Buongiorno, Mia moglie si è sottoposta oltre 5 anni fa ad un intervento di ablazione per fibrilazio
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Buongiorno,
Mia moglie si è sottoposta oltre 5 anni fa ad un intervento di ablazione per fibrilazione atriale al policlinico di Pavia. Non ha ottenuto il risultato sperato e sopratutto ha riportato danni alla cute della schiena dove fu posizionata la piastra per ll'emissione della radiofrequenza ( o forse altro?) Ora, trascorsi piu di 5 anni permane una macchia scura e relativo ispessimento della cute laddove era posizionata la piastra, forse per troppo tempo...
Mia moglie si è sottoposta oltre 5 anni fa ad un intervento di ablazione per fibrilazione atriale al policlinico di Pavia. Non ha ottenuto il risultato sperato e sopratutto ha riportato danni alla cute della schiena dove fu posizionata la piastra per ll'emissione della radiofrequenza ( o forse altro?) Ora, trascorsi piu di 5 anni permane una macchia scura e relativo ispessimento della cute laddove era posizionata la piastra, forse per troppo tempo...
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prima di parlare di ablazione di fibrillazione atriale bisogna premettere alcune cose: La fibrillazione atriale è il nome di un'aritmia che può essere presente per diverse cause. Più tardi si provvede a fare l'ablazione minori saranno i risultati sperati. Capito questo bisogna considerare che nei casi il successo delle varie tecniche è variabile da caso a caso, anche se il successo dell'encircling delle vene polmonari fatto nel paziente adeguato è > del 90%.
La piastra di cui parla è l'adesivo posto dietro la schiena per "chiudere" il campo elettrico necessario alla procedura e può verificarsi in caso in scollamento parziale della piastra durante la procedura soprattutto quando il paziente si muove sul letto.
La cosa più utile da fare e rivolgersi ad un dermatologo.
prima di parlare di ablazione di fibrillazione atriale bisogna premettere alcune cose: La fibrillazione atriale è il nome di un'aritmia che può essere presente per diverse cause. Più tardi si provvede a fare l'ablazione minori saranno i risultati sperati. Capito questo bisogna considerare che nei casi il successo delle varie tecniche è variabile da caso a caso, anche se il successo dell'encircling delle vene polmonari fatto nel paziente adeguato è > del 90%.
La piastra di cui parla è l'adesivo posto dietro la schiena per "chiudere" il campo elettrico necessario alla procedura e può verificarsi in caso in scollamento parziale della piastra durante la procedura soprattutto quando il paziente si muove sul letto.
La cosa più utile da fare e rivolgersi ad un dermatologo.
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