Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Da circa 3 anni soffro di acufene che va da essere pulsante

8 risposte
Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Da circa 3 anni soffro di acufene che va da essere pulsante in alcune situazioni ad apparire come un fruscio. Sono andata dall'otorinolaringoiatra che non ha riscontrato problemi all'orecchio ma alla postura e alla mandibola. Presento infatti una spalla più alta dell'altra e all'apertura della bocca, questa mi devia da un lato e presenta rumori. Il percorso che mi è stato consigliato di seguire è quello di un fisioterapista, di un osteopata e di uno gnatologo per un eventuale bite.
Nel frattempo mi è stata diagnosticata la tiroidite di Hashimoto e volevo sapere se l'acufene può insorgere anche a causa di una tiroidite o meno.
In sostanza vorrei chiedere se, i consigli dati finora dai medici, potrebbero andare veramente a risolvere il principale problema dell'acufene o se quello pulsante riguarda soltanto arterie o malattie cardiovascolari in generale.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
Buongiorno, come le ha suggerito l'otorinolaringoiatra, le consiglio di affidarsi a un fisioterapista specializzato nel trattamento dei disordini cranio cervico mandibolari, l'acufene è un sintomo frequente di questo tipo di disturbo poiché l'articolazione temporomandibolare si trova vicinissimo all'orecchio interno; il fisioterapista poi sarà in grado di consigliarle un'eventuale visita dallo gnatologo qualora questa sia necessaria. Per quanto riguarda la tiroide di Hashimoto le suggerisco invece di rivolgersi a un endocrinologo dato che la tiroide è un importante sede di produzione e regolazione ormonale, in ogni caso non è generalmente correlata all'acufene. Per qualsiasi cosa resto a disposizione. Cordiali saluti, Luca Baleani

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Buongiorno gentile paziente.
Parto dal presupposto che l'acufene è un sintomo molto complesso che può essere causato da molteplici fattori, tra i quali sicuramente possibili disordini cranio-cervicale e/o mandibolari come le è stato suggerito.
Tuttavia, considerando il suo quadro particolare con diagnosi di tiroide di Hashimoto, partirei da maggiori approfondimenti con il suo endocrinologo di fiducia. Questo in quanto è chiaro, facendo riferimento alla letteratura scientifica degli ultimi anni, come patologie di questo tipo possano avere un'influenza sulla presenza di acufeni e/o disturbi dell'udito.
Di seguito, infatti, le propongo degli estratti a studi scientifici con relative referenze qual ora volesse approfondire la cosa.

"L'acufene è molto comune nella popolazione generale ed è associato a genere, fumo, stress, sonno, perdita dell'udito, iperlipidemia, artrosi, artrite reumatoide, asma, depressione e storia di malattie della tiroide." - Analysis of the Prevalence and Associated Risk Factors of Tinnitus in Adults,
Kim et al, 2015

"L'ipotiroidismo secondario alla tiroidite di Hashimoto può essere una causa di lieve ipoacusia neurosensoriale, in particolare alle alte frequenze, oltre a fastidiosi acufeni." - Investigating the Possible Audiological Effects of Hypothyroidism, Mahafzah et al, 2018

Per quanto riguarda la sua postura e la presenza di una spalla più alta dell'altra, mi sentirei di aggiungere che sarebbe necessario valutare quanto questa cosa sia più o meno macroscopica e incidente sul problema. Ricordiamoci sempre che nella maggior parte dei casi le asimmetrie corporee sono comuni e completamente asintomatiche.

Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Simona
Buongiorno. L'acufene è sempre un sintomo complesso da affrontare, specialmente con un consulto virtuale. Detto questo si, a volte può essere affrontato trattando le disfunzioni cervico-cranio-mandibolari presenti. Per quanto riguarda la tiroidite anche qui la risposta è si: questa condizione predispone a tutta una serie di problemi fra i quali abbiamo anche l'acufene...per gestire questa problematica deve rivolgersi ad un buon endocrinologo.
Buonasera signora, come hanno detto i miei colleghi potrebbe certamente dipendere da molti fattori! Unica cosa che lei può fare è rivolgersi ad un buon professionista! Per la mia esperienza le dico che gli acufeni sono difficili da trattare e glielo dico da osteopata, però potremmo andare incontro ad un miglioramento della salute generale e quindi del sintomo, ossia l’acufene visto che non c’è nulla di lesionato!
Detto questo io le consiglio una visita osteopatica affidandosi al sito e alle sue recensioni potrà scegliere il miglior specialista per lei! Le auguro una pronta guarigione!
Buongiorno e grazie per la sua domanda. L'acufene può essere un sintomo non facile da trattare proprio per la difficoltà, talvolta, di identificarne le cause. Ciò che importa è che lei abbia cominciato a indagare. Infatti le cause possono essere mediche e/o non mediche. È giusto sondarle tutte. Quindi benissimo per aver chiesto ad un otorino. Effettivamente, ci possono essere delle cause anche muscolo-scheletriche, che derivano in genere da un disturbo cervicale o da un disordine mandibolare. Ciò che descrive ci fa pensare alla presenza di un disordine mandibolare. Si chieda se negli ultimi 30 giorni ha avvertito dolore nella zona della mandibola, mal di testa nella zona delle tempie e, oltre a rumori, anche blocchi nell'aprire o nel chiudere la bocca. Delle risposte affermative a queste domande supportano la nostra ipotesi. In tal caso, rivolgendosi ad un fisioterapista specializzato è possibile risolvere il problema cervico-mandibolare e l'acufene, se la causa fosse esclusivamente questa. Per tutte le altre cause, vascolari, ecc., ne discuta col suo medico di riferimento, compresa la sospetta correlazione con la tiroide. Spero di esserle stato utile. Rimango a disposizione per ulteriori info. Cordiali saluti
Buongiorno
Dopo aver escluso l'origine Tiroidea, le consiglio di rivolgesi a un professioinista che si occupa di terapia globale in quanto i disturvi da lei riferiti possono essere causati da ditretti diversi dal rachide cervicale, cranio ATM.

Cordialmente
Salve, l'acufene ha molte origini e sicuramente non è un sintomo semplice da risolvere , però vale la pena di provare affidandosi ad un osteopata fisioterapista per risolvere le problematiche strutturali che possono sicuramente complicare la situazione
Buonasera, sicuramente gli acufeni possono essere determinati da problemi di postura e/o male occlusione dentale o più in generale a disfunzione dell' ATM. Le consiglio di intraprendere un percorso di riabilitazione posturale e riequilibrio globale sotto la guida di un fisioterapista esperto in disturbi posturali.
Inoltre, escluderei che una tiroidite di Hashimoto possa aver determinato la sintomatologia degli acufeni, nè la deviazione posturale, che si può invece presentare in paziente con importanti disfunzioni tiroidee (gozzo ecc..).
Saluti
Noemi Russo

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