Buonasera, volevo gentilmente sottoporre alla vostra gentile attenzione la mia situazione Ho 63 ann

Salve signora, l'indicazione sul timing di inizio delle statine è individualizzata sulla base dei fattori di rischio del paziente e dei valori di partenza delle LDL. Il rischio cardiovascolare si calcola anche sulla base di altri parametri, quali la presenza di eventuali placche carotidee, funzionalità renale, diabete, ecc. Dai dati che riporta qui, lei rientrerebbe in una fascia di rischio cardiovascolare basso o intermedio; in entrambi i casi, per i valori LDL di partenza da lei riferiti, le ultime linee guida europee sull'argomento consigliano un iniziale approccio non farmacologico di sei mesi (riduzione della quota di grassi saturi nella dieta, adeguata assunzione di frutta e verdura, incremento dell'attività fisica, eventuale calo ponderale, ecc) . Qualora il risultato non sia quello auspicato, si procede con il farmaco.
Cordiali saluti