Buongiorno, siamo una coppia giovane 24-25 anni. Pratichiamo da qualche settimana sesso anale non pr

4 risposte
Buongiorno, siamo una coppia giovane 24-25 anni. Pratichiamo da qualche settimana sesso anale non protetto. Quali sono i rischi che si corrono? Vorremmo aggiungere che nessuno dei due ha rapporti con altri partner ne ha problemi di salute. Inoltre lei non ha il vaccino contro l'HPV. Ci sono rischi o essendo il rapporto ristretto a noi due possiamo stare più tranquilli?
Dott. Piergiorgio Biondani
Sessuologo, Psichiatra, Medico di medicina generale
Bussolengo
Gentile ragazzo,
tenga presente che, in linea generale, la penetrazione anale necessita sempre di una accurata preparazione e lubrificazione della zona interessata, al fine di evitare traumatismi alle strutture anatomiche coinvolte.
Per quanto riguarda la trasmissione di evntuali infezioni, va sempre ricordato di non eseguire una penetrazione vaginale subito dopo una anale, per la possibilità di trasferire in vagina i numerosi batteri che albergano nell'ultima parte dell'intestino.
Per finire, attraverso i rapporti anali si possono trasmettere tutte le Malattie Sessualmente Trasmissibili, e che i microrganismi responsabili di quest'ultime possono permanere a livvello ano/genitale per periodi molto lunghi, anche anni, pertanto il fatto che attualmente non vi siano altri partner, è di per sè positivo, ma non da la certezza assoluta della loro assenza.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

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Dott.ssa Silvia Baresi
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Castrezzato
Oltre alle giuste osservazioni espresse dal mio collega, aggiungo il fatto che il sesso anale può seppur in rari casi esporre a rischio di gravidanze indesiderate ( ES: CLOACA, altrimenti detta malformazione ano rettale in alcune donne uretra, vagina e retto risultano comunicanti, oppure se dopo il rapporto anale il liquido spermatico entra in contatto con la vagina , per esempio il liquido spermatico può finire nel perineo e poi alla vagina).
Si tratta di eventualità rare ma pur sempre esistenti. Il consiglio è dunque quello di utilizzare sempre un profilattico (ne esistono di appositi per il rapporto anala, più lubrificati e resistenti) , solo così si protegge se stessi e la partner da malattie sessualmente trasmissibili e da gravidanze indesiderate. Non è mancanza di fiducia o mancanza di amore, al contrario, amare se stessi e un partner significa godere dei piaceri del vivere la sessualità in modo sicuro . E ricordatevi sempre che il preservativo va indossato all'inizio del rapporto e va cambiato dopo ogni rapporto. Usateli e fateli diventare giochi di giochi, ne esistono di colorati e anche di profumati a vari gusti.
Dott.ressa Silvia Baresi
Dott.ssa Lina Isardi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Firenze
Dura è la vita!!! non si può mai fare all'amore in pace!!! Non terrorizzatevi!!!! Godetevi i vostri rapporti con il preserativo e divertitevi e state amorevolmente insieme e godetevi la vostra sessualità con gioia di vivere. Un saluto. Dott. Lina Isardi
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile Utente,

desidero ringraziarLa per aver posto un quesito importante e delicato, che merita una risposta dettagliata ed esaustiva.

La penetrazione anale richiede sempre un’accurata preparazione per garantire sicurezza e comfort. È fondamentale utilizzare un lubrificante di alta qualità, compatibile con il preservativo se lo si utilizza, al fine di ridurre il rischio di microtraumi alle delicate strutture anatomiche della zona. L’impiego di un lubrificante adeguato non solo favorisce l’esperienza, ma protegge anche da eventuali lesioni che potrebbero facilitare la trasmissione di infezioni.
È essenziale evitare il passaggio diretto dalla penetrazione anale a quella vaginale senza cambiare preservativo o senza un’accurata pulizia. Questo accorgimento è necessario per prevenire il trasferimento di batteri comunemente presenti nell’ultima porzione dell’intestino, che potrebbero causare infezioni vaginali o del tratto urinario. Una corretta igiene in queste situazioni è cruciale per la tutela della salute.
È importante sapere che tutte le MST possono essere trasmesse attraverso i rapporti anali. Inoltre, alcuni microrganismi responsabili di queste infezioni, possono persistere a livello ano-genitale per lunghi periodi, anche anni, senza dare sintomi evidenti. Questo significa che, pur non avendo avuto altri partner recentemente, non si può escludere con certezza la presenza di infezioni pregresse. Pertanto, una verifica periodica attraverso test specifici rappresenta un atto di prevenzione prezioso.


Le raccomando di discutere eventuali dubbi o domande con un professionista esperto, che potrà offrirLe ulteriori chiarimenti personalizzati. La Sua attenzione alla salute e alla prevenzione è un segno di grande responsabilità verso se stesso e i Suoi partner.

Rimango a Sua disposizione per ulteriori approfondimenti.

Cordiali saluti

Dottor Mauro Vargiu

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