Buongiorno, ho 58 anni.7 mesi fa in seguito ad un calcolo che ha ostruito l'uretra ho avuto una rite

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Buongiorno, ho 58 anni.7 mesi fa in seguito ad un calcolo che ha ostruito l'uretra ho avuto una ritenzione urinaria che ha causato un globo vescicale. Successivamente il calcolo, di poco meno di un cm, è stato espulso naturalmente. Durante tutto questo periodo, 7 mesi appunto, ho assunto tamsulosina che quale effetto collaterale ha provocato eiaculazione retrograda. Recente ecografia addome completo, uroflussometria ed esami di laboratorio per valori PSA risultano nella norma. La recente valutazione dell' urologo ha prescritto la ripetizione tra 6 mesi di ecografia completa addome ed esami laboratorio per controllo PSA proseguendo altresì terapia orale, con sostituzione della tamsulosina con alfuzosina. Nonostante la sostituzione del farmaco, che assumo regolarmente da 12 gg, permangono gli effetti dell' eiaculazione retrograda. Gentilmente chiedo se questo spiacevole effetto collaterale possa nel proseguo della terapia regredire. Grazie per l'attenzione
Purtroppo gli alfa-litici producono sempre ejaculazione retrograda anche se talvolta in minor grado. Poi sussiste la questione della disfunzione secretiva prostatica dettata dal grado di congestione infiammatoria magari associata a IPB. Mi auguro che ora, anche se con l'alfa-litico, la sua minzione sia divenuta adeguata per evitare nuovi eventi di ritenzione urinaria e, peggio di riduzione significativa del flusso minzionale con reflusso ureterale e possibile danno renale... ma se l'ecografia svolta nulla ha evidenziato e non ci son sospetti nonostante ciò (per esempio una ipertensione circolatoria) si può stare tranquilli su tale fronte e vedere l'evoluzone. Quanto è il PSA normale? Le ricordo che il livello soglia è a 2.5 ng/ml e non più a 4 ng/ml.

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