Buongiorno Dottore, Sono una ragazza di 25 anni e vi scrivo perché da ormai più di due mesi avverto

2 risposte
Buongiorno Dottore,
Sono una ragazza di 25 anni e vi scrivo perché da ormai più di due mesi avverto un dolore intermittente al petto. È iniziato come un lieve fastidio che avvertivo in seguito ad inspirazioni profonde e nel tempo è peggiorato, fino ad essere piuttosto invalidante in alcuni momenti.
Non riesco ad individuare cause scatenanti definite, nè a localizzarlo in modo preciso: generalmente avverto dolore al centro del torace in corrispondenza dello sterno, ma spesso si estende anche nella zona più a destra o a sinistra, e nella parte alta della schiena.
Per una decina di giorni ho preso Brufen senza mai sentire alcun giovamento.
Ho già effettuato RX torace, ECG ed Ecocardiografia a riposo (risultato tutto nella norma).
Ho effettuato anche un’Esofagogastroduodenoscopia che ha evidenziato la presenza di ernia iatale da scivolamento di 3cm. Sto seguendo la cura con gastroprotettori, riopan e plasil da 10 giorni ma anche in questo caso il dolore non si è attenuato.
Il mio timore riguarda il fatto che non avendo altri sintomi legati all’ernia iatale (non ho reflusso, bruciore di stomaco o dolori addominali) io dolore sternale abbia una causa diversa. Cosa potrei fare?
In attesa di un suo gentile riscontro la ringrazio in anticipo.
Dott. Davide Spadaro
Pneumologo, Internista
Floridia
Buon giorno signora, nella Sua storia manca un tassello: quale medico la sta seguendo? Scrive di aver effettuato RX torace, ECG ed ecocardiografia a riposo: li porti prima al medico di famiglia e poi si affidi ad uno specialista. Le cause sono talmente tante e gli accertamenti talmente tanto complessi, che è impossibile darLe un consiglio giusto. L'unica cosa che mi sento di consigliarle è di trovare un medico di fiducia che La visiti e La indirizzi in un percorso diagnostico/terapeutico

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Buongiorno, esistono rare condizioni infiammatorie a carico delle cartilagini di sterno e coste che possono esordire proprio nella sua fascia di età. Qualora dovesse continuare a lamentare dolore, avendo ormai indagato le cause più comuni, le consiglio una valutazione internistica o reumatologica per ulteriori approfondimenti in tal senso.
Cordiali saluti

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