Buongiorno, dai 10 ai 22 anni ho giocato a pallavolo a livello agonistico, ho iniziato nuovamente a

19 risposte
Buongiorno, dai 10 ai 22 anni ho giocato a pallavolo a livello agonistico, ho iniziato nuovamente a 30 anni in una squadra amatoriale ma dopo circa 1 anno ho iniziato ad sentire una minore sicurezza nelle ginocchia alle quali mi è stata diagnosticata una condropatia rotulea. Ho fatto infiltrazioni di acido ialuronico, sedute di osteopatia ecc. ma non ho visto miglioramenti. Non ho dolori forti ma solo uno scricchiolamento molto acuto che mi rende poco sicura nel fare attività fisica. A prescindere da una eventuale cura quali attività sportive sono consigliate per chi ha questa patologia?
Buongiorno,
nel suo caso sarebbe utile valutare se i diversi muscoli che compongono il quadricipite sono equilibrati tra di loro, evitando così la trazione che disallinea la rotula facendola sfregare contro il femore. Oltre a ciò uno sport spesso consigliato in questo caso è il nuoto, poichè le ginocchia non vanno in compressione e pertanto non si verifica lo sfregamento femoro-rotuleo.
Cordiali saluti.

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Rinforzo specifico. Come dice il collega il nuoto va benissimo, aggiungerei pinnato (con utilizzo delle pinne da nuoto in piscina).
Buonasera, le consiglio di rivolgersi a una figura professionale che la possa seguire nel rinforzo specifico del quadricipite e dell'equilibrio generale dei muscoli della gamba.

Rimango a disposizione.
Luca Bocchi
Salve la condropatia f/r è data da una disparità o carenza muscolare quindi il rinforzo è essenziale. Da prima in acqua perchè no ma di certo più efficace su terra ferma con le palle o tavolette propriocettive essenziali per questi problemi.
Calcoli che lo scroscio in assenza di dolore non è predditivo di una patologia quindi si può tranquillamente rilassare ma ovviamente meno rumore fa e meglio è quindi continui con il rinforzo, integratori etc.
Cordialmente
Buongiorno, come già detto dai colleghi le consiglierei di farsi seguire da uno specialista per il rinforzo muscolare e l'allungamento dell'arto inferiore. Benissimo il nuoto, ma solo se ha una buona base natatoria di partenza a mio avviso.
Buonasera,
Sono d'accordo con i colleghi riguardo al nuoto, aggiungerei la ginnastica posturale che potrà essere d'aiuto per rinforzare le catene muscolari degli arti inferiori.
Cordialmente.
Buongiorno,
Il nuoto può essere un’alternativa valida perchè è eseguito in assenza di peso, viene ridotto quindi il sovraccarico sul ginocchio. Tuttavia, alcune condropatie rotulee si accompagnano ad un’alterazione degli angoli biomeccanici dell’arto inferiore, scegliere lo stile di nuoto scorretto può quindi causare sovraccarico e dolore al ginocchio. Nel suo caso potrebbe essere più indicato lo stile o il dorso, meglio evitare il nuoto a rana.
Anche la palestra può essere una valida alternativa, eseguire esercizi mirati insieme a un preparatore atletico, può avere il doppio vantaggio di permettere un mantenimento della forma fisica e ridurre la sintomatologia.
Sport che tipicamente aumentano il dolore nei soggetti con condropatia rotulea sono la corsa, il ciclismo e tutti gli sport che richiedono dei salti.
Senza entrare nel merito della cura del problema, alcuni consigli validi per lo sportivo con condropatia rotulea sono:
- Rinforzare la muscolatura
- Fare stretching di tutti i muscoli dell’arto inferiore per ridurre il rischio di sovraccarico
- Aumentare la propriocezione tramite esercizi mirati da eseguire con il terapista
- Valutare l’utilizzo di taping o fascette per stabilizzare l’articolazione e/o ridurre le forze di trazione dei muscoli.
Le auguro buona giornata
Buonasera,

In presenza di processi degenerativi alle ginocchia sono certamente indicate attività in scarico, quali nuoto o ciclismo. Tuttavia considerata la sia giovane età ritengo non sia il caso di interrompere altre attività, ma piuttosto rinforzare il muscolo quadricipite e migliorare la mobilità del ginocchio al fine di ridurre i segni/sintomi riportati.
Cordiali saluti
Non è una patologia. A dire il vero non esistono patologie ma fenomeni organici diretti dal Cervello in risposta alla sua percezione ambientale. Anche il tuo è un fenomeno organico di riparazione /rigenerazione della cartilagine. Quando sarà terminato questo processo finiranno i dolori ma potrebbero persistere gli "scrosci articolari" ( dovuti al cambiamento del tessuto riparato che presenta delle calcificazione che lo irrobustiscono) che non influenzano la funzionalità dell'articolazione ( al massimo si perde qualche grado di escursione articolare).
Buongiorno, concordo con i miei colleghi in particolar modo con la dottoressa Fornaca. Bisogna fare attenzione nel nuoto a scegliere lo stile giusto e nel caso della condropatia femoro-rotulea lo stile a rana è decisamente sconsigliato; meglio nuotare a stile libero o a dorso. Consiglierei di farsi inoltre seguire da una figura professionale per il rinforzo del quadricipite e della muscolatura dell'arto inferiore.
Cordiali saluti!
Buona sera,
Non vanno presi in considerazione solo i muscoli che compongono il quadricipite. Inoltre per quanto il nuoto possa andare bene, il meglio si ottiene con esercizi mirati (a porto libero meglio). Quindi visto che l'ultima visita l'ha fatta un anno fa, io farei un controllo da uno specialista per vedere lo stato dell'arte del suo ginocchio e poi prenderei in considerazione quanto detto sopra.
Cordialmente,
Alessandro Caroleo
Buongiorno, l'obiettivo primario deve essere il rinforzo del quadricipite. Il nuoto può essere una buona pratica.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, l'obiettivo del trattamento della condropatia rotulea è evitare lo sfregamento della rotula sul femore, mantenendo un equilibrio muscolare; a questo scopo sono indicati esercizi per il rinforzo e l'allungamento dei muscoli anteriori, posteriori, mediali e laterali della coscia. Inoltre sono indicati sport in scarico che non creano uno stress eccessivo a livello delle ginocchia, come il nuoto.
Buongiorno!
Nel suo caso uno sport a basso impatto a livello articolare sul ginocchio potrebbe esserle d'aiuto come nuoto o yoga.
Potrebbe comunque rivolgersi ad uno specialista per farsi consigliare degli esercizi di allungamento e rinforzo della muscolatura della coscia.
Cordialmente
Buongiorno, potrebbe essere utile essere seguiti da un preparatore atletico per andare a lavorare correttamente sul ginocchio. Il rinforzo della muscolatura che si ottiene con il nuoto può essere utile e probabilmente durante questa disciplina non avrebbe dolore, ma è necessario aggiungere alcuni esercizi di allungamento dell'arto inferiore. Le consiglio di farsi seguire in modo tale da elaborare delle strategie di movimento che Le permettano di tornare a praticare pallavolo (se è questo lo sport che ama) senza sviluppare ulteriori problematiche.
Buongiorno, come già espresso dai colleghi il nuoto è un ottimo sport a basso imbatto per le sue ginocchia. In più sarebbero utili esercizi di rinforzo del comparto muscolare del ginocchio, per rendere più stabile l'articolazione e diminuire il rischio di infortuni. Si rivolga ad un preparatore atletico o ad un fisioterapista per farsi consigliare gli esercizi più adatti al suo caso. Cordialmente
Buongiorno, senz'altro rivolgersi a uno specialista sarebbe la soluzione migliore. In ogni caso dovrebbe evitare sport in cui il sovraccarico sul ginocchio è importante preferendo attività come il nuoto ad esempio. Cordiali saluti.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

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