Buonasera. Uomo 40 anni,soffro di DAG ed ipocondria, n questi ultimi anni ho svolto svariate visite
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Buonasera. Uomo 40 anni,soffro di DAG ed ipocondria, n questi ultimi anni ho svolto svariate visite per somatizzazioni con risultati sempre negativi,oculistica,pneumologica,cardiologica,neurologica. Vengo al dunque,sono praticamente 6/7 mesi che sperimento fastidi,dolori,senso di oppressione,bruciori a livello di petto/sterno,a volte come se qualcosa “ tirasse il petto.In questi ultimi 5 mesi ho eseguito un accesso in ps,ecg ed enzimi negativi,visita cardiologica specialistica negativa,molti ecg anche in corso dí sintomatologia negativa,ed infine poco più di due mesi fa ecg sottosforzo massimale più spirometria tutto nella norma,il cardiologo mi ha esortato a rilassarmi,esami completi avis tutto ok. Eppure sto sperimentando a periodi e giorni alterni questi fastidiosi sintomi che variano sempre.Il mio curante non mi prescrive più esami,ed ha ricondotto il tutto ad uno stato ansioso e probabile reflusso,Nel mente ho ripreso sedute di psicoterapia Mi ha anche esortato a contattare uno osteopata,in quanto potrebbero essere anche dolori muscolo-scheletrici . Che direzione dovrei prendere? Grazie
Allungamento muscolare decompensato con respirazione diaframmatica
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Salve, ad integrazione di tutto il percorso che ha fatto e sta facendo una seduta di osteopatia andrebbe ad indagare ulteriormente lo stato generale con un focus maggiore sulla zona toracica ed esofagea.
Gentile Signore,
Dalla descrizione emerge chiaramente che ha già eseguito numerosi accertamenti medici approfonditi, tutti con esito negativo: questo è sicuramente un dato molto rassicurante sul piano cardiologico e organico.
Tuttavia, il fatto che i sintomi persistano non significa che siano “immaginari”: al contrario, spesso stati di ansia e tensione cronica possono influenzare in modo importante la muscolatura, la respirazione e la postura, generando fastidi molto reali a livello toracico, sternale e cervicale.
In questi casi, un approccio integrato può essere utile: continuare il percorso psicoterapico per gestire l’ansia, ma affiancarlo con un lavoro sul corpo che aiuti a individuare e correggere eventuali tensioni muscolo-scheletriche o posturali che mantengono o amplificano i sintomi. Tecniche di valutazione posturale, esercizi respiratori guidati e trattamenti manuali mirati possono dare sollievo e restituire fiducia al corpo.
La direzione da prendere, quindi, non è continuare a cercare nuove patologie, ma piuttosto capire come corpo e mente stanno interagendo e trovare il giusto equilibrio.
Un caro saluto,
Dott. M. Giaccio
Dalla descrizione emerge chiaramente che ha già eseguito numerosi accertamenti medici approfonditi, tutti con esito negativo: questo è sicuramente un dato molto rassicurante sul piano cardiologico e organico.
Tuttavia, il fatto che i sintomi persistano non significa che siano “immaginari”: al contrario, spesso stati di ansia e tensione cronica possono influenzare in modo importante la muscolatura, la respirazione e la postura, generando fastidi molto reali a livello toracico, sternale e cervicale.
In questi casi, un approccio integrato può essere utile: continuare il percorso psicoterapico per gestire l’ansia, ma affiancarlo con un lavoro sul corpo che aiuti a individuare e correggere eventuali tensioni muscolo-scheletriche o posturali che mantengono o amplificano i sintomi. Tecniche di valutazione posturale, esercizi respiratori guidati e trattamenti manuali mirati possono dare sollievo e restituire fiducia al corpo.
La direzione da prendere, quindi, non è continuare a cercare nuove patologie, ma piuttosto capire come corpo e mente stanno interagendo e trovare il giusto equilibrio.
Un caro saluto,
Dott. M. Giaccio
Faccia una seduta dal suo osteopata di riferimento
Buongiorno, da quello che ha scritto anche io le consiglierei di andare da un osteopata, perché la sua sintomatologia potrebbe riferirsi a problematiche della fascia muscolare, anche da reflusso ,ma non solo. Cordiali saluti.
Salve, strano che tra tutti gli esami fatti non le hanno consigliato una gastroscopia per valutare gastrite reflusso ed eventuali ernie.
Sicuramente anch’io le consiglio un osteopata
Sicuramente anch’io le consiglio un osteopata
Salve
Avrei necessità di maggiori informazioni.
Mi invii il suo recapito telefonico su questo sito.
Senza impegno economico.
Grazie
Avrei necessità di maggiori informazioni.
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Senza impegno economico.
Grazie
Salve, in questo caso ritengo che la direzione giusta da seguire sia proprio quella che sta già percorrendo e ritengo che la terapia psicoterapica associata a quella manuale osteopatica sia essenziale nella risoluzione dei problemi di somatizzazione. Continui dunque su questa strada e se dovesse avere bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.
Giulia Li Calzi Osteopata.
Giulia Li Calzi Osteopata.
Buonasera,
a mio modesto parere l'osteopata così come un bravo fisioterapista la potrebbero aiutare, mi chiedo come mai dopo tutte queste visite non abbia ancora contattato uno di questi professionisti.
a mio modesto parere l'osteopata così come un bravo fisioterapista la potrebbero aiutare, mi chiedo come mai dopo tutte queste visite non abbia ancora contattato uno di questi professionisti.
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