Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 38 anni ed il 30 agosto ho subito un intervento chirugico do

8 risposte
Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 38 anni ed il 30 agosto ho subito un intervento chirugico dovuto alla rottura del tendire rotuleo.
Purtroppo, in ragione di una serie di vicissitudini legate essenzialmente al periodo estivo e alla cattiva gestione della sanità pubblica, mi sono operato ben 18 giorni dopo l'infortunio, patito il il 12 di agosto.
Ad oggi sono passati circa 5 mesi dall'intervento e ho ancora difficoltà ad effettuare alcuni movimenti e, pertanto, chiedo anche un vostro consulto, in aggiunta a quello dell'ortopedico che mi ha operato, per capire se ci sono dei problemi oppure no.
A seguito dell'intervento, ho effettuato circa settanta sedute di fisioterapia, terminate le quali ad oggi sto proseguendo da solo con esercizi.
L'estensione del ginocchio c'è tutta.
In fase di flessione/estensione, non ho alcun dolore ne'all'interno nè all'esterno del ginocchio.
Il mio problema sta nel movimento dell'articolazione a freddo.
Mi spiego meglio.
Dopo riscaldamento tramite cyclette:
- l'articolazione del ginocchio si comporta discretamente bene
- riesco a flettere il ginocchio quasi completamente (mi mancano ancora una 10/15 gradi)
- cammino "discretamente" bene

Senza riscaldamento (oppure circa 2/3 ore dopo il riscaldamento con il tendine che si "raffredda" nuovamente):
- l'articolazione del ginocchio non è fluida
- la flessione del ginocchio si blocca a 120/130 gradi
- dato che l'articolazione non è fluida, cammino con zoppia.

La mia domanda è: con il tempo ciò che ho recuperato passivamente in termine di gradi di flessione del ginocchio (dopo riscaldamento) riuscirò a farlo mio anche attivamente?

Vi ringrazio fin da adesso per la risposta.
Salve,se in tutte le sedute che lei ha fatto è stato eseguita una giusta terapia,sia manipolativa che strumentale potrebbe avere ancora un buon margine di recupero.Parli però direttamente con l’ortopedico che l’ha operata,lui sicuramente le saprà dire meglio.

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Buonasera, dalla descrizione fatta mi sembra possa esserci ancora un margine di miglioramento dato che riesce a flettere maggiormente il ginocchio dopo il riscaldamento: potenzialmente infatti con la terapia manuale e gli esercizi terapeutici mirati ad un continuo e graduale incremento della tolleranza al carico del ginocchio, possono ridursi le probabili aderenze articolari responsabili della perdita di range articolare "a freddo". Tenga conto che a volte possono volerci anche 12 mesi per recuperare un ginocchio operato per lesione del rotuleo. Consiglio di continuare la riabilitazione con un fisioterapista esperto.
Saluti
Buonasera, le consiglio di proseguire ancora le sedute con un Fisioterapista esperto, perché necessita di un lavoro di drenaggio e rilassamento delle strutture muscolo tenidinee dell arto inferiore. Margine di miglioramento potrebbe ancora esserci visto dopo riscaldamento adeguato, lei riesce a fletterlo maggiormente.In ogni caso può sempre rivolgersi al suo ortopedico per avere un suo parere in proposito. Un saluto
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Finché ci sono miglioramenti è sempre bene continuare con la fisioterapia. Per recuperare gli ultimi gradi (che sono sempre i più difficili) sono ottime le "tecniche miotensive", cioè quelle in cui il fisioterapista flette passivamente fino al massimo, poi il paziente per 5-6 secondi si oppone leggermente, poi si rilassa e subito il terapista spinge per guadagnare qualche grado in più di flessione.
Per migliorare la parte attiva, sono ottimi gli esercizi propriocettivi, che ovviamente almeno all'inizio vanno svolti dopo un riscaldamento.
salve, direi che ci sono ancora margini di miglioramento. I tempi di recupero dopo un infortunio di questo tipo con relativo intervento chirurgico è normale che siano molto lunghi. 70 sedute di fisioterapia in 5 mesi per un caso del genere sono comunque un'enormità proprio perché ci sono dei tempi di recupero biologico che rendono poco utile "accanirsi". Come consigliato da alcuni colleghi proseguirei con esercizi di più tipi (rinforzo, propriocettivi, mobilità) ma senza stressare eccessivamente il tendine
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Poterbbe contattarmi telefonicamente?
Senza impegno
Grazie

Cordialmente
Buongiorno, certamente il fatto che "a caldo" il ginocchio si comporti in maniera pressoché fisiologica è un fattore positivo che ci fa ben sperare per un completo recupero anche "a freddo". E' fatto comune che dopo traumi ed interventi come quello da lei subito ci vogliano svariati mesi per un recupero totale della mobilità in ogni situazione della vita quotidiana. Se ha dubbi in proposito, non si faccia scrupoli a parlarne con i professionisti che la stanno seguendo e che certamente sapranno rassicurarla. Non si fermi con la riabilitazione e vedrà che otterrà ulteriori benefici!

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