Buongiorno a seguito di diversi episodi di mal di schieda ho effettuato una rmn ls +bacino. Premett

Buonasera
La presenza di un ernia discale indica un sovraccarico della zona, in questo caso lombare la cui causa deve essere ricercata attraverso un'attenta anamnesi, come traumi, interventi chirurgici, anomalie metaboliche, stile di vita ecc. La terapia migliore per tale problema è un intervento manuale che utilizzi diverse tecniche studiate in ambito fisioterapico, osteopatico e posturale.
Da i sintomi da lei riferiti, non sembra necessario l'intervento chirurgico.
Per la ciste situata tra femore e acetabolo, dovrei guardare la rmn e\o consultare un ortopedico. Comunque, da come descrive la sua difficoltà, non sembra che ci siano problemi particolari, salvo eventuali approfondimenti.
Cordialmente

Ciao, sarebbe necessario guardare le immagini ed effettuare una valutazione clinica su di lei, sommando le due cose è possibile determinare un percorso terapeutico indicato per lei.
Dalla sua descrizione sembra una situazione al momento sotto controllo che può essere risolta con una buona fisioterapia.
Per quanto riguarda la ciste , stesso discorso bisogna valutarla dalle immagini è clinicamente per capire come agire .
Si Affidi ad un ortopedico ed un fisioterapista.

Salve sicuramente la cosa migliora è far vedere le immagini a uno specialista che possa toglierle ogni dubbio e in seguito farsi consigliare il percorso riabilitativo più adatto alle sue esigenze.

Salve buongiorno, per quanto riguarda la schiena sicuramente c’è una situazione di sovraccarico, ovviamente va fatta un attenta anamnesi e valutazione di una serie di fattori che ci possono far risalire alla causa.
Per le cisti dobbiamo vedere le immagini e comunque un consulto ortopedico sarebbe più opportuno

Salve,per la situazione dell'ernia a livello di l4-l5 la fisioterapia fatta di manipolazioni dolci e successiva ginnastica posturale può andare bene,invece le ciste forse potrebbero essere causate da sovraccarico funzionale sulla testa del femore.Li consulti anche un ortopedico.
Cordiali saluti

Buongiorno, la sofferenza del disco interposto tra L4 ed L5 è generalmente associata ad una scorretta meccanica del rachide (della colonna) in quanto il movimento di rotazione a forbice della vertebra soprastante e di quella sottostante possono creare microlesioni al disco stesso e portare ad erniazione del nucleo polposo. Detto questo il dolore anteriore alla coscia sembrerebbe più di competenza del nervo femorale che di quello Sciatico, forse per la compressione del nervo ad opera della cisti in corrispondenza del Femore. Sicuramente servirebbe una visita più approfondita per fornire un quadro più preciso.
Cordiali Saluti

Buongiorno, sicuramente la fisioterapia è indicata per attenuare o far sparire la sintomatologia. Per quanto riguarda la visto come detto dai colleghi vi è la necessità di un consulto vedendo specificatamente le immagini.
Cordiali saluti

Buongiorno, in base al quadro da lei descritto impostare un ciclo di trattamento fisioterapico può essere la scelta più idonea. Porti in prima visita a far visionare il CD della RM in modo da avere un giudizio da parte del collega che la prenderà in carico. I sintomi da lei descritti sembrerebbero essere riconducibili ad un irradiazione del nervo femorale, per cui potrebbe trovare un beneficio dalla fisioterapia

Interpretazione della RMN e soluzioni:
1. Ernia discale L4-L5
Significato:

L'ernia discale a livello L4-L5 è una protrusione del disco intervertebrale che preme sul sacco durale (membrana che contiene le radici nervose) e si avvicina alla radice nervosa L5 sinistra.
Questo spiega il mal di schiena con irradiazione del dolore alla coscia anteriormente, poiché la radice L5 può essere irritata o compressa.
Soluzioni:

Fisioterapia: È una delle prime scelte di trattamento per migliorare la mobilità, ridurre il dolore e prevenire ulteriori peggioramenti. Esempi di interventi:
Mobilizzazioni vertebrali e allungamenti: Per decongestionare l'area e alleviare la pressione sulla radice nervosa.
Rinforzo muscolare: Migliorare il supporto dei muscoli paravertebrali e del core.
Tecniche di decompressione: Come trazioni o esercizi specifici (es. metodo McKenzie) sotto la guida di un fisioterapista.
Postura e igiene vertebrale: Adottare posture corrette e imparare strategie per ridurre il carico sulla colonna.
Farmaci: In caso di dolore acuto, possono essere utili antinfiammatori o miorilassanti (su indicazione medica).
Chirurgia: È indicata solo in caso di deficit neurologici (es. perdita di forza o incontinenza) o se i sintomi persistono dopo mesi di trattamento conservativo.
2. Riduzione e disidratazione del disco L5-S1
Significato:

Il disco intervertebrale tra L5 e S1 appare più sottile e disidratato, segno di degenerazione discale (condizione comune con l'età o a causa di sforzi ripetuti).
Al momento non sembra essere responsabile dei sintomi principali.
Soluzioni:

Continua il trattamento fisioterapico per mantenere la funzionalità della colonna e prevenire ulteriori degenerazioni.
3. Formazione cistica nel femore destro (lacuna da ernia intrasinoviale)
Significato:

Si tratta di una piccola cisti (5 mm) situata tra il collo e la testa del femore, probabilmente di origine benigna e legata a un'erniazione del liquido sinoviale nell'osso (lacuna intrasinoviale).
Questa condizione è generalmente asintomatica e spesso un riscontro occasionale.
Soluzioni:

Monitoraggio: Non richiede trattamenti immediati se non causa dolore o altri sintomi.
Valutazione ortopedica: Può essere utile per confermare che non ci siano problemi articolari (es. conflitto femoro-acetabolare) o processi degenerativi.
Fisioterapia preventiva: Se c'è rigidità o fastidio, esercizi per migliorare la mobilità dell'anca e rinforzare i muscoli pelvici possono aiutare.
Quando preoccuparsi:
Ernia discale:
Comparsa di formicolii, perdita di forza o difficoltà a camminare.
Dolore persistente nonostante i trattamenti conservativi.
Cisti femorale:
Dolore persistente o progressivo all'anca.
Difficoltà nei movimenti dell'articolazione.
Prossimi passi:
Fisioterapia mirata: Per l'ernia discale e la prevenzione.
Controllo clinico: Con un ortopedico per la cisti e con un fisiatra per il programma di riabilitazione.
Esercizi quotidiani: Rinforzo del core e stretching muscolare (soprattutto dei flessori dell'anca e dei muscoli posteriori della coscia).
Non esitare a chiedere ulteriori chiarimenti o supporto!

Buongiorno,
ti consiglio per fugare i tuoi dubbi di far vedere l'esito della RMN al medico specialista che te l'aveva consigliata. Il trattamento conservativo con fisioterapia può essere una buona scelta per una problematica di mal di schiena.