneumologica. Nella maggior parte dei casi lo stadio 2 regredisce completamente in maniera spontanea o con trattamento stereoideo. Riguardo alla causa non si conosce precisamente la causa della patologia, ma sembra esserci una predisposizione di tipo genetico associati ad esposizione a fattori ambientali.
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