Buongiorno.Mi chiamo Tommaso, ho 21 anni. Da ormai due anni non mi sento più a mio agio con il m
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Buongiorno.
Mi chiamo , ho 21 anni.
Da ormai due anni non mi sento più a mio agio con il mio apparato intestinale. C’e un costante e accentuato gonfiore addominale, elevata presenza di gas intestinali, digestione (a mio parere) più lenta del normale, duplice bisogno di defecare nelle prime due ore mattutine.
Lo scorso mese ho eseguito un test per le intolleranze alimentari, dal quale è risultata un’intolleranza “media” al lattosio. Sono in astinenza da lattosio da ormai un mese e mezzo e dovrò prolungarla per ancora mezzo mese, fino a controllo post-astinenza. Tuttavia non ho ancora notato alcun miglioramento (gonfiore ancora presente, digestione ancora presente, senso di stanchezza e sonnolenza ancora presente), se non una leggera diminuzione dei gas intestinali.
Mi consigliate una visita specifica? Nel caso, da un gastroenterologo?
P.s: sono fisicamente attivo, mi alleno 4 volte a settimana in palestra, sono appassionato (per piacere personale) alle scienze nutrizionali e per questo la mia alimentazione non contiene cibi spazzatura da ormai 5 anni, seguo una dieta flessibile in relazione al mio fabbisogno calorico, con medio-alto apporto proteico.
Ringrazio in anticipo,
Mi chiamo , ho 21 anni.
Da ormai due anni non mi sento più a mio agio con il mio apparato intestinale. C’e un costante e accentuato gonfiore addominale, elevata presenza di gas intestinali, digestione (a mio parere) più lenta del normale, duplice bisogno di defecare nelle prime due ore mattutine.
Lo scorso mese ho eseguito un test per le intolleranze alimentari, dal quale è risultata un’intolleranza “media” al lattosio. Sono in astinenza da lattosio da ormai un mese e mezzo e dovrò prolungarla per ancora mezzo mese, fino a controllo post-astinenza. Tuttavia non ho ancora notato alcun miglioramento (gonfiore ancora presente, digestione ancora presente, senso di stanchezza e sonnolenza ancora presente), se non una leggera diminuzione dei gas intestinali.
Mi consigliate una visita specifica? Nel caso, da un gastroenterologo?
P.s: sono fisicamente attivo, mi alleno 4 volte a settimana in palestra, sono appassionato (per piacere personale) alle scienze nutrizionali e per questo la mia alimentazione non contiene cibi spazzatura da ormai 5 anni, seguo una dieta flessibile in relazione al mio fabbisogno calorico, con medio-alto apporto proteico.
Ringrazio in anticipo,
Buon giorno gentile utente. Ho letto attentamente la sua richiesta d'aiuto. Mi ritenga a disposizione per una valutazione gastroenterologica che valuti non solo l'aspetto organico ma anche affettivo comportamentale.
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Salve ! Il senso di gonfiore addominale e la digestione percepita come lenta e laboriosa possono essere attribuiti a una anomalia della motiltà dell'apparato digerente, e possono anche essere di tipo "multifattoriale" , cioè riconoscere alla loro origine un insieme e un sommarsi di diversi fattori somatici ed eventualmente di tipo psicologico (stress e ansia a cui siamo tutti sottoposti) . Ovviamente solo una visita ed eventualmente la esecuzione di indagini diagnostiche possono portare all'affrontare in modo efficace il problema . Resto a disposizione per qualunque esigenza e chiarimento. Saluti !
gentile signora ,
una irritazione colica , necessita di soluzioni alimentari complete in senso antinfiammatorio. Il lattosio infatti , e' solo uno dei fattori in gioco e da rivalutare per la rieducazione alla tolleranza.
E ' neccessario affrontare una globalita di situazioni e lo stile di vita .Con le giuste informazioni , se non altre problematiche , il problema puo esser gestito e risolto in breve tempo.
una irritazione colica , necessita di soluzioni alimentari complete in senso antinfiammatorio. Il lattosio infatti , e' solo uno dei fattori in gioco e da rivalutare per la rieducazione alla tolleranza.
E ' neccessario affrontare una globalita di situazioni e lo stile di vita .Con le giuste informazioni , se non altre problematiche , il problema puo esser gestito e risolto in breve tempo.
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Eseguirei una visita Gastroenterologia perché i sintomi descritti vanno valutati direttamente. La sensazione è di una patologia funzionale, ma è sempre meglio approfondire
Va sicuramente studiato soprattutto per tranquillizzarla. La sua alimentazione potrebbe essere sana ma non corretta ed essere ricca di alimenti che aumentano i disturbi. Il quadro ad una prima occhiata dovrebbe essere quello di un disturbo funzionale a tipo colon irritabile per cui va affrontato con calma e serenità
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